Terminata la campagna fiscale, il Caf Cisl dell’Umbria guarda al futuro puntando sulla formazione
L’organizzazione ringrazia tutta la squadra che ha contribuito al raggiungimento di un ottimo risultato

La squadra Caf Cisl Umbria che ha partecipato al corso di formazione del 3 ottobre 2025 con alcuni docenti

Formazione in aula
PERUGIA, 3 ottobre 2025 – Al 30 settembre 2025 è terminata la campagna fiscale e anche quest’anno si registra un aumento delle persone che si sono recate ai Caf Cisl Umbria per la propria dichiarazione dei redditi. Grande la soddisfazione in casa Cisl ma si guarda già avanti e, nel farlo, si punta ancora una volta sulla formazione. A farlo è Sintumbria srl, la società che si occupa dei servizi del Caf Cisl dell’Umbria, e che già all’inizio di ottobre ha organizzato per i suoi dipendenti un corso di formazione per approfondire le tematiche di interesse e per offrire un servizio sempre più rispondente alle esigenze dell’utenza.
“Prima di tutto vogliamo ringraziare chi ha contribuito con il proprio lavoro al successo di quest’anno e, attraverso professionalità e competenza, ha saputo fronteggiare mesi di intenso lavoro”. Sono la presidente di Sintumbria srl Beatrice Billardello e la responsabile Caf Cisl Umbria Laura Novelli a dichiararlo a margine dell’incontro formativo che si è tenuto il 3 ottobre 2025 a Perugia. “E’ giusto pensare sin da subito al futuro – prosegue la presidente Billardello – ed eccoci quindi qua, tutti insieme, a studiare per continuare ad offrire servizi sempre più qualificati, efficienti e affidabili”.
Il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti nel complimentarsi con tutta la squadra del Caf Cisl Umbria per il lavoro portato avanti con grande professionalità, dedizione e competenza ha voluto sottolineare anche il ruolo strategico delle categorie “nell’aver saputo fare rete con i servizi offerti dall’organizzazione a vantaggio dei lavoratori, pensionati e cittadini in generale, che si rivolgono agli uffici della Cisl Umbria. Uffici che si trovano sia nelle realtà più grandi che in quelle più periferiche ed interne, svolgendo così un vero e proprio ruolo sociale per la collettività”.