Sottoscritto CCNL Sanità Privata. Talevi (Fp Cisl Umbria): “Ora importante giungere alla firma del CCNL Sanità Privata/Riabilitazione”

Nella foto il presidio di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl Umbria a Perugia lo scorso 16 settembre, in occasione dello sciopero dei lavoratori della sanità privata

Dopo una lunga attesa durata 14 anni per i lavoratori della sanità privata, settore ospedaliero, arriva lo sblocco del contratto in seguito all’assenso alla firma da parte dell’assemblea nazionale dell’Aiop (Associazione italiana sanitari religiosi) e di Aris (Associazione istituti sanitari religiosi).

 
Ora, sia pur fuori tempo massimo, le segreterie nazionali unitarie attendono la convocazione per la firma definitiva del contratto che darà il via agli aumenti contrattuali. I lavoratori operanti in strutture quali Istituto Prosperius Tiberino, Liotti s.p.a., Villa Aurora, Villa Fiorita, vedranno così riconosciuti diritti più vicini a quelli dei lavoratori della sanità pubblica.
 
La Fp Cisl Umbria giudica positivamente l’evolversi della lunga e complicata vertenza sindacale, che segue il riuscito sciopero del 16 settembre scorso e che vede finalmente riconosciuti anche importanti diritti normativi fondamentali per professionisti della sanità privata che hanno efficacemente affrontato la drammatica emergenza Covid-19, garantendo l’efficacia e l’efficienza dei servizi ai cittadini.
 
Ora è altrettanto fondamentale definire il nuovo contratto nazionale per il personale della sanità privata dipendente in residenze sanitarie assistenziali e centri di riabilitazione. I lavoratori coinvolti ed in attesa del contratto sono operanti anche in Umbria in importanti strutture, come il Santo Stefano Riabilitazione.
La Fp Cisl Umbria vigilerà sulla corretta applicazione del contratto nazionale sanità privata rinnovato, struttura per struttura, attivando tutte le azioni sindacali tese ad accelerare la firma del CCNL sanità privata e settore riabilitazione.
 
Il Commissario Fp Cisl Umbria
Luca Talevi