Precari scuola: i problemi denunciati dai sindacati scuola si sono puntualmente verificati

Nella foto la segretaria generale Cisl Scuola Umbria Erica Cassetta in un passato presidio a Perugia

Relativamente alle notizie che ci pervengono dal personale precario chiamato a ricoprire i posti delle GPS preme a queste organizzazioni sindacali precisare quanto di seguito:

A partire dal mese di luglio e soprattutto dal momento della compilazione e successiva pubblicazione delle graduatorie per le Supplenze Provinciali (GPS), le scriventi OO.SS. hanno immediatamente monitorato la situazione e, nel confronto con il Ministero dell’istruzione, denunciato l’inadeguatezza del sistema di reclutamento informatizzato che avrebbe avuto bisogno di ben altro rodaggio per essere utilizzato nell’assegnazione degli incarichi per questo anno scolastico.

Il nostro impegno è continuato sia a livello nazionale che territoriale nel denunciare gli innumerevoli errori nel mancato o errato riconoscimento dei titoli professionali e/o di servizio che hanno determinato innumerevoli ricorsi da parte del personale.

A livello locale e nazionale stiamo continuamente sollecitando l’amministrazione perché proceda alla correzione degli errori di volta in volta evidenziati.

Abbiamo inviato al Ministero l’atto di messa in mora e diffida ed avviato vertenze relative alla correzione dei punteggi.

In questa fase di convocazioni dei precari rafforziamo il nostro impegno ed il sostegno al personale interessato in questo momento all’assegnazione delle supplenze sia a livello di vigilanza nelle operazioni che, più in generale, per la tutela dei diritti dei singoli lavoratori.

Perugia, 19 settembre 2020
Segreterie Regionali
FLC CGIL – CISL SCUOLA – UIL SCUOLA