Rinnovo Ccnl coop sociali, i lavoratori approvano: via libera al nuovo contratto

Via libera all’accordo per il rinnovo del contratto nazionale delle coop sociali. Il ciclo di assemblee tra i lavoratori ha sancito il via libera definitivo all’intesa siglata a Roma lo scorso 26 gennaio da Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uiltucs.
L’intesa prevede un aumento pari al 12,6 per cento a incremento della parte retributiva tabellare, con l’istituzione di una parte di quattordicesima. Gli aumenti mensili lordi graduali, a regime, porteranno ad un importo di 120 euro. Un’altra novità importante è la quattordicesima mensilità, che verrà corrisposta a giugno di ogni anno. L’importo, pari al 50 per cento della retribuzione mensile, scatterà a partire da gennaio 2025. Viene poi superato l’articolo sull’obbligo di residenza in struttura e si introduce la reperibilità con vincolo di permanenza in struttura. Aumenta anche la quota relativa all’assistenza sanitaria.
“Il rinnovo del Ccnl è un passo fondamentale – spiegano Fp Cgil, Fp e Fisascat Cisl, Uil Fpl e Uiltucs – ma il passo successivo per garantire un lavoro sostenibile è l’adeguamento delle tariffe dei servizi sociosanitari accreditati da parte della Regione Umbria e dei contratti in essere tra amministrazioni pubbliche e cooperative. Considerando che in Umbria il 90 per cento dei ricavi delle coop deriva dalla domanda pubblica, senza le risorse della Regione, delle USL e dei Comuni il comparto della cooperazione sociale potrebbe andare in crisi, mettendo a rischio gli attuali livelli dei servizi e i livelli occupazionali. Per questo la nostra mobilitazione resterà alta, con l’obiettivo di garantire un lavoro con la giusta retribuzione e un settore, quello delle coop sociali, in salute”.