A un mese dalle elezioni la Cisl Umbria rilancia l’agenda sociale

by CISL LDS

IL SEGRETARIO GENERALE CISL UMBRIA ANGELO MANZOTTI: “SIAMO PRONTI A DIALOGARE CON TUTTE LE FORZE POLITICHE, BASTA CHE ARRIVINO RISPOSTE CONCRETE PER LAVORATORI E PENSIONATI”

La Cisl ricorda alla politica le priorità dell’Umbria e lo fa ad un mese esatto dalle elezioni. “Considerato il momento di grande difficoltà – afferma il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti, sottolineando la sua massima disponibilità a dialogare e a confrontarsi con tutte le forze politiche affinché finalmente arrivino risposte concrete per quanti rappresenta (lavoratori e pensionati) – è auspicabile che la campagna elettorale non sia un susseguirsi di spot, slogan oppure attacchi reciproci. E’ necessario trattare dei problemi veri nel rispetto di tutti quei cittadini che stanno pagando sulla propria pelle lo scotto di una crisi che non ha precedenti, se consideriamo il Dopoguerra”. Per la Cisl Umbria c’è bisogno di condividere alcuni obiettivi che devono entrare a far parte di una vera e propria agenda sociale.

Il lavoro prima di tutto. “Un lavoro – ricorda Manzotti alla politica – che deve essere dignitoso, ben contrattualizzato e sicuro. Ciò nella consapevolezza che la nostra regione registra un triste primato: quello dei giovani che lasciano il proprio contesto di origine in cerca di lavoro, di un’occupazione rispondente agli studi fatti o alla formazione professionale acquisita”. Per riuscire a mantenere questo capitale umano nel nostro territorio è necessario rinforzare le politiche attive del lavoro e rivedere esperienze disattese negli obiettivi, come il reddito di cittadinanza, che dovrebbe essere collegato meglio alle politiche attive del lavoro e alla certificazione di nuove competenze in modo da creare le condizioni per rinserire il lavoratore nel mercato del lavoro.

Manzotti prosegue con il tema del fisco: “La risposta non può essere la flat tax: la riforma fiscale deve avere la caratteristica della gradualità e colpire i tanti, troppi, evasori. Basti pensare che l’85 per cento delle entrate fiscali derivano da lavoratori dipendenti e pensionati”. Riguardo ai pensionati la Cisl Umbria fa un’importante passaggio sul sistema previdenziale e quindi sempre sui giovani, che però saranno i pensionati di domani: “La riforma non può essere concentrata esclusivamente sull’uscita dei lavoratori dal mercato del lavoro con 41 anni di contributi. La stessa, infatti – prosegue Manzotti-, deve tenere in considerazione un più ampio raggio: i giovani dovranno poter contare sulla pensione di garanzia, è necessario valorizzare la previdenza complementare e rendere duratura nel tempo l’Ape social e l’Opzione donna. La priorità per noi – aggiunge il segretario – rimane l’abbattimento del cuneo fiscale, senza però andare ad intaccare la parte contributiva per il lavoratore”.

“I nuovi parlamentari, inoltre – ricorda Manzotti – saranno chiamati a dare continuità al Pnrr e agli importanti progetti di rilancio del territorio che dovranno dare nuovo respiro al sistema Paese anche in termini occupazionali, oltre che produttivi. Riguardo proprio al Pnrr, voglio ribadire la priorità dei progetti riguardanti il sistema socio – sanitario, in quanto per noi la sanità deve restare pubblica, universale e radicata nei territori”.

La Cisl Umbria ribadisce poi che non è possibile ingessare l’Italia e l’Umbria con una serie di “no”. “Se da una parte c’è bisogno di conservare il nostro patrimonio ambientale – precisa il segretario della Cisl Umbria -, dall’altra dobbiamo trovare il giusto compromesso per il progresso, un progresso che necessità di un’autonomia energetica”. Nel dire questo la Cisl Umbria sostiene l’esigenza di inserire nell’agenda politica di chi ci rappresenterà i temi dell’ambiente, del cambiamento climatico e della sostenibilità ambientale e sociale.

L’Italia di Centro è il tema sul quale la Cisl Umbria vuole chiudere questa sintesi di priorità che si rivolge alla politica per riuscire ad arrivare, attraverso il confronto, ad un’agenda sociale condivisa. “Da troppo tempo la politica nazionale – conclude Manzotti – non si è occupata adeguatamente di questo tema, che per noi è e rimane strategico: l’Italia di Centro ha una prioria identità e rappresenta una cinghia di trasmissione tra il Sud e il Nord, a partire dalle infrastrutture materiali ed immateriali e la valorizzazione delle nostre filiere produttive”.

Congresso Flaei Cisl Umbria: Ciro Di Noia confermato segretario generale

by CISL MF
Congresso Flaei Cisl Umbria: Ciro Di Noia confermato segretario generale

Prepariamo il futuro con energia chiedendoci cosa può rappresentare per noi guardare al futuro con energia”. Ciro Di Noia è stato riconfermato Segretario Generale della Flaei Cisl Umbria dal Consiglio Generale che si è riunito a valle dei lavori del XV Congresso Regionale di categoria presieduto dall’ex Segretario Regionale Maurizio Ottaviani celebrato a Spello lo scorso 22 gennaio 2022. Sono stati confermati quali componenti di Segreteria Lorenzo Rufinelli e Amleto Del Sorbo.

La relazione illustrata da Ciro Di Noia. oltre ad effettuare una fotografia puntuale e dettagliata della situazione attuale, predispone le basi per le strategie da attuare nel prossimo mandato soprattutto riguardante i seguenti temi: coinvolgimento dei giovani, proselitismo, formazione, partecipazione alle scelte aziendali e l’utilizzo ottimale dei fondi destinati al PNRR. Le risorse alle quali si può attingere coinvolgeranno in gran parte l’area infrastrutture e reti, risorse utili per le attività di rinnovamento, potenziamento, efficientamento e digitalizzazione delle reti di trasporto. Basti pensare ai progetti e-grid.

E’ importante che le segreterie regionali di Cisl e Flaei Cisl –prosegue Ciro Di Noia- continuino con una azione sempre più incisiva nei confronti delle istituzioni regionali, affinché si possa accedere alle risorse economiche del PNRR che potranno essere utilizzate nelle aree produttive sia del Ternano che del Perugino per sviluppare centri di ricerca per le energie rinnovabili e la difesa ma soprattutto il potenziamento e l’innovazione delle reti di trasporto di energia e di telecomunicazione”.

Il tema dell’energia, poi, risulta essere sempre più fondamentale ed impattante sulle politiche economiche e ambientali a livello mondiale. L’impegno a produrre energia “green” e nel contempo la forte decarbonizzazione non devono andare a gravare sui bilanci economici di famiglie ed aziende: “Il sistema elettrico italiano sta pericolosamente andando in carenza di energia –afferma Ciro Di Noia- Occorre pertanto destinare investimenti corposi alla produzione di energia elettrica”. Con conseguente rincaro sulle bollette, pure degli umbri: “Stiamo toccando con mano la cattiva politica energetica con prezzi dell’energia alle stelle, rischio di blackout, con i ricatti di chi fornisce le materie prime”.

Il congresso Cisl è stato celebrato con la presenza del segretario generale nazionale Flaei Cisl Amedeo Testa, del Segretario nazionale Graziano Froli, del Segretario generale regionale Cisl Reti Umbria Simona Garofano, del Segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti, del Segretario Cisl Umbria Gianluca Giorgi, del coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale Foligno – Spoleto Bruno Mancinelli e del coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale Terni Riccardo Marcelli: i loro interventi hanno arricchito i lavori, soffermandosi, tra l’altro, sui progetti per Pietrafitta e Bastardo, il futuro di Enel che ha ripreso il bacino idroelettrico, l’aumento di capitale sociale di Asm.

A concludere i lavori è stato il segretario generale Flaei Cisl nazionale Amedeo Testa: “Ringrazio Ciro Di Noia e la sua squadra. Già dai primi mesi di lavoro, si nota una bella sintonia e un grande impegno per il raggiungimento dei risultati. Ovviamente, come sempre, non mancherà il necessario supporto da parte della segreteria nazionale”.

Energia, moda, chimica e affini, tutti i numeri della Femca Cisl in Umbria

framariniFABRIZIO FRAMARINI (FEMCA CISL UMBRIA): “I NOSTRI SUCCESSI RAPPRESENTANO ANCHE GRANDI RESPONSABILITA’ PER LE SFIDE FUTURE”

Si è avviata la stagione dei rinnovi delle Rsu nelle aziende del comparto chimico nella nostra regione. In questa prima fase si è evidenziato a livello generale una grande affluenza alle urne che in alcuni casi ha superato il 90 per cento degli aventi diritto. Il voto dei lavoratori sta premiando le sigle di categoria appartenenti ai sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil. Per quanto ci riguarda come Femca Cisl stiamo mantenendo, rinforzandola, la nostra presenza in tutte le azienda.

In Alcantara, azienda chimica più grande a livello regionale abbiamo confermato la nostra leadership con oltre il 40 per cento dei lavoratori votanti, che ci ha dato fiducia portandoci, grazie al lavoro di tutti i candidati, ad ottenere ben cinque delegati su undici disponibili. Il nostro grazie va a Massimo Giacobbi, Fabio Pepi, Simone Trombetta, Alessio Camilloni, Moreno Scorzoni.

A Novamont abbiamo avuto uno dei due nostri delegati che è risultato il più votato in termini assoluti. Gli eletti, ai quali va il nostro plauso sono Cristiano Alcini e Andrea Menta; mentre alla vetreria O-I Italy di San Gemini la lista Femca Cisl ha ottenuto quasi il 50 per cento dei consensi totali, anche grazie alla conferma come delegato di Alessandro Rosati.  

Buona conferma anche in Rivoira con l’elezione del nostro candidato Leonardo Gaudio. Nel comparto tessile ottimo il risultato conseguito dalla lista Femca Cisl nell’azienda Cardinalini spa di Montecastrilli dove ci hanno dato fiducia circa il 60 per cento delle lavoratrici, eleggendo due nostre candidate sulle tre disponibili: Chiara Lattanzi e Arianna Astolfi.

In linea generale quindi, visti i risultati conseguiti cresce il consenso intorno alla Cisl che, oltre a farci piacere, ci carica di responsabilità. Un impegno che intendiamo portare avanti insieme ai colleghi di Filctem e Uiltec per tutelare i lavoratori nelle sfide future.

Femca Cisl Umbria

Terni, 30 maggio 2019