Energia, moda, chimica e affini, tutti i numeri della Femca Cisl in Umbria

framariniFABRIZIO FRAMARINI (FEMCA CISL UMBRIA): “I NOSTRI SUCCESSI RAPPRESENTANO ANCHE GRANDI RESPONSABILITA’ PER LE SFIDE FUTURE”

Si è avviata la stagione dei rinnovi delle Rsu nelle aziende del comparto chimico nella nostra regione. In questa prima fase si è evidenziato a livello generale una grande affluenza alle urne che in alcuni casi ha superato il 90 per cento degli aventi diritto. Il voto dei lavoratori sta premiando le sigle di categoria appartenenti ai sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil. Per quanto ci riguarda come Femca Cisl stiamo mantenendo, rinforzandola, la nostra presenza in tutte le azienda.

In Alcantara, azienda chimica più grande a livello regionale abbiamo confermato la nostra leadership con oltre il 40 per cento dei lavoratori votanti, che ci ha dato fiducia portandoci, grazie al lavoro di tutti i candidati, ad ottenere ben cinque delegati su undici disponibili. Il nostro grazie va a Massimo Giacobbi, Fabio Pepi, Simone Trombetta, Alessio Camilloni, Moreno Scorzoni.

A Novamont abbiamo avuto uno dei due nostri delegati che è risultato il più votato in termini assoluti. Gli eletti, ai quali va il nostro plauso sono Cristiano Alcini e Andrea Menta; mentre alla vetreria O-I Italy di San Gemini la lista Femca Cisl ha ottenuto quasi il 50 per cento dei consensi totali, anche grazie alla conferma come delegato di Alessandro Rosati.  

Buona conferma anche in Rivoira con l’elezione del nostro candidato Leonardo Gaudio. Nel comparto tessile ottimo il risultato conseguito dalla lista Femca Cisl nell’azienda Cardinalini spa di Montecastrilli dove ci hanno dato fiducia circa il 60 per cento delle lavoratrici, eleggendo due nostre candidate sulle tre disponibili: Chiara Lattanzi e Arianna Astolfi.

In linea generale quindi, visti i risultati conseguiti cresce il consenso intorno alla Cisl che, oltre a farci piacere, ci carica di responsabilità. Un impegno che intendiamo portare avanti insieme ai colleghi di Filctem e Uiltec per tutelare i lavoratori nelle sfide future.

Femca Cisl Umbria

Terni, 30 maggio 2019

La conferenza organizzativa in Umbria si farà il prossimo 19 giugno

consiglio cisl umbria - assisi, 30 maggio 2019 (0)LA CISL UMBRIA SI RIUNISCE IN CONSIGLIO IN VISTA DELLA CONFERENZA ORGANIZZATIVA.

IN UMBRIA SI FARA’ IL PROSSIMO 19 GIUGNO

La Cisl Umbria si riunisce in consiglio, in vista dell’assemblea organizzativa che si terrà il prossimo 19 giugno. Ai lavori di Santa Maria degli Angeli (Assisi) di questa mattina, 30 maggio, che sono stati presieduti dal segretario generale regionale Femca Cisl Umbria Fabrizio Framarini, ha partecipato il segretario nazionale Cisl Ignazio Ganga. Presenti i segretari regionale Cisl Umbria Francesca Rossi e Riccardo Marcelli.

consiglio cisl umbria - assisi, 30 maggio 2019 (1)“Ambiente e nuove tecnologie sono i temi del futuro -ha esordito il segretario generale regionale Cisl Umbria Ulderico Sbarra nella relazione introduttiva-, che dovremo governare in un’ottica di prospettiva nello scenario del cambiamento che stiamo vivendo. La rappresentanza è lo strumento per affrontare i processi in essere, che se no ci travolgeranno”.

Rispetto alla prossima assemblea organizzativa, che era all’ordine del giorno dell’incontro cislino, Sbarra ha detto: “Questa ci permetterà di rimettere al centro della discussione i giovani, la comunicazione e un più efficiente sistema di servizi, che devono essere a rete”.

Riguardo all’Umbria, il segretario ha definito la situazione attuale: “In essere ci sono due crisi: una economica e un’altra istituzionale. Ma le criticità da affrontare –ha affermato in modo perentorio- rimangono l’invecchiamento della popolazione, l’emigrazione dei giovani in cerca di lavoro, lo spopolamento dei centri storici e del territorio più in generale. Fenomeni questi che mettono in evidenza i temi del lavoro e della produzione”

A concludere i lavori è stato il segretario nazionale Cisl Ignazio Ganga che ha posto l’accento sulla volontà di partecipazione all’interno dell’organizzazione. “Per dare una risposta alle esigenze manifestate dai lavoratori e pensionati – ha sottolineato- faremo la conferenza organizzativa anche su temi nuovi. Serve un sindacato agile, moderno, capace di interpretare i sommovimenti in atto nel mercato del lavoro e nelle dinamiche sociali: per questo abbiamo fatto la scelta dell’assemblea organizzativa”.

A Terni, i colori dell’economia sostenibile

30 maggio 2019 - i colori dell'economica sostenibileAlla Conferenza di apertura del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019 promosso da ASviS, che si terrà a Terni il prossimo 30 maggio alle ore 16,00, interverrà il segretario regionale Cisl Umbria Riccardo Marcelli

 

 

 

 

 

ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile) – Video Istituzionale

“L’Umbria ha bisogno di una nuova Europa”

Elezioni europee: appello al voto di Cgil, Cisl e Uil regionali
“L’Umbria ha bisogno di una nuova Europa”
 
cgilcisluilumbria“Il voto di domenica per le elezioni europee rappresenta un’occasione straordinaria per sostenere la necessità di un’Europa più forte, solidale, contro le disuguaglianze sociali e fondata sul lavoro. Anche la nostra Umbria ha quantomai bisogno di questa nuova Europa”. Ad affermarlo in una nota congiunta sono i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria, Vincenzo Sgalla, Ulderico Sbarra e Claudio Bendini.
 
“Noi vogliamo un’Europa unita, fondata sul lavoro e sui diritti, non l’Europa delle piccole patrie, che non avrebbe futuro in un contesto globale sempre più polarizzato tra Usa e Cina – continuano i tre segretari umbri – ecco perché serve una politica industriale europea, la nostra piccola Umbria ne ha più che mai bisogno, per mettere fine a delocalizzazioni, dumping contrattuale, competizioni al ribasso che finiscono per penalizzare sempre i soliti noti, le lavoratrici e i lavoratori. Domenica andiamo tutte e tutti a votare – è l’appello di Sgalla, Sbarra e Bendini – e scegliamo l’Europa del lavoro, dei diritti e della democrazia”. 
 
Ma nella giornata di domenica si svolgerà anche un importante voto locale, che interessa nella nostra regione 62 comuni. “Vogliamo inviare a tutte le candidate e a tutti i candidati un in bocca al lupo – concludono i tre segretari – perché l’Umbria ha bisogno di idee e progetti per far ripartire la sua economia e soprattutto per creare lavoro di qualità”.
 
Perugia, 23 maggio 2019

Articolo 32: idee, proposte, progetti per una sanità ed un welfare partecipati

La Cisl Medici Umbria invita i candidati sindaco di Foligno al confronto su otto domande. Il dottor Francesco Paolo Cappotto, segretario aggiunto segreteria Cisl Medici Umbria, spiega le ragioni di questa iniziativa pubblica che si è tenuta il 14 maggio a Foligno. All’evento hanno portato i saluti il segretario generale regionale Cisl Medici Umbria Tullo Ostilio Moschini, il coordinatore dell’area sindacale territoriale Cisl Foligno-Spoleto Bruno Mancinelli. Presente ai lavori il segretario regionale Cisl Umbria Riccardo Marcelli.

bruno mancinelli 2“Come Cisl territoriale –ha sottolineato il coordinatore dell’Area Sindacale Territoriale Cisl Foligno-Spoleto Bruno Mancinelli (nella foto)– abbiamo già da alcuni anni avviato un confronto con i Comuni. Un confronto che non si limita ad affrontare questioni relative ai contenuti del bilancio di previsione, ma prevede pure momenti dedicati alle questioni relative ai temi del socio-sanitario. Proprio a tal fine abbiamo concordato appuntamenti con i Comuni capofila delle zone sociali, come nel caso di Foligno. Con i rappresenti della Giunta, insieme ai responsabili delle Asl di competenza, vogliamo approfondire l’analisi qualitativa e quantitativa delle prestazioni erogate e, soprattutto, verificare le disponibilità finanziarie alla luce dei nuovi bisogni che, purtroppo, aumentano anche in modo imprevisto nei diversi comuni di competenza”.

A Foligno “Articolo 32: idee, proposte, progetti per una sanità ed un welfare partecipati”

by CISL LDS

19.05.10ilmessaggero_cislmediciSu Il Messaggero del 10 maggio 2019 “Articolo 32: idee, proposte, progetti per una sanità ed un welfare partecipati”.

Questo il titolo dell’incontro pubblico organizzato dalla Cisl Medici Umbria nel quale saranno rivolte otto domande ai candidati sindaco di Foligno.

L’iniziativa si terrà domani, 14 maggio, a partire dalle ore 16,00 all’Auditorium Santa Caterina di Foligno.

Sicurezza sul lavoro, sindacati dal prefetto di Perugia: servono più controlli e interventi su legalità e appalti 

immagine unitaria“Un incontro proficuo, caratterizzato da una grande disponibilità a mettere in campo interventi immediati e concreti da parte del prefetto, insieme alle organizzazioni sindacali e agli altri attori economici del territorio”: è questo il commento di Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria al termine del tavolo di confronto con il prefetto di Perugia, Claudio Sgaraglia, richiesto dalle stesse organizzazioni sindacali umbre dopo l’ennesimo gravissimo incidente sul lavoro, avvenuto a Perugia nella giornata di mercoledì 8 maggio.
 
Proprio dalla dinamica di quest’ultimo grave infortunio è partito il confronto tra prefetto e sindacati: “Abbiamo ricostruito questo incidente e fatto il punto sugli altri più recenti che hanno portato il drammatico conteggio delle vittime già a 5 in questo 2019 – spiegano i sindacati – Abbiamo informato il prefetto sul percorso che negli ultimi anni è stato affrontato dalle nostre organizzazioni, con appelli e iniziative ripetuti nel tempo, coinvolgendo recentemente anche il vescovo di Perugia, cardinale Bassetti, e i massimi organi istituzionali della Regione. Certamente – continuano Cgil, Cisl e Uil – in Umbria c’è una storia importante di relazioni sindacali e di attenzione verso il lavoro, ma questo background negli ultimi anni si è indebolito, a causa del deterioramento delle condizioni del lavoro e della sua estrema precarizzazione”.
 
Per questo i tre sindacati umbri, accompagnati anche dalle categorie del settore costruzioni, Fillea, Filca e Feneal, hanno evidenziato al prefetto la necessità di interventi straordinari, non solo per “azzerare le morti sul lavoro”, ma anche per “contrastare in maniera efficace, attraverso la prevenzione, gli infortuni e le malattie professionali”, senza dimenticare la grande partita della “sostenibilità ambientale delle produzioni”. Per quanto riguarda nello specifico il settore dell’edilizia, i rappresentanti di Fillea, Filca e Feneal hanno evidenziato al prefetto due elementi di forte preoccupazione: da una parte, specie nella ricostruzione post-terremoto, l’allentamento delle regole che garantiscono sicurezza e legalità, a partire dal Durc di congruità; dall’altra l’utilizzo da parte di alcune aziende di lavoratori inquadrati con contratti diversi da quello dell’edilizia, al solo scopo di risparmiare sul costo del lavoro, a scapito però, anche qui, della sicurezza dei lavoratori.  
 
Da parte sua il prefetto, pur sottolineando le difficoltà che enti e soggetti preposti incontrano quotidianamente, ha assicurato che solleciterà maggiori controlli, in particolare nei cantieri. Inoltre, il prefetto ha assicurato piena disponibilità a riconvocare insieme i sindacati e tutti gli attori economici del territorio, per arrivare ad un protocollo di intesa in materia di sicurezza sul lavoro, legalità e appalti, sul modello di quanto già realizzato in altre significative esperienze sul territorio nazionale. 
 
Le organizzazioni sindacali dell’Umbria chiederanno un incontro analogo al prefetto di Terni nei prossimi giorni. 
 
Perugia, 10 maggio 2019

Foligno, Cisl Medici a confronto per una sanità e un welfare partecipati

19.05.14cislmedici_folignoSaranno 8 le domande che il dottor Francesco Paolo Cappotto, segretario aggiunto segreteria Cisl Medici Umbria, rivolgerà ai candidati sindaco di Foligno in un’iniziativa pubblica che si terrà martedì 14 maggio alle ore 16,00 all’Auditorium Santa Caterina, in via Caterina a Foligno. Il confronto, al quale parteciperanno anche il dottor Giuseppe Giordano (Cisl Medici) e il coordinatore dell’area sindacale territoriale Cisl Foligno-Spoleto Bruno Mancinelli, sarà un’opportunità per illustrare idee, proposte e progetti per una sanità e un welfare partecipato in cui si integrino progetti a tutti i livelli.

Tutti gli organi di informazione sono invitati a partecipare