Just transition: la conferenza finale ad Assisi. Riccardo Marcelli (Cisl Umbria): “L’Umbria, con questa iniziativa, si candida a sostenere la formazione di una nuova figura, quella del consulente alla sostenibilità ambientale, economica e sociale”

by CISL LDS

INVITO ORGANI DI INFORMAZIONE

Dopo quasi tre anni di attività, è prossimo alla conclusione il progetto europeo: VS/2021/0055 Just Transition – Sostenere il sindacato nel promuovere un futuro sostenibile a livello aziendale e settoriale attraverso il dialogo sociale, nel quale la CISL Nazionale è impegnata come capofila, in particolare attraverso l’Ufficio Progettazione Europea, il Dipartimento confederale Energia-Ambiente-Territorio e il supporto della Fondazione Ezio Tarantelli.

Il progetto coinvolge organizzazioni sindacali di Belgio, Bulgaria e Francia, la Confederazione Europea dei Sindacati e, come organizzazioni affiliate/associate, le federazioni di categoria FIRST CISL, FIM CISL e FLAEI CISL.

La conferenza finale del progetto si terrà il prossimo 8 giugno dalle ore 9,30 alle ore 14,00 ad Assisi, luogo scelto per l’alto valore simbolico e per il legame con i temi ambientali, presso la sala Perfetta Letizia dell’Hotel Domus Pacis. All’evento porterà i saluti il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti e il sindaco di Assisi e presidente della Provincia di Perugia Stefania Proietti. Interverrà poi, portano i risultati del proprio lavoro, il segretario regionale Cisl Umbria Riccardo Marcelli che ha anticipato: “L’Umbria, con questa iniziativa, si candida a sostenere la formazione di una nuova figura, quella del consulente alla sostenibilità ambientale, economica e sociale per gestire al meglio la giusta transizione”.

L’incontro ha l’obiettivo di condividere i risultati conseguiti da tutto il partenariato e di approfondire, in chiave internazionale, i concetti centrali del progetto, nell’intreccio tra promozione della sostenibilità sui luoghi di lavoro e nei territori e nel salvaguardare contemporaneamente gli aspetti sociali ed occupazionali.

Obiettivo centrale di Just Transition è stato quello di fornire conoscenze, strumenti e metodi di lavoro ai sindacalisti a livello aziendale/territoriale per supportarli ad essere protagonisti nel promuovere una giusta transizione e un’economia circolare nei loro ambiti di attività.

Il programma dei lavori. Lavori, che saranno conclusi dal segretario Cisl nazionale Giorgio Graziani.

Tutti gli organi di informazione sono invitati a partecipare.

La Fp Cisl Umbria sul presunto ridimensionamento consultorio familiare al centro di salute di San Giustino: “Doverose precisazioni”

by CISL LDS

Con riferimento al comunicato Confederale dei giorni scorsi circa il presunto ridimensionamento del Consultorio Familiare presso il Centro di Salute di San Giustino la FP CISL Umbria, che segue sindacalmente le Lavoratrici che vi operano, precisa quanto segue alla luce di alcune inesattezze contenute nel documento, dato che a tutt’oggi non sono giunte lamentele formali all’ufficio reclami aziendale (URP):

1)  non ci sono orari ridotti e le attività sono sempre state su appuntamento proprio per garantire l’erogazione delle prestazioni, solo l’appuntamento per i tamponi vaginali viene preso tramite CUP, per quanto riguarda le altre prestazioni l’accesso è diretto e senza impegnativa;

2)  non sono state assunte scelte “temporanee o definitive ne tanto meno sono stati effettuati passi verso la chiusura”

2)  il servizio è aperto due volte la settimana, ed anche durante la pandemia Covid 19 sono state sempre garantite tutte le prestazioni, tamponi vaginali, visite ginecologiche e ostetriche, screening della cervice uterina oltre che i corsi di accompagnamento alla nascita (CAN) svolti via skype.

3)  Le attività che sembrano non riprese potrebbero essere ricondotte ad esigenze di Servizio, come il recente pensionamento di una Ostetrica (Maggio 2023) o al periodo delle ferie estive (come d’altronde ogni anno), ma nonostante questo tutte le attività sono già state programmate sempre e comunque tenendo in considerazione le esigenze dell’utenza;

4)  ogni giorno le Operatrici si impegnano a dare risposte adeguate per soddisfare i bisogni delle Cittadine utenti sia da un punto di vista professionale che umano;

5)  è giusto specificare che la conquista fatta dai Consultori è sentita soprattutto da chi ci lavora perchè è, per chi vi opera, la missione quotidiana;

6)  per correttezza fra le parti riteniamo che eventuali disagi dei Cittadini utenti debbano essere debitamente documentati per non rischiare di cadere in denunce senza adeguati controlli e verifiche anche Sindacali;

7)  Ben vengano idee e proposte per migliorare e potenziare il servizio purche’ le idee si basino su dati concreti e con il coinvolgimento dei Lavoratori che quotidianamente operano per garantire servizi efficienti ed indispensabili, come per il caso in questione la tutela delle Donne, dei Minori (Bambini e Adolescenti) nell’interesse della Comunità e del benessere familiare.

Luca Talevi (Il Reggente Fp Cisl Umbria) 

Al via in Umbria la raccolta firme per la legge di iniziativa popolare che promuove la partecipazione dei lavoratori all’impresa

by CISL LDS

LA PRIMA FIRMA NELLA NOSTRA REGIONE E’ STATA QUELLA DEL SEGRETARIO GENERALE CISL UMBRIA ANGELO MANZOTTI

Al via la raccolta firme per la legge di iniziativa popolare per promuovere la partecipazione dei lavoratori all’impresa. Così, come annunciato, la segreteria regionale Cisl Umbria e i coordinatori delle Aree Sindacali Territoriali di Perugia, Terni, Alto Tevere e Foligno – Spoleto sono confluiti questa mattina, 5 giugno 2023, a Perugia, in piazza Matteotti, per incontrare gli organi di informazione e spiegare le importanti ragioni che muovono la Cisl a tutti i livelli.
Il primo giugno scorso a Piazza del Popolo è stato il segretario generale Cisl nazionale Luigi Sbarra ad apporre la prima firma, così simbolicamente in Umbria questa mattina è stato il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti.
“La partecipazione è lo strumento più importante perché getta le radici solide per una democrazia sociale – afferma Manzotti -. Ci stiamo mobilitando in questo momento proprio perché stiamo attraversando un contesto di transizione e di forti difficoltà. La partecipazione assume un ruolo importante perché investe l’emancipazione della persona. Per questo vogliamo che i lavoratori siano coinvolti nelle scelte aziendali. Inoltre, è necessario sostenere questa nostra iniziativa per valorizzare le figure professionali sia in termini di crescita che di aumenti salariali e premi di risultato”.
La Cisl così vuole dare piena attuazione all’articolo 46 della Costituzione. “Il lavoro – prosegue Manzotti – è un diritto di tutte le persone ed è giusto, oltre che previsto dalla normativa costituzionale, che i lavoratori si adoperino per il miglior funzionamento aziendale. Tra l’altro – conclude il segretario – uno dei fautori di questo articolo, in origine, è stato proprio Giulio Pastore, il primo segretario generale della Cisl. Adesso i tempi sono maturi e chiediamo ai lavoratori di firmare questa proposta. Noi saremo a disposizione per tutte le informazioni che vorranno”.

 

Nel video il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti spiega l’importanza della partecipazione

Basta al massimo ribasso in Umbria: sindacati e centrali cooperative costituiscono il comitato paritetico regionale

by CISL LDS

Obiettivo: monitorare l’assegnazione degli appalti nel welfare e segnalare problemi e criticità alle autorità preposte

Monitorare i bandi pubblici per prevenire assegnazioni di servizi al massimo ribasso e segnalare agli organi preposti eventuali anomalie e criticità: è questa la funzione principale del nuovo Comitato Misto Paritetico Regionale della cooperazione sociale, che si è costituito questa mattina, giovedì 1 giugno 2023, con la firma presso la Sala della Partecipazione di Palazzo Cesaroni a Perugia da parte dei soggetti che andranno a comporlo: Legacoopsociali, Federsolidarietà, Agci Imprese Sociali e le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Fisascat Cisl, Fp Cisl, Uil Fpl e Uil Tucs.
Il comitato è dunque un nuovo organismo paritetico, previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro della cooperazione sociale, che punta ad innalzare la qualità del lavoro e dei servizi e i livelli occupazionali in settori strategici come il welfare e l’assistenza alla persona in Umbria. Il comitato sarà composto da 12 membri, 6 di nomina datoriale (2 per ogni organizzazione cooperativa) e 6 di nomina sindacale (2 per ogni confederazione).

“I servizi del terzo settore salvaguardano i diritti e tutelano le persone fragili – hanno sottolineato le organizzazione firmatarie del protocollo – è quindi inaccettabile proseguire con la logica del massimo ribasso, che penalizza lavoratrici e lavoratori con salari già poveri (tra 1000 e 1300 euro al mese), e colpisce la cittadinanza nei suoi diritti fondamentali”. Attraverso il comitato, dunque, centrali cooperative e sindacati puntano a difendere ed innalzare la qualità dei servizi e del lavoro, a partire dalla sicurezza, intervenendo prima della scadenza dei nuovi bandi per mettere in campo una “trattativa d’anticipo”, che corregga le storture dei capitolati, anche attraverso “segnalazioni alle autorità preposte”. “Dobbiamo monitorare, osservare e controllare – hanno concluso i componenti del comitato – per non permettere che migliaia di professionalità qualificate vengano disperse, che la qualità dei servizi arrivi ad essere scadente e che la sicurezza nei luoghi di lavoro sia compromessa”.

Al via anche in Umbria la raccolta firme per la legge di iniziativa popolare riguardante il coinvolgimento dei lavoratori rispetto alle strategie delle imprese

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Partecipazione, la firma del 1° giugno 2023 in piazza del Popolo a Roma del segretario generale Cisl Luigi Sbarra – FOTO DELLA CISL NAZIONALE

IL 5 GIUGNO 2023 ALLE ORE 11,00 A PERUGIA L’INCONTRO CON GLI ORGANI DI INFORMAZIONE

Lunedì 5 giugno 2023 la Segretaria Regionale Cisl Umbria si recherà in Corte d’Appello di Perugia per il ritiro dei moduli relativi alla raccolta firme per la Legge di iniziativa popolare riguardante il coinvolgimento dei lavoratori rispetto alle strategie delle imprese.
Successivamente al ritiro dei moduli, è convocato sempre per il giorno 5 giugno 2023 in piazza Matteotti alle ore 11,00, un incontro con gli organi di informazione nel quale – di fronte ai giornalisti presenti – i segretari regionali e i coordinatori per la Cisl delle Aree sindacali territoriali di Perugia, Terni – Orvieto, Foligno – Spoleto ed Alto Tevere apporranno la propria firma nei moduli e illustreranno le ragioni di questa raccolta.

“Il prossimo 5 giugno – anticipa il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti – partirà anche nella nostra regione la raccolta firme per proporre una Legge di iniziativa popolare sulla partecipazione dei lavoratori alle strategie delle imprese. Questo per promuovere il coinvolgimento dei lavoratori. Una partecipazione che è alle base alla democrazia sociale e che oggi, più di ieri, diventa una grande necessità in quanto i lavoratori e le lavoratrici stanno pagando alto lo scotto della crisi economica in essere e degli strascichi di quelli causati dalla pandemia. Tutto questo è aggravato da una forte inflazione. Per questo – sottolinea il segretario – diventa una necessità condividere, insieme alle imprese, un progetto per promuovere una nuova politica industriale dove il lavoro deve essere protagonista”.

TUTTI GLI ORGANI DI INFORMAZIONE SONO INVITATI IL 5 GIUGNO 2023 A PERUGIA IN PIAZZA MATTEOTTI ALLE ORE 11,00 AL MOMENTO DI AVVIO DELLA RACCOLTA FIRME E PER INCONTRARE LA SEGRETERIA DELLA CISL UMBRIA

Cisl Umbria
Perugia, 1° giugno 2023

Partecipazione. Sbarra: “Partita la raccolta delle firme in tutta Italia. A 75 anni dalla nascita della nostra Costituzione, è arrivato il momento di dare piena attuazione all’Articolo 46”

“Fai bella l’Italia”: l’iniziativa regionale dedicata all’ambiente quest’anno ha fatto tappa a Città di Castello

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“Fai Bella l’Italia”: quest’anno l’iniziativa regionale dedicata alla cura del territorio e all’ambiente della Fai Cisl, Fondazione Fai Cisl e Terra Viva si è tenuta questa mattina, 1° giugno 2023, al parco Ansa del Tevere a Città di Castello.
“Un momento per prendersi cura dei nostri territori e riflettere sulla loro bellezza e importanza”. E’ stato il commento del segretario generale Fai Cisl Umbria Simone Dezi che ha puntato l’attenzione sulla necessità di trasmettere questa attenzione alle nuove generazioni.
Il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti, presente all’iniziativa, ha ribadito come la la cura del territorio sia un elemento fondamentale per lo sviluppo dello stesso. “Le disponibilità economiche che oggi sono messe a disposizione dal Pnrr – ha affermato – devono essere destinate alla prevenzione e alla valorizzazione dell’ambiente come volano di sviluppo dell’economia regionale”.

 

 

 

La Fistel Cisl Umbria riunisce il Consiglio Generale. In primo piano lo sciopero dei lavoratori del settore delle telecomunicazioni del 6 giugno 2023

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LA SEGRETARIA GENERALE FISTEL CISL UMBRIA SIMONA GAROFANO: “SONO CENTINAIA I LAVORATORI UMBRI IMPEGNATI IN QUESTO SETTORE”

Simona Garofano, segretaria generale Fistel Cisl Umbria, sul palco di Bologna alla manifestazione del 6 maggio 2023

Il prossimo 6 giugno i lavoratori delle telecomunicazioni incroceranno le braccia e scenderanno in piazza aderendo ad una manifestazione nazionale. Tutti a Roma, in piazza Santi Apostoli, a partire dalle ore 10,30 e i colori delle bandiere Fistel Cisl Umbria, assieme a quelli della Slc Cgil e Uilcom Uil, daranno voce alle migliaia di lavoratori del settore. “Di questi qualche centinaia sono umbri e non possiamo permettere che rimangano inascoltati nelle richieste di tutela”. Sono le parole pronunciate da Simona Garofano, segretaria generale Fistel Cisl Umbria, nel corso del Consiglio generale della Federazione che rappresenta i lavoratori dell’Informazione, Spettacolo e Telecomunicazioni dei giorni scorsi. Così ha rinforzato con il proprio intervento quanto già rappresentato dal segretario generale Fistel Cisl nazionale Alessandro Faraoni. Il segretario, infatti, nel corso dell’assise umbra – alla quale ha partecipato anche il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti – è entrato nel merito delle motivazioni dello sciopero del 6 giugno.

“Il nostro intento – afferma Garofano – è quello di difendere i lavoratori e rimettere il settore Tlc al centro della transizione digitale del Paese. Quindi saremo a fianco dei lavoratori contro lo scorporo della Rete e dei servizi. A riguardo – puntualizza la sindacalista – mi preoccupano le gravi conseguenze occupazionali. A livello nazionale, infatti, a rischio sono 20 mila posti di lavoro. Saremo a Roma, a fianco dei lavoratori – prosegue -, per manifestare contro i ritardi allarmanti sugli obiettivi fissati dal Pnrr per potenziare la banda ultralarga e reti 5G, l’arretratezza digitale dei territori, il dumping contrattuale delle aziende Crm/Bpo che comprime salari e diritti”.

Passando alla parte organizzativa, Garofano prosegue dicendo che “le informazioni utili saranno date nel corso delle assemblee, che si svolgeranno nei giorni antecedenti quelli della manifestazione nazionale, ma anche presso le nostre sedi sindacali. Sappiamo che saremo in tanti a raggiungere Roma – conclude – in quanto le istituzioni ai vari livelli hanno lasciato le nostre richieste inascoltate. Siamo dunque pronti alla mobilitazione fino a quando queste risposte non arriveranno”.

Fistel Cisl Umbria
Perugia, 31 maggio 2023

“Fai Bella l’Italia” quest’anno fa tappa a Città di Castello. Simone Dezi (Fai Cisl Umbria): “Un momento importante per l’ambiente”

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FAI BELLA L’ITALIA: QUEST’ANNO LA FAI CISL UMBRIA SI IMPEGNA PER IL PARCO ANSA DEL TEVERE A CITTA’ DI CASTELLO.

SIMONE DEZI (FAI CISL UMBRIA): “UN MOMENTO IMPORTANTE PER L’AMBIENTE MA ANCHE PER FARE SQUADRA”

Quinta giornata nazionale Fai Cisl per la cura dell’ambiente: l’ormai tradizionale appuntamento con l’ambiente promosso dalla Fai Cisl, dalla Fondazione Fai Cisl e da Terra Viva si terrà in Umbria a Città di Castello. “Quest’anno abbiamo scelto l’Alto Tevere – precisa Simone Dezi, segretario generale regionale Fai Cisl Umbria -, dopo che le nostre esperienze nelle scorse edizioni, che hanno trovato spazio in varie realtà umbre, sono state utili all’ambiente ma anche funzionali all’aggregazione. Avere un comune obiettivo, come quello dell’ambiente, è un collante importante per le persone che, insieme, si sentono utili per il territorio che ci ospita”.
Quest’anno la squadra della Fai Cisl Umbria sarà impegnata al Parco Ansa del Tevere, dove alle ore 10,00 del 1° giugno 2023 sono stati chiamati a racconta tutti coloro che vorranno contribuire a questa importante iniziativa che trova spazio in tutte le regioni italiane. Alle ore 10,30 avrà inizio la pulizia del parco. A lavoro terminato, in tarda mattinata, sarà organizzata una merenda. Un momento conviviale al quale sono invitati tutti coloro che daranno il proprio contributo alla giornata e alla sua visibilità. Un messaggio importante, quello della Fai Cisl Umbria, che vuole trovare seguito anche e soprattutto tra le nuove generazioni.

TUTTI GLI ORGANI DI INFORMAZIONE SONO INVITATI A PARTECIPARE

In allegato la locandina

Fai Cisl Umbria
Perugia, 25 maggio 2023

Il convegno “Verità e pace contro la guerra”: un confronto intergenerazionale in vista della Marcia della Pace

by CISL LDS

“Verità e Pace contro la Guerra”, appassionato confronto tra adulti e studenti al convegno intergenerazionale organizzato dalla Fnp Cisl dell’Umbria presso la Scuola Statale I.I.S. Cavour Marconi Pascal di Perugia n vista della Marcia della Pace Perugia-Assisi

L’evento è stato un successo, eccellenti le relazioni che hanno preceduto il dibattito, gli studenti si sono mostrati preparati e motivati, presentando un ottimo lavoro di gruppo. Il Segretario Generale Regionale della Federazione Nazionale Pensionati (Fnp) dell’Umbria, Luigi Fabiani: “Una giornata meravigliosa, volevamo un dialogo profondo con i giovani sul valore della pace perché crediamo al valore dell’intergenerazionalità e questi ragazzi e ragazze ci hanno incantato”

Un confronto intergenerazionale franco, aperto, coinvolgente, come ormai – purtroppo – accade sempre più raramente di vedere. Un confronto serrato, con numerosi interventi, al quale le studentesse e gli studenti si sono presentati molto preparati, avendo studiato a fondo la lezione di don Lorenzo Milani sul primato della coscienza, e quindi sull’importanza di coltivare la coscienza, farla crescere e tenerla viva attraverso la cultura, per creare davvero una cultura di pace e convivenza, per dare vita a una partecipazione civile e sociale consapevole e informata, rifiutando qualsiasi cultura della guerra. Parole, quelle delle ragazze e dei ragazzi delle scuole superiori, che in alcuni passaggi sono stati anche una sorta di j’accuse verso le generazioni precedenti per il tipo di mondo che viene loro lasciato, caratterizzato da guerre e tensioni, una situazione definita da Papa Francesco “una guerra mondiale a pezzetti”.

È quello avvenuto al convegno “Verità e Pace contro la Guerra”, organizzato dalla Federazione Nazionale Pensionati (Fnp) Cisl Umbria, dal Coordinamento Politiche di Genere della Fnp Cisl Umbria e da Anteas, l’Associazione autonoma di volontariato e solidarietà per l’impegno civile e sociale promossa dalla Fnp Cisl. Emblematicamente, il convegno intergenerazionale è avvenuto nell’aula magna di una scuola, l’I.I.S. Cavour Marconi Pascal di Perugia, con la partecipazione di numerosi studenti.

Un confronto intergenerazionale in vista della Marcia della Pace Perugia-Assisi, che si terrà domani domenica 21 maggio, con il titolo “Trasformiamo il futuro” e alla quale sono attesi migliaia di giovani provenienti da tutta Italia e a cui la Cisl ha aderito con tutte le sue articolazioni sia di categoria che territoriali. Ed è stato molto interessante vedere come, in oltre due ore e mezza di confronto – coordinato dal giornalista Giuseppe Castellini – stimolato da alcune relazioni di grande interesse, l’attenzione non sia mai scesa, né quella degli adulti né quella dei ragazzi. Segno di voglia di ascolto, di rispetto delle opinioni, della voglia di mettersi in gioco, di partecipare.

La soddisfazione, alla fine, si leggeva chiaramente nelle facce degli organizzatori, a cominciare da Luigi Fabiani, Segretario Generale Regionale Fnp Cisl Umbria, che si è dichiarato “soddisfattissimo del convegno intergenerazionale, che per la Federazione Pensionati della Cisl rappresentava una scommessa, una sfida, i tempi in cui la partecipazione giovanile appare scarsa e sconnessa. Invece gli studenti e le studentesse hanno risposto non solo partecipando, ma arrivando molto preparati all’incontro. Davvero una giornata meravigliosa”.

A fornire le coordinate del confronto sono stati gli interventi di Bruna Raspa, Coordinatrice Politiche di Genere Fnp Cisl dell’Umbria; del Segretario Generale Regionale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani; del Segretario Generale Regionale della Cisl dell’Umbria Angelo Manzotti; del Presidente di Anteas Umbria, Maurizio Fossatelli, e del Presidente del Cipsi, Guido Barbera (il Cipsi fa parte della Tavola della Pace che organizza la Marcia Perugia-Assisi). Gli interventi di Gian Guido Folloni, giornalista (già direttore del quotidiano Avvenire) e politico (è stato anche Ministro per i Rapporti con il Parlamento), Yola Girges, suora francescana di origine siriana molto impegnata nei movimenti per la pace, e Loris Cavalletti, Presidente Nazionale di Anteas, hanno approfondito argomenti cruciali, così da completare la preparazione del terreno per il dibattito con gli studenti, che hanno presentato le loro riflessioni, frutto di un lavoro di gruppo coordinato dal professor Giacomo Allegrucci della Cisl Scuola, oltre ad esprimersi sui temi emersi dagli interventi precedenti. Non solo, ma anche dal pubblico sono giunte domande e riflessioni, a dimostrazione della vitalità del convegno intergenerazionale e dell’interesse per il tema scelto (“Verità e Pace contro la Guerra”), attualissimo e di grande portata per il presente e il futuro di tutti noi.

Fnp Cisl Umbria

Perugia, 20 maggio 2023