Cgil, Cisl e Uil e le rispettive categorie dei pensionati del territorio sul bilancio del comune di Città di Castello: “Risposte parziali alla piattaforma sindacale, nessuna intesa”

by CISL LDS

Nella foto, Antonello Paccavia (Cisl Alto Tevere) al Congresso della Cisl Umbria

“Al termine del confronto sugli indirizzi di bilancio e sulle politiche tariffarie e fiscali, dopo 2 incontri specifici e l’invio delle proposte e controproposte tra le parti, abbiamo considerato non esauriente la parte relativa all’incremento della quota di esenzione addizionale comunale (oggetto anche di precedenti intese e successive integrazioni nonché di impegni unanimi della precedente assise comunale) e sulla progressività dell’imposta dei 4 scaglioni reddituali non si è raccolta la nostra impostazione complessiva”. Così in una nota Cgil, Cisl e Uil territoriali, insieme alle rispettive sigle dei sindacati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil.

Due questioni “non marginali per la vita dei cittadini”, sottolineano i sindacati, soprattutto in questa fase pandemica e bellica, con tutte le drammatiche implicazioni e conseguenze.

“Per questo – spiegano ancora Cgil, Cisl e Uil – seppure in presenza di altri provvedimenti apprezzabili sul versante tariffario e sulle politiche sociali e sanitarie, abbiamo valutato che non ci siano le condizioni per addivenire ad un’intesa complessiva sul bilancio preventivo”.

Ciò nonostante, i sindacati riconfermano la “disponibilità a tutti i confronti”, apprezzando “il sistema di relazioni sindacali sulla contrattazione sociale, consolidato nel tempo con il Comune, che ha prodotto diversi accordi, alcuni recentemente molto innovativi”.

Ma in questa occasione, secondo Cgil, Cisl e Uil e i sindacati dei pensionati, utilizzando anche parte dei residui attivi di bilancio certificati e disponibili, “si poteva e si doveva fare di più per i soggetti più deboli e svantaggiati, i più colpiti dalla crisi economica, e per cercare di attenuare al massimo possibile le diseguaglianze sociali”.

Città di Castello, 22 aprile 2022

Cgil, Cisl, Uil Territoriali (F.Fratini – A.Paccavia – S.Belletti)

Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil Alto Tevere (P.Venturini – B.Mencaccini – B.Allegria)

L’utilità per il territorio dello sportello “Cisl Informa” di Città di Castello

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Ci saranno testimonianze e dichiarazioni di rappresentanti sindacali della categoria dei pensionali e della Cisl confederale dell’Alto Tevere per raccontare l’esperienza dello sportello “Cisl Informa” di Città di Castello che, in questi mesi, si è messo al servizio della popolazione, degli iscritti, dei lavoratori, dei pensionati e dei giovani.

La conferenza stampa si terrà mercoledì 30 giugno alle ore 10,30 davanti all’ingresso della sede Cisl di Città di Castello. All’incontro con la stampa, al quale porterà il proprio contributo il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, parteciperanno il segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani, il coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale Alto Tevere Antonello Paccavia assieme a colei che in questi mesi si è occupata concretamente dello sportello, ossia Paola Celicchi.

“Chi si è rivolto a noi – anticipano Fabiani e Paccavia – lo ha fatto perché bisognoso di aiuto, di supporto, a volte di un semplice consiglio. Rinforzando la nostra presenza sul territorio, abbiamo tutelato i nostri iscritti (pensionati e non) e avuto l’opportunità di conoscere alcuni dei loro figli o nipoti, ma anche persone che fino a questo momento non si erano avvicinate alla nostra sede sindacale. Tutto, naturalmente, nel rispetto delle normative di prevenzione al Covid-19”.