Si è tenuto a Terni il consiglio regionale della Cisl Medici Umbria con la partecipazione oltre che del segretario nazionale, Benedetto Magliozzi, che ha trattato il tema del rinnovo del contratto di lavoro, anche della direzione aziendale dell’Azienda sanitaria territoriale Usl Umbria 2. Ospiti dell’incontro organizzato da Luca Nicola Castiglione della segreteria regionale Cisl Medici Umbria, il direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 Massimo De Fino, il direttore amministrativo Piero Carsili e il direttore sanitario Nando Scarpelli. Tra gli invitati anche l’Azienda ospedaliera Santa Maria di Terni.
Ad aprire i lavori il presidente del consiglio regionale Cisl Medici Umbria Giuseppe Giordano il cui intervento si è incentrato soprattutto sulla problematica dei tagli alla spesa farmaceutica e sulla razionalizzazione delle rete ospedaliera umbra in seguito alla DGR 943/2023 “Piano di Efficientamento e Riqualificazione del Servizio Sanitario regionale 2022-2024”, nel corso del quale ha ribadito la proposta di organizzare la rete ospedaliera e le Aziende per territorio.
Luca Nicola Castiglione, organizzatore dell’incontro, ha sottolineato l’importanza degli accordi sindacali relativi alla Dirigenza Medica e Sanitaria che si sono conseguiti con la disponibilità al confronto della Direzione aziendale dell’Usl Umbria 2, risultati che in nessuna azienda sanitaria regionale sono stati raggiunti. Tra i più significativi l’assegnazione degli incarichi di altissima specializzazione attribuiti nel dicembre 2022 e il recente accordo sulla pesatura degli incarichi dei dirigenti medici e sanitari, chiuso da pochi giorni, e con decorrenza retroattiva dal 1° gennaio 2023 di cui ha parlato anche il dg Massimo De Fino.
Presenti anche il responsabile della Cisl Terni, Riccardo Marcelli, e il segretario generale confederale della Cisl Umbria Angelo Manzotti che ha sottolineato gli sforzi profusi dalla Confederazione. Il segretario regionale generale della Cisl Medici Umbria, Tullo Ostilio Moschini, ha ribadito la tradizionale vocazione al confronto e alla proposta che da sempre contraddistingue il sindacato e l’unico obiettivo sempre al volto al miglioramento del servizio sanitario nazionale.
Il direttore generale dell’Usl Umbria 2 Massimo De Fino ha parlato degli sforzi compiuti dall’amministrazione per venire incontro alla dirigenza medica e sanitaria nella trattativa decentrata, segnalando che i rapporti con le sigle sindacali della dirigenza medica sono complessivamente costruttivi e basati sul confronto. A livello di mobilità passiva, De Fino ha ribadito che l’obiettivo del SSR è il ritorno ai valori di mobilità sanitaria del 2019: “Due i principali risultati raggiunti – ha dichiarato De Fino – uno nel mese di dicembre quando, grazie al supporto dei sindacati con cui abbiamo dialogato in maniera corretta, reciproca stima e attenzione nei confronti dei colleghi, abbiamo ottenuto che 100 medici venissero qualificati tra incarichi di alta e altissima specializzazione. Inoltre risale al mese scorso l’approvazione di una graduazione delle funzioni, ferma ormai da dieci anni, con tanto di importante contributo economico per chi era bloccato con incarichi minimali. Un forte impulso a tutta l’organizzazione aziendale e un significato importante al ruolo del medico e alla sua operatività all’interno dell’Azienda”.
Il segretario generale nazionale della Cisl Medici, Benedetto Magliozzi, ha spiegato proprio a Terni per la prima volta il rinnovo del contratto nazionale di lavoro 2019-2021 a partire dalla nuova regolazione delle guardie mediche, all’orario di lavoro, al raggiungimento degli obiettivi nelle 38 ore di lavoro previste, delle 4 ore di aggiornamento professionale. “Abbiamo reso più esigibile il contratto in periferia – ha detto il segretario nazionale – dato un’organizzazione migliore all’orario di lavoro, tolto tutti quegli abusi e chiarito alcuni punti che costringevano i medici a un super lavoro senza che venisse neanche contabilizzato. Abbiamo lavorato sul numero massimo delle guardie mediche di reperibilità nel rispetto della legge sui riposi. Abbiamo corretto alcune cose sul part-time quindi sull’esclusività che non verrà più decurtata alle colleghe che fanno questa scelta. Abbiamo lavorato su un articolato che ci consentirà anche di fare da trampolino alla prossima tornata contrattuale 2022-2024 che speriamo si farà presto perchè siamo già al secondo anno. Per quanto riguarda la parte economica del nuovo contratto, parliamo di un aumento medio mensile lordo tra i 240 euro e i 298 euro per ogni dirigente medico e sanitario che verranno messe per l’80% sulla parte fissa e il 20% sulla parte variabile. Gli arretrati ammontano a circa 8-10 mila euro che verranno liquidati con tassazione separata con aliquota Irpef media del 36%”.
Al termine dell’intervento del segretario Magliozzi si è aperta un’ampia discussione sul tema contrattuale da parte dei numerosi medici e operatori presenti.
“Partecipazione e territorio” è l’eloquente denominazione dell’Assemblea Organizzativa della Cisl Umbria, ma anche la location scelta per l’importante appuntamento cislino. Ossia Gubbio. Per il prossimo 13 ottobre, infatti, è stata scelta un’area interna per realizzare un corposo confronto: tra dirigenti sindacali, delegati, invitati e persone coivolte saranno oltre 200. L’appuntamento in casa Cisl, che inizierà alle ore 9,30 e si svilupperà per tutta la giornata, può essere considerato come una sorta di “giro di boa”, tra un congresso e un altro, in vista dell’incontro nazionale. Quello romano, all’Auditorium del Massimo, del 5 e il 6 dicembre 2023.
L’Anteas di Montecastrilli – Avigliano Umbro Odv compie 10 anni. Per festeggiare l’importante traguardo ha organizzato assieme alla categoria dei pensionati un’assemblea pubblica che si svolgerà domani, 5 ottobre 2023 a partire dalla 16,00 al centro fiere di Montecastrilli per approfondire il tema “Come prevenire e curare le malattie infettive?”. L’apertura dei lavori sarà a cura della presidente Anteas Montecastrilli Avigliano Umbro Odv, Graziana Marcelli. Relatore dell’iniziativa il dottor Carlo Vernelli, responsabile Cisl Medici di Terni e dirigente malattie infettive all’azienda ospedaliera Santa Maria di Terni. Prima di lui porteranno i saluti istituzionali il sindaco di Montecastrilli, Riccardo Acquilini, e quello di Avigliano Umbro, Luciano Conti. Ai lavori, da programma, parteciperanno il segretario territoriale Fnp Cisl di Terni Paolo Conti, il presidente regionale Anteas Umbria Maurizio Fossatelli, l’ex segretario Fnp Cisl Umbria Giorgio Menghini, l’ex presidente Anteas Umbria Gustavo Sciamanna, ex segretario Fnp Cisl Umbria Giulivo Scibinitti, l’ex segretario Fnp Cisl di Terni Flavio Confaloni, il segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani e il segretario regionale Cisl Umbria Riccardo Marcelli.
IL CAF CISL UMBRIA ORGANIZZA A SPELLO UN “TEAM BUILDING” PER PORRE L’ATTENZIONE SUI RISULTATI CONSEGUITI E SPEGNERE 30 CANDELINE


Il segretario organizzativo Fp Cisl nazionale Franco Berardi ha preso parte al Comitato Esecutivo Fp Cisl Umbria. Al centro dell’incontro perugino di oggi, 28 settembre 2023, le problematiche dei comparti pubblici umbri, con particolare riferimento alla Sanità, in queste settimane al centro di intense azioni categoriali, ed alla Giustizia alla luce delle molteplici iniziative per la riapertura dei cosiddetti “piccoli tribunali” fondamentali per il buon andamento della giustizia.
Terzo polo: mercoledì 20 settembre 2023 è stata una data importante per la sanità di Spoleto. Prima la richiesta da parte della Cisl di un incontro alla Direzione regionale salute e welfare della Regione Umbria e subito dopo
Una mattinata dedicata alla raccolta firme per la legge di iniziativa popolare promossa dalla Cisl per la partecipazione dei lavoratori nell’impresa e per offrire informazioni sulla situazione contributiva e i nuovi servizi offerti dal Patronato Inas Cisl Umbria. Questa mattina, 21 settembre 2023, la Cisl Umbria e il Patronato Inas regionale si sono presentati con unico gazebo a Ponte San Giovanni di Perugia. Con loro segretari e rappresentanti della confederazione sul territorio perugino e su quello di Foligno, ma anche delle categorie come la Fnp, Femca, Fisascat e Fit Cisl.