Luigi Fabiani alla guida della Fnp Cisl Umbria

Nella foto il segretario generale regionale Fnp Cisl Umbria, appena dopo la sua elezione avvenuta a Todi il 7 maggio 2021

Luigi Fabiani è stato eletto segretario generale della categoria dei pensionati della Cisl dell’Umbria. In questi ultimi due anni è stato alla guida dei pensionati nel territorio di Perugia, prima ancora (dal 1998 al 2017) della categoria della Cisl Università dell’Umbria. Anni nei quali è stato anche membro del Senato Accademico dell’Università degli Studi di Perugia e Consigliere di amministrazione dell’Università degli Studi di Perugia.

Ad eleggere Luigi Fabiani, segretario generale regionale Fnp Cisl Umbria, è stato il consiglio generale dei pensionati della Cisl Umbria che si è riunito questa mattina, 7 maggio 2021, a Todi alla presenza del segretario generale Fnp Cisl nazionale Piero Ragazzini. L’organizzazione ha salutato l’uscente segretario, Giorgio Menghini, ricordando l’impegno profuso negli ultimi due decenni, prima come segretario della Fnp Cisl di Perugia e poi dell’Umbria. Menghini ha salutato con favore l’elezione del nuovo segretario: “Oggi è un giorno di festa – ha detto – perché la Fnp Cisl Umbria trova in Fabiani continuità con quanto fatto dall’organizzazione negli anni a tutela dei pensionati e delle fasce più deboli della società”. 

All’assise ha partecipato anche il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti che ha sottolineato come “la Cisl Umbria ha fortemente lavorato in sinergia con la Fnp Cisl Umbria per dare risposte ai pensionati. In questi ultimi mesi –  ha aggiunto – insieme abbiamo sollecitato la Regione per portare avanti un’efficace e veloce campagna vaccinale. Insieme al passato segretario abbiamo lavorato per rafforzare il sistema sanitario regionale nei territori umbri per attutire i disagi dei cittadini e dei pensionati e abbattere le annose liste di attesa. Questo e tanto altro ci vedrà protagonisti a fianco della categoria dei pensionati, da oggi guidata da Fabiani. A lui faccio il più sincero auguro di buon lavoro”. 

L’appena eletto segretario generale regionale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani ha ribadito che “stiamo attraversando un momento difficile, per questo dobbiamo sostenere le persone con particolare attenzione. Questo nostro intento – ha sottolineato – sarà particolarmente efficace se ci sapremo avvalere in modo costruttivo e sinergico del nostro coordinamento delle donne e della nostra associazione di volontariato Anteas, valorizzando il nostro ruolo di categoria a sostegno della confederazione”. 

Riconoscendo il PNRR come uno strumento strategico di rilancio dell’economia umbra e quindi, conseguentemente, anche di benessere per i pensionati, Fabiani ha però indicato come urgenti due fondamentali battaglie che interessano direttamente la categoria che rappresenta: quella della non autosufficienza e quella delle pensioni. 

“Ci vuole – ha ribadito – una legge nazionale per la non autosufficienza, che sia sostenuta e garantita in continuità nei costi. Questo per dare una risposta alle persone interessate, che ricordiamo essere non solo pensionate, e respiro alle proprie famiglie”. 

Invocando l’esigenza di una riforma fiscale, per riuscire a sostenere pensionati ma anche i lavoratori, Fabiani ha sottolineato come sia ancora troppo ampio il differenziale tra l’importo lordo e netto. “Questa è una delle strade da percorrere – ha concluso – per dare una risposta concreta a chi percepisce pensioni al limite della sopravvivenza”. 

Nella foto il segretario generale Fnp Cisl Nazionale Piero Ragazzini, impegnato nelle conclusioni del Consiglio Generale Fnp Cisl Umbria del 7 maggio 2021. Assise che ha eletto Luigi Fabiani come segretario generale dei pensionati della Cisl dell’Umbria.

A concludere i lavori è stato il segretario generale Fnp Cisl nazionale Piero Ragazzini che ha sottolineato come ci sia la necessità di tornare ad una medicina dei territori. “Altra priorità – ha poi aggiunto-, da affrontare seriamente, è quella che riguarda una seria legge nazionale sulla non autosufficienza, che deve intrecciare nella sua applicazione le risorse nazionali con quelle regionali. La sanità – ha detto – deve rimanere pubblica e universale: se la proprietà rimane il lavoro, con le risorse europee messe a disposizione abbiamo un’occasione formidabile anche per riformare il sistema socio-sanitario. Entro la fine del mese presenteremo le nostre proposte per la riforma sanitaria, in discussione in questo mese di maggio”. Riguardo al recupero del potere d’acquisto delle pensioni per il segretario Ragazzini “la strada da percorrere è quella più complessiva della riforma fiscale. Continueremo inoltre con il nostro impegno di contrasto alla povertà, sapendo che la pandemia ha peggiorato la situazione di molti”. Nel suo intervento ha ringraziato Giorgio Menghini per il lavoro svolto. “A Luigi Fabiani – ha concluso – un sincero augurio di buon lavoro”.