
Nella foto di repertorio il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti che, assieme ai segretari generali di Cgil e Uil Umbria, chiede un incontro in Regione per concretizzare le proposte sindacali
Perugia, 11 gennaio 2024 – “Il 2024 si apre nel peggiore dei modi, dopo il terribile 2023, dove si sono registrate 25 morti certificate dall’inali nei primi 11 mesi. Una nuova vittima del lavoro, a Valfabbrica, l’ennesimo episodio di una mattanza che va avanti senza soluzione di continuità e che dobbiamo fermare. L’ennesima vita spezzata nell’esercizio di un diritto costituzionale come quello del lavoro. Per questo è urgente dare le gambe alla Piattaforma sindacale unitaria per la ‘Salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro”. Così i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maria Rita Paggio, Angelo Manzotti e Maurizio Molinari che chiedono “per l’ennesima volta un incontro urgente per discutere delle nostre proposte presentate all’iniziativa del 31 ottobre 2023”.
“Esprimiamo cordoglio, vicinanza e solidarietà alla famiglia della vittima dell’incidente avvenuto a Valfabbrica, che ha coinvolto un lavoratore degli appalti di Umbra Acque – dicono i sindacati – un episodio che si aggiunge ai tanti accaduti in questo periodo facendo emergere la drammatica situazione che viviamo nei luoghi di lavoro a causa della mancata sicurezza e del pericolo continuo per la salute e la vita delle persone che lavorano, come denunciamo da anni. In questo contesto occorre intervenire: l’Umbria risulta essere tra le più colpite da questo terribile fenomeno delle morti sul lavoro. Troppo spesso nel nostro sistema produttivo i lavoratori sono costretti a subire le peggiori condizioni perché soffocati dalla compressione dei diritti generata dal ricorso all’appalto e al sub appalto usato come leva di competitività al ribasso”.
“Confidiamo dunque che le Istituzioni comprendano l’esigenza di intervenire urgentemente e che condividano con noi la necessità che tutti i soggetti di rappresentanza e le Istituzioni lavorino insieme per fermare questa strage”.


Barbanera è stato proclamato patrimonio Unesco ed è il nome dell’almanacco e del calendario più noti d’Italia. Ma è anche un mondo di valori, uno “stile di vita”, è l’armonia del buon vivere alimentato dai gesti di ogni giorno, di cui svela la semplice straordinarietà.
“Siamo molto contenti di questa iniziativa – afferma Luigi Fabiani, Segretario Generale Regionale FNP Cisl Umbria (nella foto a destra) – perché ci permette di dare in omaggio ai nostri iscritti un prodotto di assoluto prestigio e utilità rafforzando il rapporto con la nostra base. Non a caso, oltre al logo e a delle foto dei momenti salienti delle nostre iniziative bel 2023, nell’ultima pagina ci sono gli indirizzi delle sedi Fnp Cisl in Umbria”.
Una conferenza stampa di inizio anno convocata presso la sede regionale Cisl Umbria, in via Campo di Marte 4/Q-1, a Perugia per il 3 gennaio 2024 alle ore 10,30. Un incontro con i giornalisti per guardare al futuro e nel quale tutta la segreteria regionale Cisl Umbria, guidata da Angelo Manzotti, ricostruirà la situazione del 2023 per puntare l’attenzione sul nuovo anno e sulle priorità da affrontare. Tra questi: lavoro, pensioni, sanità e nuove povertà. Temi fondamentali che la Cisl Umbria continuerà ad affrontare, rivolgendosi alle istituzioni e alle associazioni, con approccio concertativo e partecipativo.
Lunedì 18 dicembre ore 11 conferenza stampa all’Hotel La Roseta, Perugia


