Presidio per dare continuità occupazionale ai navigator – MANIFESTAZIONE ANNULLATA

Nella foto il segretario generale Felsa Cisl Umbria Rocco Ricciarelli durante un sit-in nel capoluogo umbro

AGGIORNAMENTO DI MERCOLEDì 10 FEBBRAIO 2021 – La videoconferenza stampa è stata convocata per il giorno 11 febbraio 2021 alle ore 11,00

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AGGIORNAMENTO DI LUNEDì 8 FEBBRAIO 2021 – Annullamento manifestazione navigator Umbria

Le organizzazioni sindacali di Nidil Cgil coordinamento regionale, Felsa Cisl Umbria e Uiltemp Umbria nel quadro regionale di un aumento dei contagi e in ragione dell’ordinanza regionale n. 14 del 06.02.2021, revocano la manifestazione dei navigator umbri prevista in data 09/02/2021 a Perugia in piazza del Bacio. Verrà altresì promossa in data da fissare una videoconferenza con gli organi di stampa per riportare le ragioni della mobilitazione.
 
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Nidil Cgil, Felsa Cisl e Uiltemp Umbria chiedono continuità occupazionale per i 2700 navigator, tra i quali i 29 lavoratori impiegati nella nostra regione, per questa ragione il 9 febbraio 2021 saranno in piazza insieme ai lavoratori a Montecitorio e con un presidio a Perugia in Piazza del Bacio davanti a palazzo Broletto dalle ore 10.00 alle ore 12.00, nel rispetto delle norme covid.

I navigator umbri, in cooperazione coi lavoratori di Arpal, hanno svolto una preziosa attività, convocando 9000 beneficiari, di cui oltre 3600 presi in carico, degli oltre 15.000 percettori del Reddito di cittadinanza loro assegnati, per avviarli ad un percorso di attivazione e accompagnando in un percorso di ricerca attiva spesso gli ultimi del mercato del lavoro: coloro che non sono appetibili per le agenzie di lavoro private, i disoccupati di lungo corso che hanno perso il lavoro durante la crisi dei mercati finanziari di una decina di anni fa, i lavoratori meno qualificati e quindi più esposti alle “intemperie” del mercato, quelli con una bassa scolarizzazione, senza competenze digitali, senza pc, quelli senza autoveicolo di proprietà o senza patente. Da novembre 2020 tutti i navigator sono stati coinvolti nell’attività di “scouting delle opportunità occupazionali”, cioè nella ricerca, attraverso contatti personali con le aziende, dei possibili sbocchi lavorativi per i percettori del rdc, che li ha portati ad interpellare più di 700 aziende del territorio. Gli allarmanti dati diffusi recentemente dall’Istat sul calo dell’occupazione e dell’aumento degli inattivi, (-0,4% rispetto a novembre, pari a -101mila unità) che coinvolge donne, lavoratori sia dipendenti che autonomi, dovrebbe indurre istituzioni nazionali e locali al rafforzamento delle politiche attive del lavoro e alla valorizzazione di professionalità come quelle dei navigator che rappresentano strumenti indispensabili per costruire una rete virtuosa di relazioni con enti locali, servizi educativi, terzo settore, enti di formazione e imprese al servizio delle persone e delle aziende stesse, di cui il tessuto produttivo della nostra regione ha grande bisogno.

Perugia, 5 febbraio 2021