La First Cisl Umbria sulla “Desertificazione bancaria”: “Una questione che apre problematiche non solo per la categoria e il mondo del credito”

by CISL LDS

La First Cisl Umbria, la principale categoria dei bancari, mercoledì 29 marzo 2023 alle ore 15.00, sarà presso la sala del Consiglio della Provincia di Perugia per parlare di “desertificazione bancaria“.

“Un tema, quello della chiusura degli sportelli bancari, particolarmente caro alla First – riferisce il Segretario Generale Umbro Francesco Marini – che pone questioni rilevanti e apre problematiche che non investono solo la categoria e il mondo del credito, ma che incide profondamente sul tessuto sociale del Paese, della nostra regione ed in particolare delle aree interne, danneggiando soprattutto le categorie fragili e il mondo del lavoro”.

Al tavolo, oltre alla Presidente Stefania Proietti, che porterà il saluto istituzionale della Provincia, sarà presente il Presidente di Anci Umbria Michele Toniaccini, il vice Presidente della fondazione Umbria contro l’usura Vittorio Fiorucci, il consigliere regionale della Confcommercio Aldo Amoni, il Presidente di Adiconsum Giancarlo Monsignori, il Segretario della Cisl pensionati Luigi Fabiani e il Segretario della CISL Umbra Angelo Manzotti.

L’incontro, a cui sono state invitate le istituzioni di ogni livello e tutte le parti interessate (Abi e Banca d’Italia), vedrà le conclusioni del Segretario nazionale della First Riccardo Colombani.
L’ iniziativa sarà replicata il 12 Aprile a Terni, presso la sede della Provincia.

TUTTI GLI ORGANI DI INFORMAZIONE SONO INVITATI

FIRST CISL UMBRIA
Perugia, 23 marzo 2023

Cronaca di un viaggio nella Cisl dell’Umbria

by CISL LDS

Esperienze e prospettive dall’VIII Congresso ad oggi.

L’autore Faliero Chiappini ne parla con i passati segretari generali Cisl Umbria Pierluigi Bruschi ed Ulderico Sbarra e i professori Pierluigi Grasselli e Giuseppe Croce. A moderare l’evento il segretario regionale Cisl Umbria Riccardo Marcelli.

Conclusioni a cura del segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti.

 

Articolo pubblicato il 30 giugno 2022 da www.umbria24.it

Donne ucraine: con Iryna Vereshchuk prosegue la campagna social del coordinamento donne Cisl Umbria

by CISL LDS

Nella foto di repertorio la coordinatrice delle donne Cisl Umbria Sara Claudiani

Nella seconda parte della campagna social a tutela delle donne Ucraine, il Coordinamento donne Cisl Umbria, pone l’attenzione sulla vicepremier Iryna Vereshchuk (nella foto a destra): 43 anni, scuola militare prima e poi laurea in legge più tardi, il volto più noto in Ucraina, dopo quello del Presidente Zelensky, e suo braccio destro.

E’ divenuta, con l’inizio della guerra, la ministra dei territori occupati e punto di riferimento dei corridoi umanitari e dello scambio di prigionieri. Per tutto questo, dal bunker, in cui ormai vive, organizza i corridoi umanitari con i russi e la Croce Rossa che, richiede, prima della partenza, nomi, numeri telefonici, documenti, targhe delle auto e dei bus che faranno il viaggio e poi deve concordare il tragitto, ogni chilometro deve essere approvato, ma alla fine di ogni giornata riesce a fare evacuare dai trenta(30) ai sessanta (60) mila ucraini. Una volta in salvo, ciò che conta è informare i soldati al fronte che, le famiglie, sono fuori dall’inferno, mentre loro combattono per liberare il Paese dagli invasori russi. La vicepremier si rammarica del fatto che non riuscirà a salvare tutti gli ucraini, ma non è disposta a cedere davanti al genocidio di Putin.

Iryna Vereshchuk considera il suo Presidente un leader ed il motore della resistenza ed era accanto a lui quando hanno rifiutato, insieme agli altri Ministri, di abbandonare il Paese, pur sapendo di vivere con il mirino di Putin addosso. E’ scattato l’ordine di ucciderli insieme ai loro familiari. Tutti loro, così come la popolazione, sono disposti, se i russi dovessero entrare a Kiev, a combattere casa per casa.

La vicepremier Iryna Vereshchuk ha “sospeso” il classico ruolo di mamma, vivendo in un bunker, lontano dall’affetto del compagno che, essendo ufficiale sta combattendo, così come quello di suo figlio di diciassette anni che, può sentire unicamente al telefono, ma è orgogliosa di se stessa, così come ogni donna del Coordinamento, perché è divenuta la mamma di tutti i bambini che, ancora sono nei rifugi e negli scantinati e che vuole mettere in salvo.

Sia forte e resista Vicepremier.

Elezioni Rsu 2022, Letizia Pietrolata (Cisl Università Umbria) esprime soddisfazione per l’elezione di 4 Rsu: “Abbiamo le idee chiare sulle priorità future”

Nella foto Letizia Pietrolata, segretario generale regionale Cisl Università Umbria

Marco Renga, Carlo Montanari, Francesco Paterna e Andrea Santoni: questi i nomi della Rsu espressione della Cisl Università dell’Umbria. “Siamo soddisfatti – dichiara Letizia Pietrolata, segretario generale Cisl Università dell’Umbria – poiché l’elezione delle 4 Rsu Cisl Università (risultato numerico che conferma quello delle elezioni del 2018) è, solo ed esclusivamente, l’esito di un costante lavoro e dell’attenzione che quotidianamente viene riservata nei confronti di tutto il personale. Abbiamo condotto una campagna elettorale onesta, corretta e trasparente, scevra da rivendicazioni finalizzate ad attribuire al nostro solo lavoro ed impegno, risultati che, come è facilmente comprensibile e naturale, sono il frutto di un lavoro corale e di squadra, ottenuto attraverso la negoziazione e la contrattazione nei tavoli competenti. La Cisl, infatti, è da sempre – precisa il segretario – il Sindacato della negoziazione e della contrattazione, che non rinuncia mai di sedersi al “Tavolo” con proposte da sottoporre alla condivisione di tutte le parti sociali e dell’Amministrazione, cercando di “portare a casa” risultati importanti per tutta la categoria. Questo è il nostro modo di fare sindacato, nella consapevolezza che qualsiasi proposta può essere migliorata grazie al contributo di tutti. Le nostre parole chiave sono e rimangono: democrazia, partecipazione e pluralità! In particolare, ci siamo preoccupati di dimostrare che abbiamo le idee chiare su quanto dovremo fare per migliorare lo status giuridico ed economico del personale tecnico amministrativo bibliotecario (Tab) e dei collabortori esperti linguistici (Cel), a cominciare da tutti gli istituti giuridici ed economici che dovranno essere ri-disciplinati dal Ccnl 2019/2021 e poi attuati in sede locale con i Contratti Collettivi Integrativi. Questo è il verso banco di prova a cui sarà sottoposta la Rsu appena eletta. A loro, ai candidati della nostra lista e ai colleghi che hanno consentito il regolare svolgimento delle elezioni (componenti della Commissione elettorale, componenti dei seggi elettorali e tutto il personale degli Uffici) va il mio personale grazie e quello della categoria sindacale che rappresento”.

Cisl Università Umbria
Perugia, 13 aprile 2022

Elezioni Rsu 2022, Cisl Scuola Umbria: “In prima persona al plurale”

by CISL LDS

“IN PRIMA PERSONA AL PLURALE”: LA CISL SCUOLA UMBRIA AUGURA BUON LAVORO ALLE RSU ELETTE

ERICA CASSETTA (CISL SCUOLA UMBRIA): “NELLA PROVINCIA DI PERUGIA ABBIAMO RAFFORZATO LA NOSTRA PRIMAZIA”

Nella foto Erica Cassetta, segretaria generale regionale Cisl Scuola Umbria

La Cisl Scuola Umbria esprime grande soddisfazione per i risultati ottenuti in questa tornata elettorale delle RSU della Scuola. “La nostra sigla – sottolinea Erica Cassetta, segretaria generale Cisl Scuola Umbria – vede infatti ampiamente consolidata la sua presenza nella provincia di Perugia, dove si conferma il primo sindacato della scuola con una crescita significativa rispetto alle elezioni del 2018. Nella provincia di Terni – precisa a seguire – abbiamo confermato i risultati passati”.

La segretaria generale Cisl Scuola Umbria ringrazia chi ha contribuito all’importante risultato: “Ringrazio il personale della scuola, docente ed Ata che ha dato fiducia ai nostri candidati e riconoscimento ai valori espressi dal nostro sindacato: democrazia, partecipazione, pluralità”. Il riferimento della sindacalista è alla scelta della Cisl di non essere un sindacato conflittuale ed antagonista: “La Cisl Scuola – prosegue – guarda realisticamente alla situazione di contesto in una prospettiva di miglioramento complessivo del sistema scolastico, senza rinunciare alla difesa degli aspetti salariali ed al miglioramento professionale. Ciò – precisa Cassetta – si è rivelata una strada vincente anche se percorsa in solitudine”.

La segretaria generale Cisl Scuola Umbria è consapevole di quanto è stato fatto e di quanto ancora dovrà essere portato avanti: “Abbiamo avuto il consenso di tutte le componenti delle scuole dell’Umbria, di ogni ordine e grado e tipologia: questo scaturisce dal fatto che rappresentiamo tutta la comunità educante e non una sola parte di essa. Adesso ci impegneremo a migliorare la nostra presenza e sostegno alle istituzioni scolastiche della nostra regione e lo faremo con le nostre RSU: “In prima persona al plurale!”. Alle RSU elette ed ai candidati tutti, per il loro spirito di positiva collaborazione, va il nostro GRAZIE”.

La Cisl Scuola Umbria ringrazia anche i componenti delle Commissioni Elettorali, gli Scrutatori, il Personale delle Segreterie che hanno dato un contributo fattivo ed indispensabile, pur nelle difficoltà determinate dalla pandemia, per lo svolgimento delle elezioni.

Cisl Scuola Umbria
Perugia, 13 aprile 2022

 

Elezioni Rsu 2022, Luca Talevi (Fp Cisl Umbria): “Siamo soddisfatti”

by CISL LDS

Il responsabile Fp Cisl Umbria Luca Talevi

La Fp Cisl Umbria esprime soddisfazione per i risultati Rsu che hanno visto un miglioramento del consenso rispetto alle Elezioni 2018.

Le Elezioni Rsu 2022 evidenziano un miglioramento dei consensi rispetto alle Elezioni Rsu 2018. Forti progressi si registrano in importanti realtà, come Arpal Umbria ed Afor Umbria, ove la Cisl si piazza al primo posto, e la Provincia di Perugia, ove la Cisl si piazza per la prima volta al secondo posto.

Alla Usl 1, la Cisl è l’unica sigla che incrementa i consensi ed ha, ai primi due posti nelle preferenze, i candidati più votati, guadagnando due seggi, mentre all’Arpa Umbria per la prima volta si conquista un seggio.

Positivi i risultati presso le Funzioni Centrali, ove si migliorano i risultati in molte importanti realtà quali l’Inps di Città di Castello, SSMT di Baiano di Spoleto, la Procura della Repubblica di Perugia e di Spoleto, l’Archivio di Stato di Perugia , l’Ufficio del Lavoro Terni e, in generale, nelle sedi Inps ed Inail.

Positivi i riscontri anche in importanti realtà come i Comuni di Terni, Spoleto e Foligno, dove la Fp guadagna un seggio rispetto al 2018.
A Spoleto, in particolar modo, la Fp Cisl è per la prima volta il secondo sindacato. Importanti risultati sono stati conseguiti in realtà come Todi, ove siamo per la prima volta il primo sindacato, Trevi, Norcia e Cannara ove si è guadagnato un seggio rispetto al 2018, la Provincia di Terni ove siamo il secondo sindacato ed in tante altre piccole – medie realtà delle Autonomie Locali.

In Sanità si confermano sostanzialmente altresì i risultati 2018 all’interno delle Aziende Ospedaliere e della Asl 2.

La Fp Cisl Umbria ringrazia gli oltre quattrocento candidati ed i tanti lavoratori che hanno dato fiducia alla Cisl permettendo di avere una rappresentanza in grado di dare ai lavoratori per i prossimi tre anni risposte economiche e normative, alla luce anche degli importanti contenuti previsti dai nuovi CCNL.

Perugia, 11 aprile 2022

Il Responsabile Fp Cisl Umbria
Luca Talevi

Angelo Manzotti confermato segretario generale Cisl Umbria: “C’è bisogno di sindacato”

by CISL LDS

Il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti subito dopo la sua elezione alla guida della Cisl Umbria

Angelo Manzotti è stato confermato segretario generale di Cisl Umbria dal consiglio generale del sindacato, riunito a seguito del XII congresso regionale Cisl, svoltosi il 24 e il 25 marzo al Centro congressi Quattro Torri di Perugia e presieduto da Fabrizio Framarini. Con Manzotti, la segreteria sarà composta da Simona Garofano, Gianluca Giorgi e Riccardo Marcelli. Nel corso del consiglio confermati anche i coordinatori territoriali: Bruno Mancinelli (Foligno – Spoleto), Valerio Natili (Perugia), Antonello Paccavia (Alto Tevere), Riccardo Marcelli (Terni). Per il Coordinamento Donne riconfermata Sara Claudiani.

Attenzione ai giovani e al lavoro stabile, necessita di risposte al caro vita, ma anche il futuro della Cisl, alla questione di genere, anche nel contesto internazionale, con la guerra in Ucraina che non può richiedere equidistanza. Questi i messaggi del XII congresso regionale della Cisl Umbria. Una due giorni nella quale sono stati raccolti contributi e spunti, con l’intervento del segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra e del segretario nazionale della Cisl, Angelo Colombini. Ieri sono intervenuti anche la presidente della Regione, Donatella Tesei è il Magnifico Rettore dell’Università di Perugia, Maurizio Oliviero.

Tra gli ospiti dell’ultima giornata anche il professor Stefano Perito, che ha tracciato un quadro sull’importanza dei vaccini. “È fondamentale la competenza nel rapporto con le istituzioni e con le imprese – ha detto Colombini – dobbiamo essere un valore aggiunto, perché abbiamo competenze da valorizzare”. “C’è tanto da fare – ha detto Manzotti – siamo pronti al dialogo con la Regione, aspettiamo una convocazione per parlare dell’Umbria di domani. Sono consapevole della responsabilità che ci siamo presi ma il sindacato è fondamentale per rappresentare i lavoratori”.

L’utilità per il territorio dello sportello “Cisl Informa” di Città di Castello

by CISL LDS

Ci saranno testimonianze e dichiarazioni di rappresentanti sindacali della categoria dei pensionali e della Cisl confederale dell’Alto Tevere per raccontare l’esperienza dello sportello “Cisl Informa” di Città di Castello che, in questi mesi, si è messo al servizio della popolazione, degli iscritti, dei lavoratori, dei pensionati e dei giovani.

La conferenza stampa si terrà mercoledì 30 giugno alle ore 10,30 davanti all’ingresso della sede Cisl di Città di Castello. All’incontro con la stampa, al quale porterà il proprio contributo il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, parteciperanno il segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani, il coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale Alto Tevere Antonello Paccavia assieme a colei che in questi mesi si è occupata concretamente dello sportello, ossia Paola Celicchi.

“Chi si è rivolto a noi – anticipano Fabiani e Paccavia – lo ha fatto perché bisognoso di aiuto, di supporto, a volte di un semplice consiglio. Rinforzando la nostra presenza sul territorio, abbiamo tutelato i nostri iscritti (pensionati e non) e avuto l’opportunità di conoscere alcuni dei loro figli o nipoti, ma anche persone che fino a questo momento non si erano avvicinate alla nostra sede sindacale. Tutto, naturalmente, nel rispetto delle normative di prevenzione al Covid-19”.

Fai Cisl Umbria: Simone Dezi eletto segretario generale regionale

by CISL LDS

Simone Dezi è il nuovo segretario generale della Fai Cisl Umbria, categoria degli agro-alimentaristi. Ad eleggerlo è stato il Consiglio Generale della federazione regionale riunitosi oggi 28 maggio 2021 a Bevagna, Perugia, in presenza dei segretari nazionali Raffaella Buonaguro e Patrizio Giorni, del segretario generale della Fai Cisl nazionale Onofrio Rota, e della segreteria regionale della Cisl Umbria guidata da Angelo Manzotti. Dopo il saluto del segretario generale uscente della Fai Cisl Umbria Dario Bruschi e della sua segreteria, composta da Eros Mincigrucci ed Eulalia Caprio, il Consiglio ha eletto Simone Dezi e come componenti di segreteria Massimiliano Binacci, Francesco Bonini, Anna Rita Boila, Loreto Fioretti.

“Potrò contare su una squadra di grande esperienza e cuore: continueremo insieme a dare voce e tutele ai lavoratori. Insieme a noi lavorerà anche Serena Bergamaschi, che in questi mesi abbiamo già potuto apprezzare per le sue competenze, proprio come tutti i delegati che ci rappresentano nei luoghi di lavoro”, ha sottolineato il nuovo segretario Dezi, ringraziando il consiglio per la fiducia manifestata, Dario Bruschi per il lavoro svolto negli anni assieme alla segreteria e per gli insegnamenti alla luce dei valori cardine a tutela dei lavoratori, la Fai Cisl nazionale e la Cisl Umbria per aver sempre sostenuto la categoria.

L’impegno della nuova segreteria sarà in continuità con le precedenti segreterie, ma utilizzando anche nuovi strumenti per dar vita a un progetto di Fai Cisl Umbria 4.0. Nel sottolineare questo, Dezi ha ricordato la strategicità del settore agroalimentare: “Durante il lockdown questi lavoratori sono stati fondamentali per la tenuta del Paese, nei mesi successivi però non c’è stato un immediato riconoscimento: c’è voluto un grande impegno della Fai Cisl nazionale per riuscire sia a rinnovare il Ccnl dell’industria alimentare che ottenere il bonus agricolo per i lavoratori stagionali”. Nella sua relazione il nuovo segretario ha parlato del binomio tra sostenibilità e ricerca del bene comune, attingendo al convegno nazionale della Fai Cisl e della sua Fondazione “Transizione ecologica, bene comune. L’Italia del Manifesto d’Assisi”, che si è svolto ieri ad Assisi. “Per sviluppare un’area bisogna prima curarla e prevenire danni, in Umbria sono disponibili 4 milioni di euro per il dissesto idrogeologico, fondi che arrivano dall’Europa e che potrebbero essere anche volano di nuova occupazione”, ha detto Dezi, che poi rivolgendosi alla Regione ha sottolineato anche l’esigenza di sottoscrivere un protocollo contro il caporalato per tutelare i lavoratori agricoli. 

“Con Dario Bruschi – ha detto il segretario generale della Cisl Umbria Angelo Manzotti – c’è sempre stata trasparenza, è stato un bravo sindacalista anche perché ha saputo costruire la continuità della federazione. Dobbiamo fare formazione per essere sempre all’altezza del confronto nella tutela dei lavoratori e aprire le porte dell’organizzazione ai giovani: la Cisl è dei lavoratori e deve trovare nuova linfa nelle nuove generazioni. Il vecchio mondo del lavoro non esiste più e per questo dobbiamo creare le premesse per un ammortizzatore sociale universale. Anche per questo oggi stiamo manifestando a Roma. Anche in Umbria, in particolare con la Regione, dobbiamo far riscoprire alle istituzioni lo spirito della concertazione. Il PNRR è uno degli strumenti per dare risposte importanti, per arginare l’aumento della disoccupazione che non è effetto solo della pandemia, ma anche di problemi regressi. Per questo la Regione ci deve ascoltare, dobbiamo concertare soluzioni, anche per riuscire a dare risposte concrete ai giovani in cerca di lavoro e ai Neet, ossia chi non studia e non cerca lavoro. Nella nostra regione rimane centrale il territorio e il suo sviluppo. Con questa visione facciamo gli auguri di buon lavoro al nuovo segretario Simone Dezi e alla segreteria oggi eletta”.

“Siamo tutti emozionati – ha detto il segretario generale della Fai Cisl nazionale, Onofrio Rota, in conclusione dell’evento – nel salutare e ringraziare Dario Bruschi, sindacalista infaticabile che ha saputo affrontare con pazienza e coinvolgimento anche tante vertenze non facili, guardando sempre al bene dei lavoratori e alle loro opportunità di crescita umana e professionale. A Simone Dezi e alla nuova segreteria regionale un grande in bocca in lupo, siamo consapevoli dell’esperienza e della profonda conoscenza del territorio che Simone ha maturato: è la persona più adatta a raccogliere il testimone per consolidare la rappresentanza dei lavoratori e valorizzare il ricambio generazionale avviato in federazione in questi ultimi anni”.