
Il segretario regionale Cisl Umbria Giuliano Bicchieraro interviene sul tema della sicurezza
PERUGIA, 5 NOVEMBRE 2025 – Ancora una tragedia sul lavoro. Quanto accaduto nei giorni scorsi durante i lavori di ristrutturazione e consolidamento della Torre dei Conti a Roma ci richiama, con forza, alla drammatica attualità del tema della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.
Ci risiamo: la sicurezza deve rappresentare la priorità nelle scelte aziendali e nell’organizzazione del lavoro in ogni ambito e settore, soprattutto in quei luoghi dove i rischi sono più presenti.
In un appalto pubblico, finanziato con fondi PNRR, episodi del genere non devono accadere. È inaccettabile che nel 2025 si continui a morire di lavoro, nei cantieri, e in ogni luogo di lavoro.
Abbiamo bisogno di diffondere una vera cultura della prevenzione, con attenzione a tutti gli indicatori di rischio, evitando quei comportamenti errati che ancora troppo spesso accompagnano la quotidianità del lavoro.
Tutti i soggetti coinvolti nella salute e sicurezza – istituzioni, imprese, lavoratori, enti bilaterali, organismi paritetici e organi di vigilanza – devono fare sistema, concentrando e coordinando le proprie forze per debellare questa piaga sociale.
La formazione è un elemento strategico, ma da sola non basta: deve essere accompagnata da una consapevolezza diffusa e da azioni concrete sul campo. Solo così potremo ottenere i risultati che il Paese attende da troppo tempo.
Servono più formazione, più prevenzione, più controlli e una piena applicazione degli strumenti di legge già a disposizione, come la “patente a crediti” per la sicurezza, che rappresenta un passo avanti importante per tutto il sistema degli appalti, pubblici e privati.
La vera differenza va fatta attraverso protocolli di legalità, sicurezza e qualità del lavoro, che assicurino trasparenza, responsabilità e rispetto delle regole in ogni fase dell’appalto.
La CISL Umbria esprime le più sentite condoglianze alla famiglia dell’operaio edile che ha perso la vita in questo tragico incidente.
E vogliamo ancora una volta ribadire che serve un sistema previdenziale equo e realistico, che tenga conto della natura del lavoro svolto nel corso della vita.
Non si può morire a 66 anni sotto le macerie di un cantiere: a quell’età un operaio edile come tanti altri che svolgono mansioni gravose e usuranti, dovrebbero essere in pensione o impegnato in altri incarichi meno pesanti.
Per noi, la sicurezza non è un costo, ma un valore fondamentale e una responsabilità collettiva. Anche per questo da un po’ di tempo la Cisl ribadisce un concetto che è ben presente nel novero dei suoi principi fondanti e che è diventata addirittura una legge entrata in vigore a giugno di questo anno (legge 76/2025) che riguarda la partecipazione dei lavoratori alla gestione delle aziende, anche e soprattutto sul versante organizzativo in maniera tale che argomenti fondamentali che riguardano la sicurezza, la salute, la vita, nei luoghi di lavoro, possano essere gestiti anche e soprattutto dagli stessi lavoratori.
Giuliano Bicchieraro
Segretario regionale Cisl Umbria
FOLIGNO, 31 ottobre 2025 – Si è svolta il 30 ottobre 2025 presso la sala riunioni della sede Cisl di Foligno la conferenza dal titolo “Logopedia e invecchiamento cognitivo: prevenzione, strategie e qualità di vita”, tenuta dalla dottoressa Lisanne Giovannelli, logopedista con laurea magistrale in Scienze riabilitative delle professioni sanitarie.
Tutti gli organi di informazione sono invitati alla Maratona per la Pace organizzata dalla Cisl Umbria che si terrà a Santa Maria degli Angeli di Assisi (PG) il 30 ottobre 2025 dalle ore 18,00 alle ore 20,00 per ribadire che la pace non è mai un dono scontato. “E’ una responsabilità – fa sapere la segreteria della Cisl Umbria – che chiama ciascuno di noi a fare la propria parte. Oggi di fronte a guerre, violenze e nuove divisioni, la Cisl sceglie di mobilitarsi per dire no ad ogni conflitto, no ad ogni violazione dei diritti umani attraverso una Maratona per la Pace. La Pace – proseguono – esiste solo dove c’è libertà, giustizia, riconoscimento reciproco, solidarietà e fraternità. Difenderla significa avere coraggio, coerenza e responsabilità, scegliendo sempre il dialogo e azioni concrete per proteggere le vittime e fermare chi semina distruzione”.
PERUGIA, 29 OTTOBRE 2025 – Una conferenza stampa per tenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica ed essere convocati dalla Regione per essere protagonisti dello sviluppo di una delle più importanti infrastrutture umbre: l’Aeroporto internazionale San Francesco d’Assisi. Per questo oggi, 29 ottobre 2025, Fit Cisl Umbria e Ugl trasporti Umbria hanno voluto incontrare gli organi di informazione. Nel corso dell’appuntamento con la stampa, il segretario generale Fit Cisl Umbria Fabio Ciancabilla e il segretario regionale Ugl trasporti Umbria Mirko Rossi (nella foto) hanno ribadito “l’importanza di valutare concretamente la proposta di un grande vettore. Una proposta – spiegano – che potrebbe avere ricadute sia in termini di sviluppo per lo scalo umbro, e quindi per l’intero territorio regionale, ma anche in termini occupazioni (sia per quanto riguarda le stabilizzazioni che nuove assunzioni). Per questo chiediamo alla Regione, socio di maggioranza della Sase (la società che gestisce l’aeroporto umbro), di superare i problemi in essere. La questione, infatti – spiegano -, è legata alla Legge Madia, ma probabilmente guardando al bilancio 2026 potrebbe essere possibile progettare l’auspicato sviluppo in termini costruttivi anche alla luce della prevista rivisitazione del Piano nazionale degli aeroporti. Ma per agire – concludono – è necessario aprire un tavolo di confronto soci, aeroporto e sindacati. Attendiamo una risposta dalla Regione e auspichiamo che sia positiva e in tempi brevi”.

Hai bisogno di una mano per districarti tra pratiche, bonus e rimborsi? Ci siamo noi della CISL Umbria. Con il nuovo Sportello Sociale offriamo un punto di ascolto e orientamento gratuito per chi ha bisogno di chiarezza nel muoversi tra diritti, tutele e opportunità. Allo sportello i nostri operatori aiutano concretamente le persone a capire quali bonus spettano e come richiederli, a compilare correttamente le pratiche per rimborsi spese e agevolazioni, e a orientarsi tra servizi e diritti sociali spiegati in modo chiaro e accessibile. Lo Sportello Sociale è aperto ogni lunedì pomeriggio dalle 15:30 alle 18:00 e il mercoledì pomeriggio dalle 15:30 alle 18:00 presso la sede della CISL Umbria in via Campo di Marte 4/N–5 a Perugia. È consigliabile portare con sé eventuali documenti utili come carta d’identità, codice fiscale, ricevute o SPID per rendere più veloce l’assistenza. Per informazioni è possibile contattare il numero 075 5067499. “I diritti non devono diventare un labirinto – sottolinea la CISL Umbria – ma un percorso da affrontare insieme, con ascolto e competenza.”
“La nostra adesione – fa sapere la segreteria Cisl Umbria – per ribadire con fermezza e determinazione tutta la nostra contrarietà alle guerre che stanno provocando morte, distruzione e povertà. La Cisl auspica che si giunga subito a deporre le armi e di avvii una fase di confronto e dialogo. Per la Cisl la PACE è la base per affermare i valori della giustizia sociale, della solidarietà e della fraternità. Con questo spirito la nostra partecipazione per dare un segnale ed un impulso costruttivo”.