Aeroporto S. Francesco dell’Umbria. Buona notizia l’approvazione del piano industriale 2025-28

by CISL LDS

Nella foto il segretario generale Fit Cisl Umbria Fabio Ciancabilla

La notizia dell’approvazione del Piano Industriale 2025-28 dell’Aeroporto Internazionale S. Francesco è per la FIT CISL Umbria una buona notizia.

“Cogliamo con favore le intenzioni contenute nel documento programmatico approvato dall’Assemblea dei soci SASE in data 24 aprile scorso. L’obiettivo relativo agli investimenti, alle risorse destinate al supporto dello sviluppo del traffico aereo e al traguardo dei 700.000 transiti annui entro il 2028 è in linea con la traiettoria di crescita che da sempre la FIT CISL Umbria ha auspicato. Se il Piano Industriale nel prossimo triennio raggiungerà gli obiettivi prefissati, per quanto riguarda la FIT CISL Umbria, sarà occasione anche di una crescita in termini occupazionali.”

A tal fine ricordiamo come la FIT CISL Umbria (insieme alla UGL) abbia sottoscritto proprio nella mattinata del 24 aprile, un verbale di accordo con SASE che prevede il numero minimo di dipendenti a tempo indeterminato contrattualizzati SASE (36 lavoratori) dal quale partire e la cui crescita numerica andrà di pari passo con l’aumento dei transiti consuntivati in aeroporto. È importante evidenziare inoltre, che gli eventuali apporti che andranno ad aumentare il numero dei tempi indeterminati SASE, come condiviso nel citato verbale, saranno recuperati dagli attuali dipendenti stagionali recentemente “esternalizzati” secondo modalità previste dalle norme di riferimento.

La vicenda dei dipendenti stagionali “esternalizzati” è stato oggetto di polemiche strumentali da parte di qualche altra OS che non ha mai inteso sottoscrivere il verbale sopracitato. Verbale che non è mai stato frutto di alcun blitz ma è stato solo l’esito di un percorso vertenziale chiuso positivamente anche grazie all’intervento conciliativo della Prefettura di Perugia.

Per l’immediato futuro non resta che verificare e sottoscrivere i necessari accordi sindacali affinché gli obiettivi di crescita siano raggiungibili per il bene dei lavoratori e dei cittadini umbri.

Fonte: Fit Cisl Umbria

Attivazione tavolo salute e sicurezza. Cgil, Cisl e Uil Umbria: “Finalmente si apre il percorso per affrontare il grave tema degli infortuni”

by CISL LDS

PERUGIA, 28 aprile 2025 – Nell’ambito della Giornata Mondiale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro, che si celebra ogni anno il 28 aprile, Cgil Cisl Uil dell’Umbria sono state ricevute questa mattina dalla Regione dell’Umbria a palazzo Donini per l’attivazione del Tavolo di confronto su Salute e Sicurezza nei luoghi del lavoro. Presenti rappresentanti di CGIL, CISL, UIL, la presidente della Giunta regionale Stefania Proietti, la Direttrice dell’assessorato alla Salute Daniela Donetti, Salvatore Macrì e Gabriella Madeo del Dipartimento regionale.

Si è trattato di un momento di profonda riflessione e di rinnovato impegno verso un obiettivo che consideriamo prioritario e irrinunciabile: la tutela della vita e della dignità di ogni lavoratore. Questa ricorrenza annuale è stata non solo un’occasione per commemorare le vittime di infortuni e malattie professionali, ma anche un’opportunità cruciale per analizzare lo stato attuale della sicurezza nei luoghi di lavoro in Umbria per definire strategie future sempre più efficaci. La prevenzione, per essere davvero efficace, deve essere avvertita come un’esigenza collettiva, frutto di un impegno condiviso e di un agire partecipato. 

Infatti sono stati individuate quattro aree su cui lavorare congiuntamente nel medio e lungo periodo:

  1. Formazione
  2. Appalti e sub appalti
  3. Promozione salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
  4. Premialità per le aziende e i lavoratori.

Altresì è stato ribadito che con il prossimo aumento delle alte temperature, di anticipare l’ordinanza calore per gestire in anticipo l’eventuale emergenza.

Cgil Cisl Uil dell’Umbria ribadiscono con forza la propria determinazione a perseguire verso un cambio di passo non più rinviabile: per una società più giusta, per un’economia più sostenibile, per un lavoro che sia davvero sicuro, inclusivo e dignitoso, senza più infortuni.

Primo Maggio regionale ad Orvieto

by CISL LDS

La sicurezza sul lavoro il tema centrale di quest’anno
A Orvieto la manifestazione regionale Cgil Cisl Uil per la Festa dei lavoratori
Giovedì 1° maggio alle 10 in piazza della Repubblica con i segretari generali regionali

(AVInews) – Perugia, 28 apr. – Si terrà a Orvieto, in piazza della Repubblica, la manifestazione regionale di Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria per la Festa dei lavoratori. Giovedì 1° maggio, alle 10, interverranno i tre segretari generali regionali Maria Rita Paggio di Cgil, Angelo Manzotti di Cisl e Maurizio Molinari di Uil. Per questa celebrazione, quest’anno i sindacati hanno scelto il tema della salute e sicurezza sul lavoro.

Perugia, Festa dei lavoratori in piazza del Bacio per rilanciare il quartiere

by CISL LDS

Il 1° maggio di Cgil, Cisl e Uil sui temi della sicurezza e salute sul posto di lavoro
Perugia, Festa dei lavoratori in piazza del Bacio per rilanciare il quartiere
Dalle 11 fino a sera street food, area giochi, laboratori per bambini, skater e concerti

(AVInews) – Perugia, 28 apr. – “Abbiamo scelto piazza del Bacio poiché le cronache degli ultimi anni ci raccontano un quartiere estremamente complicato della città, in cui sono presenti tante criticità. Non abbiamo certo la pretesa di risolvere con una festa i problemi di quest’area, ma vogliamo mandare un messaggio e un segnale forti. Le problematiche sociali dei quartieri si risolvono soltanto con un lavoro costante e quotidiano e noi vogliamo richiamare le istituzioni, le associazioni, i cittadini a rioccupare e vivere tutto l’anno questi spazi complicati della città così da recuperarli”. Così Riccardo Giulivi, responsabile organizzativo della Cgil Perugia, e Valerio Natili, responsabile comprensoriale di Perugia della Cisl, hanno spiegato i motivi per cui quest’anno le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil hanno deciso di spostarsi in piazza del Bacio per celebrare, giovedì 1° maggio, la Festa dei lavoratori nella città di Perugia. Le tematiche, le finalità e il programma della manifestazione sono stati presentati lunedì 28 aprile proprio nel luogo in cui si svolgerà la Festa dei lavoratori nel capoluogo umbro. Oltre a Giulivi e Natili, è intervenuto anche l’assessore comunale di Perugia, Fabrizio Croce. “Ringrazio i sindacati – ha esordito l’assessore Croce – che hanno accettato, insieme a noi, di scommettere su questo luogo. Il Comune si è messo a disposizione affinché la Festa dei lavoratori si potesse tenere simbolicamente in piazza del Bacio così da aprire una nuova stagione in cui gradualmente i cittadini si possano riappropriare di questo spazio. Una piazza pensata per i cittadini e che vorremo che alla fine dell’estate possa tornare a essere la nuova piazza di Perugia. Stiamo cercando di coinvolgere tante associazioni e soggetti per fare in modo che questa piazza possa essere vissuta nel corso dell’estate in maniera civile, festosa, socializzante, con il contributo di tutti”.
Per quanto riguarda il programma della giornata, sono previsti iniziative di socializzazione, musica e buon cibo. A partire dalle 11 sarà attiva un’area kids per i più piccoli con giochi gonfiabili, attività sportive con il Csen Perugia, un laboratorio artistico con La casa degli artisti, esibizioni del Gruppo skaters Perugia e stand di tante associazioni. Sempre dalle 11 attiva anche l’area food truck con lo street food di Cucuk (torta al testo), La vecchia frittoria (pesce di lago), La repubblica della porchetta e Jungle Truck Wonderbar (hamburger). Dalle 12.30 inizieranno i concerti con le esibizioni de I principi di Galles (in duo acustico), Dream Cloud, I Tremendi e Natural Mustic Experience. Dalle 15 alle 19 è prevista anche un’apertura straordinaria della Biblioteca delle Nuvole.
“Non sarà solo un giorno di festa – hanno concluso Giulivi e Natili –, ma come sempre anche di lotta e rivendicazione. Quest’anno rimettiamo al centro le tematiche della salute e sicurezza sul posto di lavoro, poiché è una vergogna nazionale che ogni giorno in Italia muoiano in media tre persone sul posto di lavoro. Ma parleremo anche di giusto salario e lotta al precariato. Nel nostro Paese si è poveri anche lavorando e questo è inaccettabile. Rimettiamo al centro il tema della redistribuzione della ricchezza e la necessità di lavoro stabile, duraturo e di qualità, per i giovani e per tutti”.

Angelo Manzotti confermato alla guida della Cisl Umbria. Nella sua segreteria Riccardo Marcelli, Simona Garofano, Gianluca Giorgi e Giuliano Bicchieraro

ANGELO MANZOTTI CONFERMATO ALLA GUIDA DELLA CISL UMBRIA: “PARTECIPAZIONE E’ E RIMANE LA PAROLA CHIAVE DELL’AZIONE DELLA CISL ANCHE IN UMBRIA”

La segreteria della Cisl Umbria con il segretario nazionale Cisl Sauro Rossi. Da sinistra: Giuliano Bicchieraro, Riccardo Marcelli, il segretario nazionale Cisl Sauro Rossi, Simona Garofano, Gianluca Giorgi e il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti

PERUGIA, 24 aprile 2025 – Angelo Manzotti resta alla guida della Cisl Umbria, nella sua segreteria restano Simona Garofano, Gianluca Giorgi, Riccardo Marcelli e si aggiunge Giuliano Bicchieraro. A deciderlo il Consiglio generale eletto nella due giorni di Congresso Cisl Umbria che si è svolto il 23 e il 24 aprile 2025 a Santa Maria degli Angeli di Assisi. Presenti tanti ed illustri ospiti, delle istituzioni, del mondo cattolico, degli altri sindacati confederali e del mondo dell’associazionismo. Ai lavori – che si sono aperti con un minuto di raccoglimento in memoria di Papa Francesco e delle sue tante volte in Umbria sempre con messaggi intensi e densi di significato – è intervenuto a chiusura della odierna mattinata di lavori il segretario nazionale Cisl Sauro Rossi.

Il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti, nel ringraziare i delegati per i lavori congressuali e i membri del Consiglio per la fiducia dimostrata, ha sottolineato che il suo mandato sarà nel segno della continuità con quanto già fatto e che quindi avrà come parola chiave partecipazione. “La denominazione del Congresso, “Il coraggio della partecipazione” – ribadisce – fa parte del Dna della Cisl e anche del nostro modo di intendere le relazioni e quindi del nostro modo di agire in Umbria”. Per Manzotti: “Continueremo ad essere disponibili al dialogo e al confronto con tutti i soggetti politici, istituzionali e controparti. La situazione che ci troviamo a vivere anche nella nostra regione è complessa e richiede un forte impegno, senso di responsabilità. Dobbiamo arginare le criticità in essere e ribadire l’importanza e la centralità del lavoro dignitoso, stabile, contrattualizzato e ben retributito. Solo la politica di concertazione – chiude il segretario – potrà far uscire l’Umbria dalla situazione di isolamento, che registra situazioni di difficoltà economica e sociale. La politica deve trovare il modo, la strada, per arrestare l’esodo dei giovani dalla nostra regione. La Cisl farà la sua parte”.

Il segretario nazionale Cisl Sauro Rossi ha fatto i complimenti e gli auguri di buon lavoro al segretario Manzotti e alla segreteria eletta: “Noi dobbiamo esprimere protagonismo ma senza essere autoreferenziali, aprendoci al confronto. La formula utilizzata in questo congresso ha dimostrato coerenza con il metodo di lavoro che appartiene alla nostra organizzazione: dopo la relazione introduttiva del segretario Manzotti, è arrivato il momento del confronto su uno dei temi cardine: quello della partecipazione”. Sui luoghi di lavoro e nei territori ha aggiunto Rossi: “Sono necessari segnali forti con politiche mirate e un’azione sindacale decisa, che deve essere abbinata ad una forte sinergia con il nostro sistema servizi per aumentare le azioni di tutela, assistenza e rappresentanza”. In altre parole, “Unire le forze per far avanzare il fronte della solidarietà in ogni contesto nel quale ci troviamo ad operare”.

La relazione introduttiva del segretario generale Cisl Umbria uscente Angelo manzotti apre la due giorni del Congresso della Cisl Umbria

PERUGIA, 23 aprile 2025 – Il Congresso della Cisl Umbria si apre oggi (23 aprile 2025) a Santa Maria degli Angeli di Assisi con la relazione introduttiva del segretario generale Cisl Umbria uscente Angelo Manzotti (nella foto). Una due giorni di Congresso che vede impegnati in interventi o in confronti tanti ospiti del mondo delle istituzioni, associazioni, sindacali, ma che è soprattutto finalizzata all’elezione, da parte dei delegati, del nuovo Consiglio della Cisl Umbria. Questo eleggerà domani (24 aprile 2025) il segretario generale e la sua segreteria. Sempre di questo pomeriggio la tavola rotonda “Il coraggio della partecipazione” in diretta sulla pagina Facebook – Cisl Umbria (e per quanti interessati visibile sulla stessa pagina anche nei prossimi giorni).

“E’ necessario un patto sociale per arginare le tante situazioni di povertà in Umbria – afferma Manzotti nella sua relazione -, se ci limitiamo a quelle economiche il dato è comunque allarmante: ad essere coinvolto infatti è il 14 per cento della popolazione. Per questo serve il senso di responsabilità di tutti per far uscire l’Umbria da questa situazione di difficoltà”. Per la Cisl, questo, è la strada da percorre e per ritornare ad essere attrattivi, e quindi cercare e trovare nuovi investitori per l’Umbria. Da tale presupposto Manzotti chiede che l’Umbria sia riconosciuta come zona Zes (Zona economicamente svantaggiata). “Oltre a questo – prosegue -, sempre per rilanciare la produttività dell’Umbria, la questione infrastrutturale (materiale ed immateriale) deve avere risposte certe e definitive”. Rinforzare la produttività, dare nuovo respiro al lavoro significa favorire i lavoratori che però “devono poter beneficiare maggiormente, oltre che del tempestivo rinnovo del contratto nazionale, anche della contrattazione di secondo livello”. Manzotti tratta a lungo di contrattazione nella sua relazione e lo fa riferendosi a quella con le aziende, ma anche di quella sociale con le istituzioni. “Rafforzare la contrattazione sociale – sottolinea – è importante per la tenuta dei servizi, per evitare aggravi troppo onerosi in termini di tassazione per i cittadini ma anche e soprattutto per tutelare i territori, in particolare quelli che si trovano più isolati o che ricadono nelle aree interne. La contrattazione sociale, quella che viene fatta dalle organizzazioni sindacali confederali e dalle proprie categorie dei pensionati, si rivolge in prevalenza alle persone e alle famiglie che vivono situazioni di disagio. Le stesse che spesso troviamo nelle nostre sedi per rappresentare questioni che necessitano risposte”. La Cisl Umbria, nel rimarcare il proprio ruolo di ascolto, di consulenza, di azione sindacale ma anche di supporto con i propri servizi, vede nei fondi del Pnrr un’occasione da non perdere. “Attraverso queste risorse – chiude Manzotti – si potrebbe dare maggiore impulso all’economia e migliori risposte in termini sia occupazionali che sociali”.

Il coraggio della partecipazione: la Cisl Umbria a Congresso

PERUGIA, 18 aprile 2025 – Il coraggio della partecipazione: questo il tema del Congresso della Cisl Umbria che si terrà il 23 e il 24 aprile p.v. all’Hotel Il Cenacolo di Santa Maria degli Angeli di Assisi.

I lavori si apriranno, come da programma, il 23 aprile alle ore 15,00 con la relazione introduttiva del segretario generale Cisl Umbria uscente Angelo Manzotti. A seguire la tavola rotonda alla quale parteciperanno la presidente Regione Umbria Stefania Proietti, il professor alla Sapienza – Università di Roma Giuseppe Croce, il presidente Confartigianato Umbria Mauro Franceschini, il presidente Confcooperative Umbria Carlo Di Somma e il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti. Il confronto sarà moderato dall’economista, presidente Esg89, Giovanni Giorgetti. I lavori termineranno alle ore 18,30. Nella pagina Facebook – Cisl Umbria saranno trasmessi sia l’intervento del segretario generale Cisl Umbria uscente Angelo Manzotti che la tavola rotonda.
I lavori riprenderanno il giorno successivo a partire dalle ore 9,30 con il dibattito. Poi la consegna degli attestati di partecipazione al Per – Corso di formazione Cisl alle ore 11,00. Anche questo momento sarà trasmesso in diretta Facebook sulla pagina Cisl Umbria. L’approvazione della mozione congressuale è prevista per le ore 15,00. A seguire le parole dell’arcivescovo Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi, Nocera Umbra, Gualdo Tadino e vescovo di Foligno. Il Congresso, al quale parteciparà nel primo giorno il segretario nazionale Cisl Ignazio Ganga e nel secondo la segretaria generale Cisl Daniela Fumarola, eleggerà il Consiglio generale Cisl Umbria. Alle ore 18,00, da programma, è prevista la proclamazione degli eletti e a seguire sarà convocato il Consiglio generale Cisl Umbria che eleggerà il segretario generale Cisl Umbria, la segreteria regionale e l’elezione del Comitato esecutivo.

TUTTI GLI ORGANI DI INFORMAZIONE SONO INVITATI A PARTECIPARE

Invito XIII Congresso Regionale CISL Umbria

Il nuovo Segretario Generale della Fnp Cisl Umbria è Dario Bruschi: “Continueremo con ancora più determinazione a tutelare i diritti dei pensionati”

Grande partecipazione al Congresso FNP Cisl Umbria: pensionati protagonisti del cambiamento
 
Due giornate intense a Perugia con Foresi e Manzotti. “No all’aumento delle tasse: prima si razionalizzi la spesa regionale”.

La segreteria della Fnp Cisl Umbria eletta il 9 aprile 2025: da sinistra, il segretario regionale Claudio Bartolini, la segretaria regionale Paola Cianchetti e il segretario generale Dario Bruschi

PERUGIA, 11 APRILE 2025 – Grande partecipazione e un confronto vivo e articolato hanno segnato l’8 e il 9 aprile il Congresso della FNP Cisl Umbria, ospitato all’Hotel Giò di Perugia. Un appuntamento molto sentito, che ha visto coinvolti oltre cento delegati e la presenza della Segretaria nazionale FNP Anna Maria Foresi e del Segretario generale della Cisl Umbria Angelo Manzotti, intervenuto nella giornata conclusiva.
È stato l’ultimo Congresso da Segretario Generale per Luigi Fabiani, il cui mandato è stato salutato con un applauso convinto e l’approvazione unanime del documento finale. Un testo denso, che mette al centro le trasformazioni globali, la crisi delle democrazie, le disuguaglianze crescenti e il bisogno urgente di un nuovo Patto Sociale.

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Il nuovo Segretario e la Segretaria: tutti i nomi. Bruschi: “Una grande emozione, avanti nel segno della continuità e della tutela dei pensionati”
Il Consiglio, scaturito dal voto del Congresso, ha eletto a nuovo Segretario Generale Dario Bruschi. Nella sua Segreteria eletti: Paola Cianchetti e Claudio Bartolini. Bruschi, emozionato, ha sottolineato che “la FNP Cisl continuerà con ancora più determinazione a rappresentare i diritti di tutti i pensionati umbri, inquadrando questa tutela nell’interesse più generale della società umbra”.

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Manzotti: “Il deficit sanitario non può giustificare nuove tasse”
Nel suo intervento Manzotti ha criticato con fermezza la proposta della Regione Umbria di alzare la tassazione per coprire il disavanzo sanitario.
“Il deficit c’è da quattro anni, ma finora è stato gestito con fondi speciali e senza commissariamenti – ha detto – Ora si cambia linea e si fa pagare ai cittadini? Noi diciamo no”.
La proposta della Cisl è chiara: “Prima si razionalizzi la spesa complessiva regionale. Solo dopo, se necessario, si valutino nuove entrate, che sarebbero comunque molto più leggere o forse del tutto evitabili”. Manzotti ha ringraziato Luigi Fabiani per l’ottimo lavoro svolto e ha rivolto i migliori auguri alla nuova Segreteria.

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Il Congresso: “Un patto per il lavoro, i giovani e la coesione sociale”
Il Congresso ha fatto propria la proposta della Cisl nazionale di un Patto tra governo e parti sociali, puntando su PNRR, politica industriale, giustizia fiscale e previdenza più equa.
“Il lavoro è stato marginalizzato, le disuguaglianze sono cresciute – si legge nel documento – È ora di ridistribuire la ricchezza e dare futuro alle nuove generazioni”.

Il segretario generale Fnp Cisl Umbria Dario Bruschi è il primo segretario generale regionale della categoria dei pensionati della Cisl che proviene dal territorio di Foligno. In passato ha ricoperto la carica di segretario generale Fai Cisl Umbria.

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Sanità e welfare: la priorità dei pensionati umbri
Al centro del dibattito anche la sanità, terreno “fondamentale del confronto con le istituzioni” per la FNP, che chiede investimenti nella medicina di prossimità e nell’attuazione del PNRR.
Il Congresso ha denunciato i ritardi sulle Case di Comunità e l’insostenibilità delle liste d’attesa: “Anziani costretti a rinunciare alle cure o a pendolarismi inaccettabili”.
Sottolineato anche il bisogno di finanziare con urgenza la legge sulla non autosufficienza, rafforzare i servizi domiciliari e riorganizzare il welfare territoriale.

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Territorio, organizzazione e futuro
La FNP Cisl Umbria conferma il valore della rete territoriale, degli sportelli sociali, dei recapiti diffusi, dei servizi come Caf e Inas.
Formazione, inclusione digitale, progetti intergenerazionali e politiche di genere sono gli assi su cui rilanciare l’azione sindacale.
Forte l’attenzione alla lotta ai femminicidi e al rafforzamento delle sinergie con realtà come Anteas e Adiconsum, fondamentali per un presidio sociale che guardi anche ai giovani e ai consumatori.

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Un Congresso che chiude una stagione e ne apre un’altra, con un mandato chiaro:
dare risposte concrete ai bisogni delle persone, presidiare il territorio, essere voce autorevole e credibile per migliaia di pensionati umbri.
 

Elezione Rettore dell’Università degli Studi di Perugia, la Cisl Umbria e la Cisl Università Umbria organizzano un confronto

by CISL LDS

LA CISL E CISL UNIVERSITA’ INVITANO I CANDIDATI A RETTORE DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PERUGIA PER UN CONFRONTO. AD OFFRIRE GLI SPUNTI DI RIFLESSIONE SARANNO GLI STESSI SINDACALISTI CISLINI

PERUGIA, 9 aprile 2025 -“Un’università sul territorio con e per il territorio. Prospettive di crescita comune“: la Cisl e la Cisl Università organizzano il primo incontro pubblico di confronto con i candidati a Rettore dell’Università degli Studi di Perugia. L’appuntamento è per giovedì 10 aprile 2025 nell’aula 2 della Dipartimento di Economia (via Pascoli, 20) a Perugia alle ore 16,30 e si articolerà con un botta e risposta dei protagonisti: da una parte sindacalisti cislini delle varie aree interessate e dall’altra i professori candidati invitati dalla Cisl e Cisl Università Umbria. La giornalista Livia Di Schino, addetta stampa Cisl Umbria, chiamata a moderare l’incontro della Cisl e Cisl Università Umbria, si troverà da una parte il segretario generale Cisl Università Umbria Letizia Pietrolata, il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti e i segretari regionali Cisl Umbria Gianluca Giorgi e Riccardo Marcelli, il coordinatore dipartimento Sanità della Cisl Umbria Tullo Ostilio Moschini e il segretario emerito della Cisl Università Umbria, passato consigliere d’amministrazione dell’Università degli Studi di Perugia e passato membro del Senato Accademico Luigi Fabiani e, dall’altra, i cinque candidati a Rettore dell’Università degli Studi di Perugia invitati al confronto: quindi, il professor Paolo Carbone (Dipartimento Ingegneria), professor Massimiliano Marianelli (Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e Formazione), professor Luca Gammaitoni (Dipartimento Fisica e Geologia), professor Daniele Porena (Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e Formazione) e professor Marcello Signorelli (Dipartimento di Economia).
“Chiaro è – anticipano Pietrolata e Manzotti – che questa iniziativa si pone in perfetta linea con la nostra visione di partecipazione: il dialogo, il confronto, il poter e saper maturare una propria idea consapevole è alla base della nostra idea di tutela dei lavoratori e dei nostri iscritti, ma anche della collettività. Questo – concludono gli organizzatori – soprattutto in un contesto di alta formazione nel quale vengono formate le nuove generazioni. Giovani che rappresentano il futuro della società e che, se nel loro desiderio, devono poter avere l’opportunità di restare nel territorio nel quale si formano. Così da contribuire allo sviluppo della nostra regione. Da questo il tema scelto per la nostra iniziativa pubblica”.
Tutti gli organi di informazione sono invitati a partecipare

Una generazione che non si arrende. Il segretario generale Fnp Cisl Umbria uscente Luigi Fabiani apre il XII Congresso della Fnp Cisl Umbria

Il segretario Luigi Fabiani apre il Congresso della Fnp Cisl Umbria

Aperto il congresso Fnp Cisl Umbria, Fabiani attacca sul welfare: “Serve un confronto vero con la Regione. Sanità, povertà, partecipazione: non ci basta essere ascoltati, vogliamo contare”

Nella foto da sinistra: i membri di segretaria Fnp Cisl Umbria Vito Brozzi e Paola Cianchetti, il presidente del Congresso Giorgio Menghini, il segretario generale Fnp Cisl Umbria uscente Luigi Fabiani, la segretaria nazionale Fnp Cisl Anna Maria Foresi, il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti

PERUGIA, 8 aprile 2025 – «Abbiamo bisogno di tornare a credere in una società più giusta, più equa, più umana. Una società in cui il lavoro torni ad avere un senso, e la vecchiaia non sia una condanna»: così Luigi Fabiani, segretario generale uscente della Fnp Cisl Umbria, ha aperto la sua relazione introduttiva al congresso regionale della Federazione nazionale pensionati, in corso a Perugia oggi 8 aprile e domani 9 all’Hotel Giò.
Nel cuore del suo intervento – denso di riflessioni sociali, politiche e morali – Fabiani ha tracciato un bilancio dei tre anni trascorsi e ha rilanciato con forza il ruolo dei pensionati come “costruttori di umanità” e “presidio democratico” nei territori. «Siamo una generazione che non si arrende. Una generazione che vuole partecipare, contribuire, essere ascoltata», ha scandito.
Il congresso, dal titolo “Generazione sostenibile: impegno, energia, connessione. Il coraggio della partecipazione”, ha raccolto i delegati della Fnp da tutta la regione. Previsti, oltre ai saluti istituzionali, gli interventi del segretario generale della Cisl Umbria Angelo Manzotti e, in chiusura, della segretaria nazionale Fnp Cisl Anna Maria Foresi.
Al centro della relazione di Fabiani il tema della contrattazione sociale, intesa come strumento per ridurre le disuguaglianze, rafforzare i servizi essenziali e tutelare la coesione delle comunità locali. «La contrattazione sociale non è una richiesta: è un diritto. E in Umbria chiediamo un confronto vero con la Regione, permanente, trasparente e orientato ai risultati», ha detto. Ha poi aggiunto: «Non basta ascoltarci, bisogna agire. Serve un cambio di passo su sanità, politiche abitative, disabilità, povertà».
Fabiani ha denunciato i ritardi strutturali della sanità umbra, sottolineando il disagio crescente delle famiglie e delle persone fragili. «Non possiamo restare indifferenti davanti alla solitudine e alla marginalità. Chiediamo che nessuno venga lasciato indietro. La sanità pubblica è un pilastro: va difesa, non smantellata», ha dichiarato.
Ha poi richiamato con forza l’urgenza di un nuovo “patto tra generazioni”, fondato sulla solidarietà e sull’accesso equo alle opportunità: «Il futuro o è umano o non sarà. L’intelligenza artificiale non potrà mai sostituire l’empatia, la cura, la relazione».
Ampio spazio è stato dedicato al valore dei territori, alla valorizzazione dei borghi storici e alla memoria collettiva. «L’Umbria ha una ricchezza culturale e sociale unica. Noi ci siamo, e continueremo a costruire ponti, non muri», ha detto. E ha rilanciato il progetto di coabitazione solidale, come forma innovativa di welfare comunitario.
Nel corso della due giorni, verranno eletti i nuovi componenti del Consiglio generale della Fnp Cisl Umbria, che nel pomeriggio del 9 aprile designerà il nuovo segretario e la segreteria regionale per il prossimo quadriennio.
Fabiani ha chiuso il suo intervento citando il Codice di Camaldoli: «La persona prima di tutto. È questa la nostra bussola, oggi più che mai. E non smetteremo di batterci per un’Italia in cui la vecchiaia sia un tempo di dignità e di diritti».