L’incontro di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil Umbria con i giornalisti si è tenuto a Perugia il 1° ottobre 2025
Nella video intervista le parole del segretario generale Fai Cisl Umbria Simone Dezi
Nella foto il segretario generale Fnp Cisl Umbria Dario Bruschi
“Abbiamo ribadito anche oggi la volontà di creare un modello partecipato per affrontare le tante questioni dei Pensionati dell’Umbria”
Perugia, 2 Ottobre 2025 – “Anche questa volta partiamo ringraziando i capigruppo di Minoranza Donatella Tesei (Lega), Enrico Melasecche (Lega), Laura Pernazza (Fi), Andrea Romizi (Fi), Eleonora Pace (Fdi), Nilo Arcudi (Lista Tesei), che hanno voluto incontrarci in tempi rapidi e per aver dimostrato attenzione alle problematiche che come Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil Umbria abbiamo illustrato. Anche a loro abbiamo consegnato la piattaforma unitaria elaborata dalle nostre categorie – affermano i tre segretari generali Andrea Farinelli (Spi Cgil Umbria), Dario Bruschi (Fnp Cisl Umbria) e Elisa Leonardi (Uil Uil Umbria) -con le proposte per un nuovo modello sociale umbro. Abbiamo inoltre spiegato le molte problematiche che stiamo attraversando, legate soprattutto all’invecchiamento della popolazione che sta anch’essa diminuendo numericamente, così come stanno crollando i servizi nei piccoli comuni e nelle aree interne della regione. Riteniamo fondamentale ripartire da un dialogo positivo e partecipato affinché vengano condivise le problematiche legate a questi temi. Sicuramente è stata concordata l’esigenza di calendarizzare gli incontri futuri ai quali riteniamo fondamentale la partecipazione anche delle confederazioni: Cgil, Cisl e Uil. Riteniamo di primaria importanza l’impegno assunto oggi dalle parti a far ripartire la contrattazione sociale come strumento primario per cercare di risolvere le tante questioni legate ai pensionati e non solo”.
Riguarda l’intervista al segretario generale First Cisl Umbria Roberto Contessa, al segretario generale nazionale First Cisl Riccardo Colombani, al segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti a chiusura di “Desertificazione bancaria soluzioni all’orizzonte” che si è tenuta il 23 settembre 2025 alla sala dei Notari di palazzo dei Priori
PRONTA UNA TASK FORCE PER LE CRISI INDUSTRIALI
CISL: SERVONO INVESTIMENTI E STRUMENTI PER LA TRANSIZIONE
Nella foto Riccardo Marcelli, segretario regionale Cisl Umbria e coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale di Terni – Orvieto
Simone Liti, segretario generale Fim Cisl Umbria
Simone Sassone, il segretario generale Femca Cisl Umbria
Nel pomeriggio del 22 settembre 2025 si è riunito il Tavolo regionale dell’automotive alla presenza dell’assessore Francesco De Rebotti, del dirigente Adriano Bei e di Simone Campani di Sviluppo lavoro Italia.
Il tavolo ha aggiornato la situazione del comparto già presentata ad aprile 2025. I dati di giugno evidenziano una flessione ulteriore del comparto passando da 4 a 7 le aziende che hanno aperto una procedura una procedura di Cassa integrazione straordinaria che coinvolge 768 lavoratori (+376 rispetto ad aprile). Il numero, purtroppo, potrebbe salire ulteriormente nelle prossime settimane. L’intenzione della Regione è quella di potenziare gli strumenti in essere come il bando Gol introducendo bandi di formazione continua dedicati al settore, verificando altresì la possibilità di ripetere nei modi e nei tempi l’esperienza della cassa in deroga. Come Cisl Umbria, Fim Umbria e Femca Umbra abbiamo fornito un giudizio positivo in quanto il tavolo di monitoraggio fornisce uno spaccato della situazione umbra anche se sarebbe opportuno verificare lo stato di salute pure delle piccole e medie imprese collegate, soprattutto quelle che operano nel settore artigiano. C’è la necessità che il tavolo si trasformi anche in un luogo di proposta per approfondire se e quali ulteriori risorse o strumenti possano essere dedicate per il mantenimento occupazionale.
Come Cisl abbiamo ribadito che bisognerebbe incentivare la formazione upskilling e reskilling certificata e condivisa con le organizzazioni sindacali, individuando e promuovendo nuove figure professionali attrattive. Insieme dovremmo essere in grado di promuovere azioni condivise verso una transizione giusta che accompagni i cambiamenti produttivi attraverso la tutela e il sostegno a lavoratori e imprese, anche attraverso la formazione professionale continua. Dobbiamo prevedere ammortizzatori sociali aggiuntivi rispetto a quelli di legge (modello cassa integrazione in deroga e mobilità in deroga), per non lasciare indietro nessuno.
Da non sottovalutare neanche l’opportunità della Zes, Zona Economica Speciale che in prospettiva potrebbe rappresentare uno strumento per stimolare gli investimenti e contrastare le difficoltà strutturali attraverso agevolazioni fiscali, semplificazioni normative e supporto agli investimenti. L’assessore De Rebotti ha annunciato che nell’ambito della riorganizzazione del proprio assessorato, lo stesso si doterà di una Task force per gestire le crisi industriali.
Perugia, 22 settembre 2025
Roberto Contessa, il segretario generale First Cisl Umbria, ha concluso i lavori “Desertificazione bancaria soluzioni all’orizzonte”
PERGIA, 23 SETTEMBRE 2025 – Desertificazione bancaria: da subito l’apertura del Tavolo del Credito e via libera ad un Protocollo di Intesa fra Regione, Anci e parti sociali per mettere un argine e trovare soluzioni a questo preoccupante fenomeno.
Questo in sintesi l’ esito dell’iniziativa organizzata dalla First Cisl Umbria martedì 23 settembre, in una Sala dei Notari ricca di presenze istituzionali ad ogni livello e da tutto il territorio regionale, di rappresenti sindacali di tutte le categorie e di operatori del settore del mondo del credito.
Ai saluti Istituzionali del Presidente della Regione, del Comune di Perugia e dei Presidenti delle Province, è seguita la relazione del Segretario Generale della CISL Umbria Angelo Manzotti, che ha evidenziato come il fenomeno della desertificazione Bancaria non riguardi solo un categoria specifica ma incida sulla società e su tutto il mondo del lavoro e deve pertanto investire il Sindacato su ogni fronte.
Importanti gli interventi del Presidente di Anci Umbria Federico Gori e dell’ Assessore Regionale Francesco De Rebotti, che hanno garantito la massima collaborazione e l’impegno delle istituzioni a mettere in campo ogni strumento necessario, a partire dall’ apertura del tavolo regionale del credito. Entusiasmo e soddisfazione sono emersi dalle parole del Segretario Generale Nazionale della First Cisl Riccardo Colombani, che, ha sottolineato come questo schema può diventare un modello da replicare in tutte le regioni d’Italia. Ricca di contributi anche la tavola rotonda – condotta dalla vice presidente dell’ordine dei giornalisti dell’Umbria Donatella Binaglia – di cui sono stati protagonisti il Presidente della Fondazione anti usura Fausto Cardella, il Presidente di Banca Centro Carmelo Campagna, il Segretario della Cisl Fnp Dario Bruschi e il Presidente di Adiconsum Giancarlo Monsignori.
Riccardo Colombani, segretario generale nazionale First Cisl, è intervenuto ai lavori umbri che si sono svolti a Perugia il 23 settembre 2025
Interventi da cui sono emersi numeri e dati che danno la misura di quanto la chiusura degli sportelli bancari e dei servizi incida negativamente sulla società, con ripercussioni e rischi che colpiscono soprattutto le categorie più fragili.
Nelle sue conclusioni il Segretario Regionale della First Cisl Umbria Roberto Contessa ha espresso grande soddisfazione per l’esito dell’ incontro e ha garantito che già da domani si attiverà, con tutta la segreteria, per avviare il percorso che dia seguito agli impegni assunti in questa straordinaria giornata.
Riguarda il servizio del Tgr Rai Umbria del 23 settembre 2025 ore 19,30: https://www.rainews.it/tgr/umbria/video/2025/09/tgr-umbria-web-baldacci-tavolo-del-credito–14052bcb-7da2-4b87-8df1-823ebd27f09b.html
Riguarda l’intervista, a chiusura dell’evento, al segretario generale First Cisl Umbria Roberto Contessa, al segretario generale nazionale First Cisl Riccardo Colombani e al segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti: https://youtu.be/dO1kl1kyDL0
All’incontro con i capigruppo era presente il segretario generale Fnp Cisl Umbria Dario Bruschi
Perugia, 18 settembre 2025 – “Le relazioni sindacali tra rappresentanti Istituzioni e organizzazioni sindacali sono un elemento che dovrebbe essere fondamentale per chi governa la cosa pubblica. Per questo non possiamo che ringraziare i capigruppo di maggioranza in Regione Cristian Betti (Pd), Luca Simonetti (M5S), Fabrizio Ricci (Avs), Bianca Maria Tagliafferri (Umbria Domani) per aver accettato in tempi rapidi la nostra richiesta di incontro e aver accolto le nostre sollecitazioni. A loro, infatti, abbiamo consegnato la Piattaforma unitaria, elaborata dalle nostre categorie, con proposte e idee, che avevamo posto all’attenzione della Regione fin dalla scorsa legislatura”
“La popolazione dell’Umbria sta invecchiando, le aree interne sono soggette ad un calo di popolazione e un crollo dei servizi, dalle farmacie agli uffici postali agli sportelli bancari. Per questo è fondamentale correre ai ripari, intavolando fin da subito un dialogo positivo e partecipato, affinché le istanze dei pensionati e non solo possano essere raccolte da tutti coloro che le condivideranno. Non possiamo abbassare la guardia e non possiamo perdere tempo e continueremo dunque a tenere alta l’attenzione su questi temi coinvolgendo anche le Confederazioni Cgil Cisl Uil. Intanto grazie ai capigruppo che ci hanno incontrato celermente, dimostrando interesse e attenzione sulle nostre proposte. Il nostro lavoro di partecipazione e sensibilizzazione proseguirà nei prossimi giorni con tutti i partiti e con i consiglieri regionali di centrodestra, perché occuparsi degli anziani e dei fragili non può essere una questione politica”.
” Chiaramente valuteremo non solo le intenzioni che sulla carta ci sono sembrate positive, ma anche i risultati che ci aspettiamo di ottenere per migliorare alcuni aspetti importanti per noi a cominciare dalla concertazione sociale, dalla Sanità, e per finire dai gravi problemi delle persone con disabilità”
Così in una nota Andrea Farinelli, segretario generale Spi Cgil Umbria, Dario Bruschi, segretario generale Fnp Cisl Umbria e Elisa Leonardi, segretaria generale Uilp Umbria.
L’APPUNTAMENTO E’ PER IL 20 SETTEMBRE 2025 ALLE ORE 10,00 PRESSO PIAZZA UMBRIA JAZZ “MERCATO DI PIAN DI MASSIANO”
PERUGIA, 18 settembre 2025 – Sabato 20 settembre alle ore 10,00 presso Piazza Umbria Jazz “Mercato di Pian di Massiano” si terrà il presidio dell’Area Sindacale Territoriale Cisl di Perugia per promuovere la sottoscrizione nazionale della Cisl per sostenere gli interventi umanitari a favore delle donne, degli uomini e dei bambini di Gaza.
Valerio Natili, coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale di Perugia
“Con questa iniziativa – afferma il coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale di Perugia Valerio Natili – vogliamo promuovere le donazioni di chi vuole aiutare la popolazione civile di Gaza, travolta da una crisi senza precedenti. Ricordiamo che l’intero ricavato sarà destinato alla Croce Rossa Italiana. La raccolta fondi – prosegue – nasce dalla volontà di tradurre in azione concreta il nostro appello alla pace e alla giustizia”. La Cisl di Perugia, facendo eco alla Cisl nazionale, chiede “di aprire corridoi umanitari sicuri, per garantire l’arrivo di aiuti senza ostacoli. Occorre un cessate il fuoco immediato e ridare prospettiva al progetto di due popoli e due Stati che convivano in sicurezza”.
Natili aggiunge che “chiunque volesse contribuire può effettuare un versamento utilizzando le coordinate: IBAN: IT73I0103003201000002918273, intestarlo a CISL – Donazione a sostegno aiuti umanitari popolazione civile di Gaza. Il causale: “Donazione a sostegno aiuti umanitari popolazione civile di Gaza”.
TUTTI GLI ORGANI DI INFORMAZIONE SONO INVITATI A PARTECIPARE
PERUGIA, 17 settembre 2025 – Il Presidente Regionale di Terra Viva Umbria, Lando Morcellini, esprime a nome suo e dei suoi Associati un enorme preoccupazione in merito al continuo ed inesorabile ribasso del prezzo dei cereali nella nostra Regione.
La crescita di produzione, se pur importante, non può e non deve certamente portare al ribasso del prezzo dei prodotti.
La flessione più rilevante la registra il Grano Duro con un ribasso che rasenta il 30% rispetto al 2023, mentre il Grano tenero ha una flessione meno marcata ma che comunque si attesta intorno al 10%.
In tutto questo chi conosce bene il mercato dice che ci saranno ancora nuovi ribassi nelle prossime settimane.
Noi come Terra viva Umbria non ci stiamo, chiediamo che i coltivatori possano avere una remunerazione per lo meno equa e non sottovalutata come sta succedendo in Umbria ed in tutta Italia.
La campagna 2025 ha portato raccolti abbondanti e di qualità con un +25% per il frumento duro e un incremento anche per il tenero. Ma il mercato penalizza i produttori: la Borsa Merci prevede nuove riduzioni di prezzo, dopo i cali già registrati rispetto al 2023. La concorrenza internazionale pesa sui prezzi, mentre in Umbria la qualità resta un punto di forza.
La campagna cerealicola 2025 in Umbria quindi offre una fotografia in chiaroscuro: la produzione cresce in maniera significativa, ma i prezzi non seguono la stessa traiettoria.
Il mercato schiaccia i produttori, soprattutto sul grano duro, nel quale i listini mostrano un arretramento verticale rispetto al 2023,
Secondo la Camera di Commercio dell’Umbria la produzione di grano duro ha toccato quest’anno le 100mila tonnellate, pari al +25% rispetto al 2014, per il grano tenero si registra un incremento meno marcato, ma comunque significativo, con dati ancora in fase di consolidamento.
Se il mercato fa paura, almeno sul fronte qualitativo arrivano notizie incoraggianti dal punto di vista qualitativo.
Come già anticipato ed annunciato dalla Camera di Commercio di Perugia la fotografia che emerge è quella di un comparto umbro produttivo e competitivo nella qualità, ma penalizzato da dinamiche di prezzo che rischiano di compromettere la redditività delle aziende agricole.
La forbice tra raccolti abbondanti e quotazioni in caduta si allarga di settimana in settimana
E se l’Umbria ha dimostrato di saper garantire quantità e qualità superiori alla media, la sfida sarà riuscire a trasformare questi risultati in reddito stabile per chi lavora nei campi.
Senza prospettive economiche anche il grano migliore rischia di restare un successo soltanto sulla carta.
L’EVENTO SARA’ IN DIRETTA FACEBOOK SULLA PAGINA CISL UMBRIA
PERUGIA – 12 SETTEMBRE 2025 – Tutti gli organi di informazione sono invitati all’incontro pubblico “Desertificazione bancaria soluzioni all’orizzonte” della First Cisl Umbria che si terrà martedì 23 settembre 2025 alle ore 15,00 presso la Sala dei Notari del Palazzo dei Priori di Perugia. “Tema dell’importante incontro – riferisce il segretario generale First Cisl Umbria Roberto Contessa – sarà la desertificazione bancaria e le prospettive per mettere un argine ad un fenomeno che sempre più sta colpendo le nostre realtà locali. infatti circa un terzo dei comuni umbri hanno già subito questo processo, che sta avanzando inesorabilmente mettendo in difficoltà famiglie, imprese, categorie deboli, lavoratori e pensionati. Con questa iniziativa – fa sapere il dirigente sindacale – non vogliamo solo fotografare questo fenomeno e dare voce a chi sta cercando di rappresentare il problema, ma anche fare la nostra proposta per reagire a questo stato di cose. Ciò con il consueto modo di operare della Cisl, che si basa sul confronto, concertazione e partecipazione, vorremo essere concreti e cercare di fare quel salto in avanti che tante persone auspicano. In altre parole, essere protagonisti del cambiamento”. L’evento sarà in diretta Facebook sulla pagina della Cisl Umbria.
Dopo i saluti istituzionali della presidente della Regione Stefania Proietti, del presidente della Provincia di Perugia Massimiliano Presciutti, del vice presidente Provincia di Terni Francesco Maria Ferranti e del Comune di Perugia, interverranno il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti, il presidente Anci Umbria Federico Gori, l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Francesco De Rebotti e il segretario generale First Cisl nazionale Riccardo Colombani. A coordinare l’evento sarà lo stesso segretario generale First Cisl Umbria Roberto Contessa. Da qui, prenderà poi avvio una tavola rotonda, coordinata dal giornalista Alessandro Antonini, alla quale parteciperanno il presidente Fondazione Prevenzione Umbria Usura Fausto Cardella, il presidente Banca Centro Toscana – Umbria Carmelo Campagna, il segretario generale Fnp Cisl Umbria Dario Bruschi e il presidente Adiconsum Umbria Giancarlo Monsignori.
Abi Umbria ha garantito la propria presenza.
SANTE FRACCALVIERI (FNP CISL FOLIGNO – SPOLETO): “COSI’ DALLA PARTE DEL TERRITORIO E DELLE AREE INTERNE”
CERRETO DI SPOLETO, 10 settembre 2025 – E’ stata inaugurata questa mattina, 10 settembre 2025, la nuova sede della Fnp Cisl di Cerreto di Spoleto, alla presenza della segretaria nazionale Fnp Cisl Anna Maria Foresi, del segretario generale Fnp Cisl Umbria Dario Bruschi, del segretario generale Fnp Cisl di Foligno – Spoleto Sante Fraccalvieri, del segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti e del coordinatore per la Cisl dell’area sindacale territoriale Foligno – Spoleto Bruno Mancinelli.
Dalla sede, dopo la benedizione del parroco e il taglio del nastro, i presenti si sono spostati al teatro comunale dove il segretario generale Fnp Cisl di Foligno Sante Fraccalvieri ha dato avvio ad un vero e proprio momento di confronto sull’importanza del territorio, ribadendo la necessità per il sindacato di essere presenti nelle aree interne, quelle maggiormente a rischio spopolamento. “Siamo un sindacato di prossimità – ha affermato Fraccalvieri – e pertanto la nostra posizione è quella di andare controtendenza: con l’apertura di questa sede, in quattro anni, abbiamo incrementato la nostra presenza nel comprensorio di Foligno – Bastia Umbra – Spoleto. Ringrazio la cittadinanza, le varie associazioni del territorio e Spi e Uilp del territorio per aver condiviso questo importante momento”. Dopo il saluto del sindaco Giandomenico Montesi, ad intervenire è stato il segretario generale Fnp Cisl Umbria Dario Bruschi che ha sottolineato come “la formazione, alla luce anche della desertificazione bancaria e dei servizi in generale, sia una delle strade che la Fnp Cisl Umbria ha deciso di percorrere per stare dalla parte dei pensionati in un periodo, come quello che stiamo attraversando, di forte cambiamento, nel quale l’intelligenza artificiale e lo sviluppo tecnologico stanno sempre di più prendendo campo”.
Quindi il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti: “Siamo in un’area interna, la più grande, dobbiamo creare opportunità di lavoro. Siamo riusciti, come Umbria, ad ottenere il riconoscimento della Zes. Questa è un’opportunità per creare lavoro, soprattutto per i giovani. Dobbiamo lavorare anche e soprattutto con i sindaci dei territori più piccoli e valorizzare queste aree per rendere questi territori attrattivi dal punto di vista produttivo. Siamo in controtendenza. Vogliamo essere e siamo un sindacato di prossimità”.
Le conclusioni dell’inaugurazione della Fnp Cisl di Cerreto di Spoleto sono state curate dalla segretaria nazionale Fnp Cisl Anna Maria Foresi: “Questo è un momento importante, condiviso con la Cisl confederale: l’inaugurazione di questa mattina della sede Fnp Cisl di Cerreto di Spoleto va nella giusta direzione. Dobbiamo continuare ad essere sempre più presenti nei territori piccoli, quelli delle aree interne e a rischio spopolamento. Una presenza, la nostra, che è fondamentale per essere protagonisti con le nostre sedi e con le nostre proposte. Per dare risposte più efficaci a chi rappresentiamo – ha concluso – dobbiamo prevedere una nuova area tra il settore sanitario e quello sociale o socio-sanitario. Stiamo studiando con il nostro dipartimento per portare avanti questa proposta che è la strada da percorrere per tutelare i pensionati e i cittadini in generale”.