
Marcello Romeggini è il segretario della Cisl Fp Umbria
La CISL FP Umbria si è rifiutata di firmare l’accordo sugli arretrati per la vestizione: “Non abbiamo accettato il taglio del 30% economico”
Perugia, 28 ottobre 2024 – La CISL Funzione Pubblica Umbria ha deciso di non sottoscrivere l’accordo sugli arretrati per la vestizione del Personale Sanitario proposto dall’Azienda Ospedaliera di Perugia e sottoscritto invece da altre organizzazioni sindacali.
“La proposta dell’Azienda, che prevede il riconoscimento del solo 70% degli arretrati comporta, di fatto, una decurtazione economica del 30% di quanto spettante al Personale Sanitario”. La CISL FP infatti sostiene che l’accordo per gli arretrati relativi alla vestizione debba garantire la totale integralità di quanto spettante, senza penalizzare alcun dipendente.
Per cui la CISL FP Umbria ha ritenuto inaccettabile questa riduzione dei diritti acquisiti dai lavoratori, anche alla luce di quanto disposto dal Contratto e dalla recente Giurisprudenza in merito, ed esprime, quindi, un forte disappunto per un’intesa che comporta una significativa riduzione del diritto economico spettante a ogni lavoratore.
“Una scelta che penalizza ingiustamente i lavoratori e va contro i principi di equità e giustizia che dovrebbero essere il fine e guidare, quindi, ogni accordo sindacale. Non possiamo avallare un accordo che riduce il diritto dei lavoratori a una giusta retribuzione per la vestizione” ha affermato il Segretario Generale della CISL FP Umbria Marcello Romeggini. “Riteniamo che ogni lavoratore abbia diritto al 100% degli arretrati, senza eccezioni o tagli. Difendere i diritti e la dignità dei dipendenti è la nostra priorità.”
“Per questo e altri motivi – prosegue il segretario Romeggini – la nostra Organizzazione Sindacale continuerà a battersi per il pieno riconoscimento dei diritti economici dei lavoratori. Non possiamo accettare compromessi che vadano a ledere gli interessi legittimi del Personale Sanitario, già duramente provato negli ultimi anni”.
“Sembra – conclude – che ci siamo dimenticati che il periodo di riferimento era quello del COVID, dove i lavoratori sono stati costretti non solo a indossare la divisa ordinaria, ma ad una vestizione particolare, importante e complicata che ha comportato non poco sacrificio”.
Alla luce di quanto esposto la CISL FP Umbria ribadisce il proprio impegno a difendere i diritti di tutti i lavoratori delle Aziende Sanitarie dell’Umbria, nello specifico caso a tutela integrale e costante delle giuste retribuzioni del personale sanitario.
La CISL FP Umbria, infine, chiede che l’Azienda Ospedaliera di Perugia possa rivedere la propria proposta tramite un nuovo accordo atto a riconoscere il restante 30% nel completo rispetto dei diritti economici dei lavoratori, auspicando un dialogo sindacale più equo e volto alla tutela integrale delle spettanze arretrate, attuali e future.
CISL FP Umbria
ORVIETO, 28 ottobre 2024 – Oltre cento persone non hanno rinunciato a partecipare alla presentazione di “Io sono un sibling” di Paola Ienco (classe 2001) che si è tenuta sabato 26 ottobre 2024 ad Orvieto. A scoraggiarle nemmeno un soleggiato pomeriggio di ottobre e l’insufficienza di posti a sedere in sala per un evento che,
A concludere l’interessante pomeriggio e a ringraziare per la grande ed attenta partecipazione all’evento, è stato il presidente di Anteas Orvieto Rocco Ienco: “Voglio ringraziare la Cisl Umbria per il sostegno dimostrato e la sua addetta stampa Livia Di Schino che ha coordinato con efficacia questa iniziativa che possiamo dire che abbia avuto una partecipazione di popolo e massima attenzione dall’inzio alla fine. Istituzioni territoriali, politici, professori, giornalisti, cittadini, persone adulte, ragazzi, bambini riuniti per riflettere su un tema tanto complesso quanto stimolante: quello della diversità. L’associazione Anteas, e con essa anche quella di Orvieto – ha spiegato-, ha bisogno di questo: di persone di tutte le età che si impegnino nel volontariato. Per gli altri. Oggi siamo riusciti a farci conoscere ancora di più e ad avvicinare persone ad un mondo che è importante soprattutto per i giovani. Quei giovani che come Paola (alla quale faccio i complimenti anche come genitore), superata la soglia dei vent’anni, hanno necessità di confrontarsi e di misurarsi con esperienze di vita. E anche per questo il mondo dell’associazionismo e del volontariato diventa strategico anche in termini valoriali. Noi dell’Anteas siamo qua e intendiamo proseguire con un percorso già avviato e che vuole essere un’opportunità per tutti: per chi riceve il nostro supporto ma anche per chi si offre agli altri”.
PERUGIA – 24 ottobre 2024 – Rinnovo del contratto di lavoro per gli operai agricoli e florovivaisti di Perugia e di Terni, è stato questo l’argomento della conferenza stampa odierna che si è tenuta a Perugia, alla quale sono intervenuti i segretari generali Simone Dezi (Fai Cisl Umbria), Luca Turcheria (Flai Cgil Umbria) e Daniele Marcaccioli (Uila Uil Umbria).
Si terrà a Terni martedì 5 novembre all’Hotel Garden l’evento formativo “Il CCNL 2019/21, un contributo per una maggiore efficacia ed efficienza del SSN”.
Al Cral della Perugina, la scorsa settimana è andato in scena il terzo modulo del “Per-corso di formazione. I nostri valori, la nostra strada”: I temi della giornata sono stati il welfare e gli enti bilaterali. A parlarne Angelo Colombini, vicepresidente nazionale dell’Ebna, Ente bilaterale nazionale artigiani. Gli Enti bilaterali, nati in origine nei settori dell’agricoltura e dell’edilizia per garantire ai lavoratori prestazioni fondamentali, nel tempo si sono strutturati e diffusi attraverso la contrattazione collettiva. La bilateralità rappresenta un importante strumento di partecipazione sociale, concorrendo a realizzare, con la contrattazione collettiva, la società democratica fondata sull’apporto delle formazioni espressione della società civile, riconosciuta dalla Costituzione. “Bilateralità e partecipazione – afferma il segretario regionale Cisl Umbria Riccardo Marcelli – rappresentano la soluzione più autorevole e credibile per rafforzare una virtuosa alleanza tra capitale e lavoro sui temi della crescita, dello sviluppo e della giustizia sociale, attraverso anche il welfare”. A portare i saluti il Responsabile di Perugia Valerio Natili. Ha partecipato ai lavori pure il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti. 



