Raccordo Austradale Bettolle/Perugia, tutte le preoccupazioni della Fit Cisl Umbria

by CISL LDS

La Segreteria Regionale Fit Cisl esprime grande preoccupazione per le precarie condizioni in cui si trova il Raccordo Autostradale Bettolle/Perugia, che, rappresentando l’arteria stradale umbra, unica comunicazione con il nord Italia, è attraversato quotidianamente da un ingente mole di traffico autoveicolare e pesante.
Facciamo presente che i dipendenti che si occupano del raccordo sono solamente due e non cinque come previsto dalla norma. Ciò, inevitabilmente, comporta la mancata attuazione delle norme minime sulla sicurezza, tema questo fondamentale per la Cisl. È inoltre da rimarcare che, durante l’intera giornata, nei sinistri e nella regolazione del traffico è in grado di intervenire un solo dipendente, che pone così a serio rischio la propria incolumità.
La vita non si baratta per un’ora di straordinario!
I cantieri aperti sono senz’altro importanti per ridare vita a percorsi stradali obsoleti, ma per fare ciò Anas deve mettere in campo una politica di assunzioni, che non ricopra solamente ii tre mesi invernali, ma l’intera annualità.
La FIT CISL, qualora non dovessero cambiare tali condizioni, porrà in essere ogni azione a tutela di tutti i lavoratori della Struttura Territoriale Anas Umbria.
Fit Cisl Umbria
Perugia, 24 aprile 2024

Primo Maggio 2024

by CISL LDS

Cgil, Cisl e Uil Umbria a Foligno: “Costruiamo insieme un’Europa di Pace, Lavoro e Giustizia Sociale”

Al comizio parteciperanno i segretari generali regionali Maria Rita Paggio (Cgil Umbria), Angelo Manzotti (Cisl Umbria) e Maurizio Molinari (Uil Umbria)

Al via la nuova “APP – CISL FP”. Il segretario generale CISL FP Umbria Marcello Romeggini: “Così sempre più vicini ai lavoratori del pubblico impiego”

by CISL LDS

Nella foto il segretario generale CISL FP Umbria Marcello Romeggini con il collaboratore Francesco Bartocci

Si è tenuta ieri, 23 aprile 2024, a Perugia presso la sede della CISL FP Umbria una riunione formativa con le Delegate, i Delegati e gli Operatori dove il Segretario Generale CISL FP Umbria, Marcello Romeggini, ha presentato i contenuti della nuova APP della CISL FP (APP – CISL FP) messa a disposizione dalla Federazione Nazionale per essere sempre più vicina ai propri iscritti.
La stessa oltre a dare la possibile di stampare la Tessera Sindacale con tutti i dati personali, garantiti da privacy, permette all’Iscritto di avere, in tempo reale, News, accesso personalizzato ai Servizi, la possibilità di visionare tutte le Convenzioni come: Formazione Universitaria, Crediti ECM, Viaggi di Vacanze e di Cultura, Servizi come CAF e INAS, di rinnovare la Copertura Assicurativa, Mutua Famiglia, ecc…) il tutto nel proprio cellulare, sempre a portata di mano, con pochi semplicissimi click!
È scaricabile, dagli store online, google store se utilizzi uno smartphone android o dagli apple store se possiedi un iPhone ed è dedicata a tutti gli iscritti CISL FP Umbria, Lavoratori e Lavoratrici che ogni giorno prestano la propria professionalità per rispondere ai bisogni dei Cittadini e della Comunità.
CISL FP Umbria
Perugia, 24 aprile 2024

Tina Anselmi, una vita per le donne. Il legame con Narni

by CISL LDS

In un’affollata biblioteca del Clt, Circolo Lavoratori Terni, si è svolta la presentazione del libro “Tina Anselmi. Una vita per le donne” (edizioni lavoro), alla presenza dell’autore Mauro Pitteri, organizzata da Cisl Umbria e Fnp Cisl Terni.
Durante l’incontro, che si è tenuto come annunciato a Terni lo scorso 18 aprile 2024, è emersa la figura di Tina Anselmi, insegnante elementare di ruolo, staffetta partigiana, dirigente del sindacato dei tessili, dirigente del sindacato dei maestri, delegata del Movimento femminile democristiano, parlamentare. Il professor Pitteri si è soffermato sull’attivismo di Tina Anselmi in Parlamento in modo particolare sulle materie del lavoro e della parità di genere, sulla sanità. Prima ministra donna. “Il 29 luglio 1976 è stato un giorno storico per la nostra Repubblica: Tina Anselmi venne nominata titolare del dicastero del lavoro e della previdenza sociale nel governo presieduto da Giulio Andreotti. Fu la prima donna a ricoprire la carica di Ministro in Italia. Ricoprì poi anche la carica di ministro della Sanità, legando il suo nome alla riforma che introdusse il Servizio Sanitario Nazionale”. Pitteri si è soffermato anche sul legame che lega Tina Anselmi all’Umbria e in modo particolare a Narni. I rapporti con alcuni parenti, l’avevano portata a trascorrere parte delle vacanze estive proprio a Narni. Ne è testimonianza, tra l’altro, la pubblicazione di un volume per ragazzi, La rocca del paradiso.
Il sociologo Raffaele Federici, che insegna all’Università di Perugia, si è soffermato sull’aspetto sindacale di Tina Anselmi, mettendone a risalto il suolo ruolo di difensora degli ultimi. “Un ruolo che il sindacato ha avuto e che dovrebbe rafforzare, pensando di più al noi che all’io”.
La Anselmi, è stata sempre dalla parte dei più deboli, figlia di quel filone riformista che aveva in De Gasperi, Dossetti, Pastore, Moro i suoi principali ispiratori. Da qui è partito il ragionamento di Pierluigi Castellani, già senatore della Repubblica, che ha tracciato la profondità di pensiero che Tina Anselmi aveva e anche le difficoltà che viveva all’interno comunque di un mondo di uomini. Castellani ha sottolineato pure la coincidenza della data di presentazione del libro: “Nel 18 aprile del 1948 si tennero le prime elezioni politiche”.
La presidente dell’Azione Cattolica di Terni Narni e Amelia, ha tracciato il ruolo di esponente di quel cattolicesimo democratico che seppe unire la fede e la laicità senza mai fare un passo indietro in nessuna delle due, ma sapendo discernere quando era necessario farne uno di lato, accostandola alla figura della Beata Armida Barelli.
Attuali gli interventi di Viviana Altamura, assessore alla scuola al welfare e alle parità di genere del comune di Terni, e di Vittoria Sbaraglini, consigliera delle pari opportunità della provincia di Terni. Se la prima si è soffermata sul fatto di come negli ultimi settant’anni “l’istruzione femminile abbia registrato progressi clamorosi, la quota femminile sul mercato del lavoro è cresciuta costantemente, la vita delle donne è cambiata in modo radicale, le dimensioni delle famiglie si sono ridotte e i ruoli al loro interno sono diventati meno rigidi”, la seconda ha ribadito che c’è ancora molto da lavorare: “La disuguaglianza economica, normativa, psicologica, affettiva, tra donne e uomini, e a sfavore delle donne, nei luoghi di lavoro e nella società è evidente e il problema, con tutte le sue implicazioni, non è affatto risolto”. Utili da questo punto di vista saranno i bilanci di genere con le relative certificazioni.
Ivana Barbacci, segretaria generale nazionale della Cisl Scuola, partendo dal ruolo di staffetta partigiana di Tina Anselmi, ne ha elogiato la forza di un pensiero che rimane moderno, esortando a promuovere iniziative come questa nelle scuole. La Barbacci, però, si è soffermata sulla necessità di rivedere e soprattutto riprogrammare il welfare a quasi cinquant’anni dall’approvazione della legga 833, quella sull’istituzione del servizio sanitario nazionale. Un tema decisamente attuale.

Alla presentazione, moderata dal responsabile della Cisl di Terni, Riccardo Marcelli, hanno partecipato Paolo Conti, segretario generale Fnp Cisl di Terni, Angelo Manzotti, segretario generale Cisl Umbria, Luigi Fabiani, segretario generale Fnp Cisl Umbria.

Fonte: Cisl Terni – Orvieto

Omya Spa di Nocera Umbra: la Filca Cisl Umbria ottiene due Rsu e guarda al futuro

by CISL LDS

Nella foto il segretario generale aggiunto della Filca Cisl Umbria Emanuele Petrini

La Filca Cisl si conferma prima organizzazione nel rinnovo della Rsu alla Omya Spa di Nocera Umbra. “I lavoratori – afferma il segretario generale aggiunto Filca Cisl Umbria Emanuele Petrini assieme all’operatore Luca Grilli – hanno sicuramente premiato il lavoro fatto negli anni: impegno e serierà che hanno permesso di mettere al centro dell’azione il lavoratore e la persona. Per noi è un risultato che ci rende orgogliosi e allo stesso tempo ci responsabilizza sulle sfide future che si dovranno affrontare”. La Filca Cisl elegge due dei tre Rsu spettanti e un Rls aziendale (l’unico nell’azienda). “Figura, quella del rappresentate dei lavoratori per la sicurezza, fondamentale nelle relazioni – spiegamo Petrini e Grilli-, in quanto ha un ruolo attivo nella gestione e nell’organizzazione del lavoro in materia di sicurezza. Da questo passa la prevenzione ed il cambio di cultura nell’affrontare il tema dell’ambiente e della sicurezza nel luogo di lavoro.

Un ringraziamento doveroso – concludono i sindacalisti – va ai due membri uscenti, Buglione Carlo Alberto e Ricci Maurizio, per il prezioso lavoro fatto negli anni e per aver tracciato un percorso che, con impegno, sicuramente porteranno avanti i nuovi Rsu, Muzi Piero e Conti Claudio, a cui auguriamo un buon lavoro”.
Filca Cisl Umbria
Perugia, 22 aprile 2024

«Fermiamo la scia di sangue»: la Cisl e la Fai Cisl per la sicurezza sul lavoro

by CISL LDS

Ai lavori di Perugia presente il segretario generale nazionale Fai Cisl Onofrio Rota

PERUGIA – A Perugia, nella Sala della Provincia di Perugia, lunedì 22 aprile si è svolto l’incontro «Fermiamo la scia di sangue» sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, organizzato dalla Fai-Cisl Umbria. Un momento di incontro dove delegati e rappresentanti delle istituzioni e delle parti sociali dei settori agroalimentari e ambientali si sono confrontati sulla mobilitazione che vede impegnata la Cisl in tutti i luoghi di lavoro e sui territori, con l’obiettivo di sensibilizzare istituzioni e imprese su questa emergenza.

Di una «situazione drammatica», ha parlato Simone Dezi, segretario generale Fai Cisl Umbria. «Il tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro non può essere trattato solo quando avvengono disgrazie – ha detto Dezi -, questo tema deve diventare oggetto di un confronto continuo con tutti gli attori del mondo del lavoro. La sicurezza non è un costo, ma deve essere considerata giustizia sociale». Dezi ha rimarcato l’importanza di formare le giovani generazioni: «E’ fondamentale ripartire dai ragazzi per dare loro la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro».

Angelo Manzotti, segretario generale Cisl Umbria, ha sottolineato come l’iniziativa di oggi rientri in un percorso avviato da Cisl già nel mese di febbraio sul tema salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. «Rispetto alle malattie professionali – ha detto Manzotti -, gli infortuni e la forza lavoro, l’Umbria è ai primi posti a livello nazionale. C’è estremo bisogno di fare formazione, informazione e creare nuova cultura della sicurezza. Su dieci aziende, 8 sono inadempienti per quanto riguarda la sicurezza. Perché un’azienda sicura è un’azienda più produttiva».

Roberto Morroni, assessore regionale alle Politiche agricole, ha ricordato come circa 2 anni fa la Regione ha sottoscritto un protocollo d’intesa contro il caporalato e ogni altra forma di sfruttamento di lavoro in agricoltura. «Un impegno che investe tutte le istituzioni per tornare sulla discussione di modalità operative coerenti con questi valori irrinunciabili di una società avanzata: lavoro e rispetto alla dignità delle persone».

Dati alla mano, il trend su infortuni e morti sul lavoro in Umbria sembra in miglioramento e dimostra un contenimento degli infortuni e morti in agricoltura. Conferme che arrivano dai dati forniti da Salvatore Macrì, dirigente servizio prevenzione sanità veterinaria e sicurezza alimentare, dove si evidenzia una riduzione degli infortuni denunciati nel 2023 del 6,6 per cento rispetto al 2022.

Gennaro Cancellaro, responsabile ufficio istituzionale prevenzione direzione regionale Umbria di Inail, ha portato alla luce i numeri del proprio istituto dal 2018 al 2022 dove si evidenzia una riduzione di infortuni denunciati sul lavoro che supera il 30,7 per cento, riduzione che si trova anche in ambito nazionale ma in forma più ridotta (21, 6 per cento). «Nel 2022 l’80 per cento degli infortuni denunciati in agricoltura ha coinvolto il genere maschile e l’82 per cento di nazionalità italiana. Nel 2022 i due casi di incidenti mortali denunciati in Umbria hanno coinvolto il genere maschile di nazionalità italiana. Le malattie professionali denunciate nel settore dell’agricoltura nel tempo 2018 – 2022 ha subito negli anni un aumento del 14, 8 per cento. Rispetto al 2023 si segnala un aumento dell’11 per cento di denunce di infortuni sul lavoro a febbraio 2024 (108 contro 120), con un incidente mortale ad aprile e un -2 per cento di malattie professionali (52 nel 2023, 53 nel 2024)».

Tra le buone pratiche, una borsa di studio per i ragazzi per un progetto legato all’ambiente di Fai Cisl Umbria con Its Umbria Academy, come testimoniato dal direttore Nicola Modugno che ha sottolineato l’avvio di tipo di progettualità «che parta dalla visione del sindacato sul tema sicurezza sui luoghi di lavoro».

A concludere i lavori, Onofrio Rota, segretario generale Fai Cisl nazionale. «Il settore dell’agroalimentare e un’area complessa, rappresentato in Italia da più di un milione di lavoratori nell’agricoltura, 400mila nella trasformazione alimentare e altre 100mila persona tra consorzi di bonifica e forestali e servizi ambiente». Rota ha ricordato le battaglie sindacali sull’estensione della patente a crediti in ogni settore produttivo, il potenziamento del contingente degli organi di vigilanza e l’incrocio delle banche dati, l’estensione dei poteri di Rls e Rlst, il riutilizzo pieno dell’avanzo di bilancio Inail per programma di prevenzione e formazione, la riqualificazione professionale, un lavoro ben retribuito. Tra gli strumenti messi in atto da Fai Cisl, anche l’applicazione mobile We Fai: una guida pratica multilingue dedicata ai lavoratori per sensibilizzare gli operai e studenti verso la cultura della prevenzione salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. «E poi c’è la sfida della condizionalità sociale nella Politica Agricola Comune: stata una conquista basilare per tutelare meglio lavoratrici e lavoratori, ed è positivo che l’Italia sia tra i Paesi che per primi hanno voluto attuarla. Dobbiamo riuscire a parlarci in maniera preventiva come stiamo facendo oggi – ha concluso – Perché solo se riusciamo a discuterne in maniera seria, inserendo anche segnali positivi, facciamo accrescere la responsabilità dei lavoratori, delle aziende e delle istituzioni».

Tra i contributi anche quelli di Daniele Bernacchi, direttore provinciale Inps Perugia

Andrea Benedetti, direttore ispettorato territoriale del lavoro Perugia, Laura Marcaccioli, Domenico Taschini, coordinatore area Relazioni industriali lavoro e welfare Confindustria Umbria, Cristiano Casagrande, direttore Confagricoltura Umbria, Barbara Dell’Orso, responsabile area Lavoro e relazioni sindacali Coldiretti Umbria Carla Foiani, area formazione Cia Umbria, Mattia Ferranti, progetto Rlst Erba Umbria, Luca Cardinali, Rls Befood, Giacomo Cardinali Rls Colussi.

Fonte e foto: Fai Cisl Umbria

Tina Anselmi. Una vita per le donne

by CISL LDS

Alla biblioteca del Clt la presentazione del libro di Mauro Pitteri

“Tina Anselmi. Una vita per le donne”. Questo è il titolo del libro di Mauro Pitteri, pubblicato da Edizioni Lavoro, che sarà presentato giovedì 18 aprile 2024 alle ore 16,15 presso la Biblioteca del Clt, Circolo lavoratori Terni in via Muratori, 3.

L’evento, organizzato dalla Federazione pensionati Cisl di Terni insieme alla Cisl dell’Umbria, ha come obiettivo quello di ragionare sull’attualità del pensiero di Tina Anselmi, una donna che è stata sindacalista, maestra e dirigente del movimento femminile, politico e ministra. Grazie a lei furono portate avanti battaglie come quelle per la tutela della maternità, la parità salariale, le pari opportunità, senza dimenticare la legge per l’istituzione del Servizio sanitario nazionale.

A parlarne con l’autore Mauro Pitteri, Viviana Altamura assessore scuola e pari opportunità comune di Terni, Ivana Barbacci, segretaria nazionale generale Cisl Scuola, Pierluigi Castellani, già senatore della Repubblica, Raffaele Federici, professore sociologia Università Perugia, Vittoriana Sbaraglini consigliera di parità della Provincia di Terni. All’incontro, moderato dal responsabile della Cisl di Terni Riccardo Marcelli, parteciperanno Paolo Conti, segretario generale Fnp Cisl Terni, Luigi Fabiani, segretario generale Fnp Cisl Umbria, Angelo Manzotti, segretario generale Cisl Umbria.

“Tina Anselmi. Una vita per donne”. Alla biblioteca del Clt di Terni la presentazione del libro di Mauro Pitteri

by CISL MF
“Tina Anselmi. Una vita per donne”. Alla biblioteca del Clt di Terni la presentazione del libro di Mauro Pitteri

“Tina Anselmi. Una vita per le donne”. Questo è il titolo del libro di Mauro Pitteri, pubblicato da Edizioni Lavoro, che sarà presentato giovedì 18 aprile 2024 alle ore 16,15 presso la Biblioteca del Clt, Circolo lavoratori Terni in via Muratori, 3.

Tina Anselmi

L’evento, organizzato dalla Federazione pensionati Cisl di Terni insieme alla Cisl dell’Umbria, ha come obiettivo quello di ragionare sull’attualità del pensiero di Tina Anselmi, una donna che è stata sindacalista, maestra e dirigente del movimento femminile, politico e ministra. Grazie a lei furono portate avanti battaglie come quelle per la tutela della maternità, la parità salariale, le pari opportunità, senza dimenticare la legge per l’istituzione del Servizio sanitario nazionale.

A parlarne con l’autore Mauro Pitteri, Viviana Altamura assessore scuola e pari opportunità comune di Terni, Ivana Barbacci, segretaria nazionale generale Cisl Scuola, Pierluigi Castellani, già senatore della Repubblica, Raffaele Federici, professore sociologia Università Perugia, Vittoriana Sbaraglini consigliera di parità della Provincia di Terni. All’incontro, moderato dal responsabile della Cisl di Terni Riccardo Marcelli, parteciperanno Paolo Conti, segretario generale Fnp Cisl Terni, Luigi Fabiani, segretario generale Fnp Cisl Umbria, Angelo Manzotti, segretario generale Cisl Umbria.

LEZIONI RSU/RLS UMBRAGROUP SP

by CISL MF

 

Il 9 e 10 aprile si sono svolte presso la UmbraGroup Spa di Foligno le elezioni per il rinnovo della Rsu/Rls.
L’azienda folignate leader nella fornitura di componentistica aeronautica e di produzione di cuscinetti
speciali ad uso industriale conta quasi 800 dipendenti diretti e la presenza sindacale di tutte le tre sigle
maggiormente rappresentative del settore metalmeccanico.
La Fim Cisl reduce di un ottimo risultato in termini di voti nel 2021, in questa tornata elettorale ha visto
incrementare del 45% i propri consensi rispetto ad un aumento dei votanti del 23%, passando da 150 voti
agli attuali 217 e posizionandosi seconda organizzazione a pochi voti dalla prima.
Tale risultato conferma la buona condotta della nostra federazione e soprattutto dell’operato della Rsu e
Rls uscente, capace di riconfermare tutti i componenti nell’attuale mandato. Non era un risultato scontato
essere riconfermati.
La Fim Cisl Umbria, il Segretario Andrea Calzoni, che segue direttamente l’azienda così come tutta la
segreteria e il Segretario Generale dell’Umbria Simone Liti, ringraziano tutti gli attivisti che si sono
adoperati per raggiungere tale obbiettivo e tutti i lavoratori che hanno dato fiducia alla Fim Cisl e ai suoi
candidati. Oltre i ringraziamenti vanno le congratulazioni a Renzo Gammaidoni, Gianluca Donati e Stefano
Scimiterna neoeletti nella lista Fim Cisl. Ultimo rilievo di nota è che Renzo Gammaidoni risulta essere
delegato eletto Rsu con più voti in assoluto, con i suoi 82 voti validi Renzo Gammaidoni sorpassa tutti in
termini di consenso.
Come Fim Cisl Umbria vogliamo valorizzare questo risultato che ci impegna come sempre fatto
responsabilmente a svolgere il nostro ruolo in un’ottica di futuro che vedrà sempre di più relazioni sindacali
partecipate in una delle aziende di rilevanza fondamentale non solo per il territorio umbro ma anche nel
panorama Nazionale.