Cgil, Cisl, Uil e Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil: “Il Comune di Corciano non rispetta la concertazione con i sindacati”

Nella foto, il segretario generale regionale della Fnp Cisl Umbria (categoria dei pensionati) Giorgio Menghini

Mancata concertazione sulle manovre finanziarie del Comune di Corciano. La risposta di Cgil, Cisl e Uil Umbria e delle categorie dei pensionati, Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil Perugia, non tarda ad arrivare. “Nonostante gli accordi con Anci e gli impegni rispettati da altri comuni sull’obbligo di concertazione con le parti sociali –fanno sapere i sindacati- riguardo alle manovre tariffarie e sulla programmazione economica e finanziaria annuale e triennale, il Comune di Corciano non ci ha convocato sulle decisioni già prese prima in Giunta, poi nelle Commissioni e il 5 marzo portate in Consiglio”.  I sindacati oltre a sollevare la questione di metodo, entrano anche nel merito di quanto appreso per mezzo stampa. “Prendiamo atto – sottolineano con rammarico- che le misure continuano ad andare in senso opposto a quanto chiesto dal sindacato: non troviamo alcun segnale nella progressività fiscale applicata all’ addizione Irpef su base reddituale”. L’attenzione dei sindacati rimane alta anche su tutte quelle voci strategiche per chi tutela le fasce più deboli della popolazione come i servizi sociali, gli investimenti per la ripresa dell’economia locale, il sostegno alle associazioni di volontariato e le tariffe dei servizi comunali. “Per questo le manovre finanziarie di un comune – concludono i sindacati- non dovrebbero ridursi a una passerella politica, ma qualcosa che deve essere funzionale al miglioramento reale della vita della comunità amministrata”. 

Cgil, Cisl e Uil Umbria

Spi Cgil, Fnp Cisl e UIlp Uil Perugia