Fnp Cisl e Cisl Umbria a Roma per i pensionati: “Il 16 novembre ci saremo anche noi”

by CISL LDS

La Fnp Cisl si mobilita in cerca di soluzioni per dare risposte concrete ai pensionati che manifesteranno il 16 novembre a Roma.

La Cisl Umbria, nel condividere le ragioni della manifestazione unitaria dei pensionati, ribadirà con la propria partecipazione alla manifestazione, che si terrà al Circo Massimo, l’esigenza di una legge nazionale sulla non autosufficienza: “Anche noi ci saremo”.

Uguaglianza, parità, giustizia, libertà: le donne e il valore di esserci ogni giorno nel lavoro e nella società

by CISL LDS

Uguaglianza, parità, giustizia, libertà: sono valori fondamentali che le donne si impegnano ad affermare con azioni quotidiane e concrete in casa, nei posti di lavoro, nella società.

La campagna unitaria di Cgil Cisl Uil con questo quinto manifesto ribadisce l’importanza di esserci ogni giorno con la propria faccia per il lavoro, i diritti, i contratti e il welfare. Come testimoniano i volti delle donne fotografati a Roma lo scorso 8 marzo.

#uguaglianza #libertà #giustizia #parità

Insieme alle donne, ogni giorno, per la libertà, l’uguaglianza, la giustizia, la parità

Casa Circondariale di Terni, i sindacati tornano sulla questione dell’organico

by CISL LDS

Più volte negli ultimi anni le Scriventi Organizzazioni  hanno denunciato il problema della carenza di organici presso la Casa Circondariale di Terni, una carenza che si aggrava sempre di più per l’aumento della popolazione carceraria.

Tale situazione continua a generare grandi difficoltà per la sicurezza del personale, mancato rispetto delle norme sui riposi, raddoppio delle turnazioni,  difficoltà per il personale ad usufruire di ferie e permessi, aumento della criminalità nella nostra Città.

Con il Decreto Ministeriale del 20 Novembre 2017 l ‘organico teorico di Polizia Penitenziaria della C. Circondariale di Terni è di 241 unità, attualmente sono presenti solamente 205 unità, a fronte di 520 detenuti presenti.

Polizia Penitenziaria

Già questo dato è di gran lunga esaustivo delle difficoltà in cui operano gli agenti, le continue e recenti aggressioni, sono uno dei risvolti più gravi causati dal sovraffollamento.

Purtroppo dobbiamo denunciare il fatto che le autorità competenti non solo non  hanno ritenuto di provvedere alla soluzione del problema, ma da fonte certa ci è stato annunciato l’arrivo di ulteriori 60 detenuti comuni, senza compensare in alcun modo la dotazione del personale.

Non è più sopportabile che le problematiche organizzative delle Stato e il sovraffollamento delle carceri debbono essere scaricate sul personale, come non è più accettabile l’ arrivo di ulteriori detenuti senza la compensazione di personale di Polizia Penitenziaria.

Proprio in questi giorni la situazione sta divenendo sempre più complicata a causa di alcune rivolte interne all’interno delle sezioni dei detenuti comuni di varie etnie.

Ogni problema ogni occasione è buona per accendere risse e protestare con violenza, frigoriferi sbattuti a terra, minaccia di incendiare le celle e autolesionismi con lamette sono solo una parte delle cose che gli agenti sono costretti a subire.

Il personale è sempre più in difficoltà, ovviamente non potendo agire con la forza solo la pazienza e la grande professionalità degli agenti  consente di riportare la situazione ad una calma che rimane solo apparente fino a sciogliersi come neve al sole alla prossima occasione.

Personale civile Ministero Giustizia

Va anche denunciato come anche il personale civile presente; educatrici, amministrativi e contabili subisca tali condizioni, anche questo personale è in carenza di organici ed è costretto comunque ad effettuare nei tempi previsti tutte le pratiche, in particolare quelle a vantaggio dei detenuti pena il rischio di denunce e minacce.

Personale Sanitario USL Umbria 2

Infermieri, Medici e Fisioterapisti sono costretti a erogare terapie ai detenuti all’interno delle celle senza scorta, il personale di polizia non  può per carenza di organici garantire la completa sicurezza di questi operatori, in maggioranza donne, le quali subiscono da tempo minacce verbali e a volte anche fisiche. Così come sono costretti ad effettuare le prime cure di pronto soccorso a detenuti che molto spesso si provocano lesioni da taglio.

Per la Cgil FP LUCCI 

Per la Cisl FNS LAURETI

Per la Uil P.A. BIZZARRI

Terni, 8 Novembre 2019

Rinnovo Rsu/Rls di Rai e Rai Way, Fistel Cisl Umbria: “Il risultato ci consegna una grande responsabilità”

by CISL LDS

La scrivente Segreteria Regionale FISTeL CISL  Umbria ringrazia tutte le lavoratrici e i lavoratori per la grande partecipazione al voto dei giorni scorsi per il rinnovo della RSU/RLS di Rai e RAI WAY.

La grande affluenza al voto è sinonimo di grande interesse al ruolo che questi incarichi svolgono all’ interno del mondo del lavoro.

La  straordinaria partecipazione ha assegnato alla nostra organizzazione un risultato di grande prestigio con un considerevole incremento di consensi rispetto alla precedente tornata elettorale.

Il risultato ci consegna una grande responsabilità e conseguentemente ai nostri candidati eletti in RAI “Matteucci Renzo e in RAI WAY “Alunni Santoni Sergio e Governatorini Davide”.

Ciò ci inorgoglisce e ci sprona per la gestione delle nuove situazioni che si verranno a determinare nel prossimo futuro.

Nel ringraziare ancora tutti i lavoratori che hanno sostenuto le  nostre liste, confermiamo che i lavoratori eletti nei rispettivi ruoli di RSU E RLS saranno sempre disponibili ed attenti a tutte le problematiche che singoli lavoratori o gruppi ci segnaleranno.

Ci adopereremo per migliorare la nostra organizzazione sia in termini di professionalità sia nell’ adottare idonei strumenti organizzativi, per rendere la FISTeL CISL sempre più pronta ad affrontare le sfide del prossimo futuro.

GRAZIE A TUTTI!!!!

Angelo Manzotti alla guida della Cisl Umbria

by CISL LDS

ELETTI NELLA SUA SEGRETERIA GIANLUCA GIORGI E SIMONA GAROFANO

MANZOTTI: “DIALOGO E CONCERTAZIONE PER TUTELARE LAVORATORI, PENSIONATI E LE FASCE PIU’ DEBOLI”

Dialogo e concertazione per tutelare i lavoratori e i pensionati. Questo nel primo intervento di Angelo Manzotti da segretario generale regionale Cisl Umbria, che questo pomeriggio, dopo le dimissioni di Ulderico Sbarra, è stato eletto dal Consiglio Generale Regionale della Cisl a Terni. Il territorio che dal 2007 ha seguito come coordinatore, dopo essere stato prima segretario generale regionale della categoria degli agroalimentaristi (Fai Cisl) e segretario organizzativo del territorio di Perugia. A rinnovarsi anche la segreteria: ad essere stati eletti Gianluca Giorgi e Simona Garofano.

Manzotti, nell’assise odierna alla quale hanno partecipato la segretaria generale Cisl Annamaria Furlan e il segretario organizzativo nazionale Piero Ragazzini, si è prima rivolto alla Regione e quindi alla nuova Presidente. “Dobbiamo avviare quanto prima un dialogo costruttivo -ha sottolineato- nel quale ritorni ad essere centrale la persona e il lavoro, non dimenticando le fasce più deboli della società che devono trovare nel sindacato un punto di riferimento. In questo processo continua ad essere strategica la piattaforma unitaria del lavoro che deve essere declinata a tutti i livelli, regionale e territoriale”. 

Continuità dunque con l’azione della segreteria precedente per quello che riguarda l’emergenza lavoro e impegno nelle zone colpite dal sisma 2016. “Il sindacato, ieri come oggi -ha aggiunto-, ha necessità di intercettare, interpretare e agire nei territori maggiormente depressi, le periferie, le aree interne. In questi contesti prosegue un inaccettabile processo di depontenziamento dei servizi e spesso sono afflitti da mancanza di lavoro. Il sindacato deve dare risposte ai giovani, a chi è rimasto senza lavoro e a quanti viene richiesta una flessibilità ai massimi livelli senza che ad essa corrisponda un’adeguata retribuzione”. Il riferimento di Manzotti è stato alle donne, sulle quali grava ancora la maggior parte del carico di cura e oneri familiari, e sempre più spesso non riescono a conciliare i tempi di lavoro con quelli personali. 

Particolare attenzione è stata quindi dedicata ai Neet, giovani che non studiano e non cercano neppure un’occupazione, ma anche al fenomeno del lavoro nero con le sue ricadute in termini di sicurezza oltre agli appalti e al massimo ribasso. Tutto questo nell’intervento di Manzotti che, anche oggi, ha ribadito il ruolo strategico delle categorie e dei servizi.

La segretaria generale Cisl Annamaria Furlan ha fatto gli auguri ad Angelo Manzotti. “Sono convinta -ha affermato- che ha tutte le qualità, la professionalità ed anche la generosità per fare un ottimo lavoro, insieme alla sua nuova squadra in Umbria”. La segretaria ha quindi ringraziato di cuore Ulderico Sbarra per il lavoro prezioso, portato avanti con competenza ed umanità, svolto negli anni in questa importante regione. “La Cisl -ha sottolineato la segretaria Furlan- è in Umbria un punto di riferimento fondamentale per tanti lavoratori, pensionati, donne e giovani, in tutti i settori produttivi. Ma dobbiamo fare ancora di più per i più deboli, sollecitando le istituzioni e la politica a rispettare gli impegni per l’occupazione, uno sviluppo sostenibile, le nuove infrastrutture, servizi sociali più efficienti”.