Anf, la domanda si fa all’Inas Cisl

marcello barniDa lunedì 1° luglio, i dipendenti privati possono già fare domanda per ottenere l’assegno al nucleo familiare (Anf). Per non avere pensieri è possibile rivolgersi agli esperti del patronato Inas Cisl per l’invio online.

Da quest’anno, infatti, l’Anf non si può più chiedere tramite il datore di lavoro. “Considerato che non compilare correttamente la domanda può far perdere l’assegno -avverte Marcello Barni, responsabile Inas Cisl Umbria- per evitare che l’Inps respinga la richiesta e per ottenere l’importo a cui si ha effettivamente diritto è meglio affidarsi a noi”.

Gli operatori del Patronato si occuperanno della compilazione e dell’invio e potranno valutare se si ha diritto anche ad altre formule di supporto per la famiglia.

Inas Cisl Umbria

Perugia, 3 luglio 2019

 

Dal Prefetto di Perugia per la sicurezza nei luoghi di lavoro

“Ringraziamo il prefetto per aver preso in tempi rapidi, come chiedevamo, questa importante iniziativa. Ora sarà nostro impegno e, ci auguriamo, quello di tutti i soggetti seduti al tavolo, fare di questa conferenza uno strumento davvero operativo e concreto per poter incidere in maniera significativa su questa piaga, che continua a mietere vittime tra le persone che lavorano”. Lo sottolineano i tre segretari generali regionali di Cgil, Cisl e Uil Umbria, Vincenzo Sgalla, Ulderico Sbarra e Claudio Bendini presenti alla Conferenza regionale sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, convocata dal prefetto di Perugia, che si è tenuta questa mattina. All’incontro ha partecipato anche il segretario regionale Cisl Umbria Francesca Rossi.

Alla Conferenza -che arriva dopo il 13 giugno quando Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria avevano manifestato per chiedere interventi urgenti e un’assunzione di responsabilità collettiva sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro- erano stati convocati tutti i soggetti in causa: dalla Regione alle due prefetture, dall’Università alle Aziende sanitarie, le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, gli enti preposti (Inps, Inail, Ispettorato del lavoro), le Camere di Commercio di Perugia e Terni, Confindustria, Ance e Cgil, Cisl e Uil.
Perugia, 3 luglio 2019

Populismi, soluzione o problema?

polulismi, soluzione o problema“Le sfide inedite” in occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019, proseguono gli incontri di Narni con “Populismi, soluzione o problema?“.

 

 

 

 

 

 

Sbarra - Narni, 28 giugnoTra gli interventi di venerdì 28 giugno, a partire dalle ore 16, quello del segretario generale regionale Cisl Umbria Ulderico Sbarra.

Infortuni sul lavoro: il prefetto di Perugia convoca la Conferenza regionale per il 3 luglio

by CISL LDS

ulderico sbarraCgil, Cisl e Uil: “Accolta la nostra richiesta, ora massimo impegno per farne uno strumento operativo”

Si terrà il prossimo 3 luglio a Perugia, presso la prefettura, la Conferenza regionale sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. A convocarla è stato il prefetto di Perugia, Claudio Sgaraglia, che ha così tenuto fede all’impegno preso lo scorso 13 giugno con Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria, che in quella data avevano manifestato proprio sotto la sede del palazzo del governo per chiedere interventi urgenti e un’assunzione di responsabilità collettiva, visti i dati allarmanti sull’andamento degli infortuni in Umbria nel 2019.
Non a caso, la convocazione del prefetto riguarda davvero tutti i soggetti in causa: dalla Regione alle due prefetture, dall’Università alle Aziende sanitarie, le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, gli enti preposti (Inps, Inail, Ispettorato del lavoro), le Camere di Commercio di Perugia e Terni, Confindustria, Ance e Cgil, Cisl e Uil.
“Ringraziamo il prefetto per aver preso in tempi rapidi, come chiedevamo, questa importante iniziativa – affermano i segretari di Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria, Vincenzo Sgalla, Ulderico Sbarra (nella foto) e Claudio Bendini – Ora sarà nostro impegno e quello di tutti i soggetti seduti al tavolo, fare di questa conferenza uno strumento davvero operativo e concreto per poter incidere in maniera significativa su questa piaga che continua a mietere vittime tra le persone che lavorano”.

Perugia, 24 giugno 2019

Alimentitaliani, l’incontro di Fai Flai Uila Umbria alla sede di Terni: “Tutte le parti in causa siano vigili su tale vicenda”

by CISL LDS

immagine unitariaSi è tenuto oggi 24 giugno 2019, presso la sede di Terni di Alimentitaliani in fallimento una riunione tra il curatore dott. Caldiero, il custode delle Fattorie avv. Celestino e le OO.SS. Fai, Flai e Uila dell’Umbria e le Rsu.

Nonostante viene comunicato un esercizio provvisorio in attivo e la volontà da parte delle curatele di giungere velocemente ad un accordo, tanto sbandierato nei precedenti incontri, ancora ad oggi non si è perfezionato il documento di sintesi. Chiediamo quindi un repentino e definitivo raggiungimento dell’accordo. Trovarlo, consentirebbe il riesame dello sblocco dei sequestri delle quote delle Fattorie Novelli e al tempo stesso la possibilità di addivenire ad un bando di vendita che tenga conto di tutta la filiera Uova. Il Custode delle Fattorie Novelli, Avv. Celestino invita le due curatele a trovare una soluzione entro il 15 Luglio prossimo, poiché diversamente da ciò esaminerà ulteriori strade per la messa in sicurezza delle Fattorie, garantendo e ribadendo il mantenimento degli attuali livelli occupazionali.

Le OO.SS. Fai Flai e Uila ribadisco con forza la volontà di essere coinvolti, una volta risolte le situazioni giudiziarie, nella costituzione del bando di vendita. Inoltre che gli aspetti economici di un’eventuale maggiore offerta non sia l’unico criterio, ma si tenga conto di un piano industriale serio che garantisca la piena occupazione visto i molti sacrifici chiamati a fare i lavoratori.
Tutte le parti in causa siano vigili su tale vicenda.

OO.S.S
Fai Flai e Uila

Terni, 24 Giugno 2019

Ripartiamo dal Sud per unire il Paese

by CISL LDS

La segreteria regionale Cisl Umbria sostiene la Manifestazione Nazionale Cgil, Cisl e Uil di Reggio Calabria

Mezzogiorno. Imponente manifestazione dei sindacati a Reggio Calabria. Furlan: “Non ci fermeremo fino a quando non verremo ascoltati”

#FuturoalLavoro

#22Giugno 

Europa e immigrazione, le sfide inedite

by CISL LDS

19.06.20lesfideinediteAll’incontro che si terrà venerdì 21 giugno a Narni, in occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019, interverrà il Coordinatore dell’Area Sindacale Territoriale Cisl Terni-Orvieto Angelo Manzotti

“È giunto il momento -ha sottolineato Manzotti- che l’Europa affronti la questione immigrazione, attraverso un approccio più consapevole e un impegno diffuso di tutti i cittadini, lavorando in un nuovo scenario che deve essere inclusivo e solidale”.

 

 

 

Tagli al Trasporto Pubblico Locale: permane lo stato di agitazione

by CISL LDS
giorgi - 20 giugno 2019Sindacati in presidio sotto l’assessorato, poi l’incontro: “Restano forti preoccupazioni”
 
“Il primo quadro fornito dall’assessore Chianella conferma le nostre preoccupazioni. Si parla di razionalizzazione, quindi di taglio di servizi, ma non è chiara l’entità e tantomeno le conseguenze sui lavoratori e sui cittadini”. Lo affermano in una nota i sindacati dei trasporti dell’Umbria, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa CIsal, Ugl e ORsa che oggi, 20 giugno, a seguito del presidio con i lavoratori effettuato sotto la sede dell’assessorato ai Trasporti in piazza Partigiani a Perugia, sono stati ricevuti dall’assessore Giuseppe Chianella. “Da parte nostra abbiamo ribadito all’assessore che non accetteremo ulteriori tagli, che metterebbero a rischio i servizi minimi in molte zone della regione e quindi il diritto costituzionale alla mobilità – aggiungono i sindacati – Peraltro, questa scelta sarebbe in clamoroso contrasto con tutte le dichiarazioni di principio che vedono nella mobilità alternativa all’automobile l’unica via per uno sviluppo sostenibile”. 
 
fit cisl - 19 giugno 2019Permane pertanto lo stato di agitazione in attesa del prossimo incontro, fissato per il 27 giugno, nel quale la Regione dovrà fornire, dopo il passaggio con i Comuni – ai quali i sindacati chiedono di assumersi la propria quota di responsabilità – numeri precisi, soprattutto rispetto alle risorse da mettere nella prossima gara.