All’incontro pubblico di Perugia, di mercoledì 8 settembre 2021, per la Cisl Nazionale interviene il segretario Ignazio Ganga
La coordinatrice donne Cisl Umbria Sara Claudiani per bambini, bambine e diritti in Afghanistan: “S come Selene, solidarietà e speranza”
Il Coordinamento donne Cisl Umbria continua la sua campagna social sulla pagina Facebook della Cisl Umbria a favore di tutte le donne e le persone indifese dell’Afghanistan e questa volta lo fa cercando di tenere alta l’attenzione sulla questione dei bambini e con la storia di Selene Biffi, grazie ad un articolo pubblicato da Io Donna il 2 settembre 2021.
Prima di tutto è necessario porre l’accento sul lavoro fatto dal Console Italiano Tommaso Claudi che, ha difeso e tutelato, i bambini di Kabul facendoli volare in Italia, salvando la loro vita. “Basti pensare che circa 10 milioni di bambini in Afghanistan hanno bisogno di assistenza sanitaria per sopravvivere, senza le quali sono destinati a morte certa; non dimenticando che 4,2 milioni di bambini non vanno a scuola e la metà sono bambine”. E’ la coordinatrice delle donne Cisl Umbria Sara Claudiani a descrivere la situazione, richiamando l’attenzione sul lavoro fatto dalle attiviste di Pangea, onlus milanese, attiva nel Paese. “Pur rientrando in Italia – afferma -, hanno lanciato l’allarme sulla presenza a Kabul di bimbi traumatizzati, soli, perché hanno perso i genitori. Difficile immaginare la situazione, ancora meno accettarla”.
La sorte di altre ragazze è stata migliore. “Le “Afghanistan dreamers” tra i 12 ed i 18 anni, con la loro squadra di robotica – racconta Claudiani- sono state accolte, scappando da Herat, da Città del Messico, per continuare a studiare: un privilegio che, nella loro terra, avrebbero perso”.
Il Coordinamento donne Cisl Umbria non vuole dimenticare Selene Biffi. “La donna – sottolinea Claudiani -che aveva creato in terra afgana “la scuola per cantastorie” ed è poi riuscita ad imbarcare, su un aereo per l’Italia, una ventina di ragazzi e ragazze con le loro famiglie. Era però necessario un segno distintivo per permettere ai carabinieri italiani di riconoscere queste persone ed hanno pensato alla lettera “S” scritta sul palmo della mano. Come a gridare il nome di Selene. Vogliamo – propone la coordinatrice delle donne Cisl Umbria – che la lettera “S” diventi SOLIDARIETA’ per tutte le donne, bambine ed intere famiglie che, seppur salve, devono tornare a vivere nel nostro Paese. E SPERANZA affinché le donne, costrette a restare in Afghanistan, possano resistere”.
#Donne #Diritti #Solidarietà #Speranza
Cisl Umbria e Adiconsum Umbria alla Regione: “Il trasporto scolastico non utilizzato nell’anno passato deve essere rimborsato e messo a disposizione delle famiglie per i nuovi abbonamenti”
Siamo a settembre e fra qualche giorno gli studenti torneranno sui banchi di scuola. La Cisl Umbria e l’associazione dei consumatori Adiconsum Umbria hanno registrato anche dalle sedi territoriali preoccupazioni da parte delle famiglie che stanno sostenendo i costi scolastici e, tra questi, anche quelli per il quotidiano spostamento.
“E’ tempo di abbonamenti – affermano il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti e il presidente regionale Adiconsum Umbria Giancarlo Monsignori –, ma ancora oggi nel pagamento del rinnovo del servizio non è possibile usufruire di un voucher per il mancato utilizzo dello stesso per il periodo di chiusura della scuola, quando la didattica si è svolta a distanza. L’anno scolastico appena trascorso – spiegano – è stato altalenante: in parte in presenza e in gran parte da casa attraverso le nuove tecnologie. Per questo la nostra proposta è che venga percentualizzato questo ultimo periodo e rimborsato alle famiglie degli studenti attraverso un voucher da utilizzare per il nuovo abbonamento. Tenendo conto che anche quest’anno le norme di prevenzione Covid-19 dispongono un’affluenza ridotta dentro i mezzi pubblici, ribadiamo sin da ora la necessità dell’aumento delle corse”.
La Cisl Umbria e l’Adiconsum Umbria quindi si rivolgono alle istituzioni. “La Regione deve farsi interlocutrice con il Governo per riuscire a dare una risposta celere alle famiglie che, visto il momento, si trovano in difficoltà: non dobbiamo dimenticare, infatti, che molti di questi genitori hanno utilizzato ammortizzatori sociali. A peggiorare una situazione diffusamente già difficile dal punto di vista occupazionale ci sono anche le procedure restrittive dell’Inps per il mancato riconoscimento dei giorni di quarantana come malattia: ciò con importanti ricadute per i lavoratori sia in termini retributivi che contributivi. Una perdita che colpisce maggiormente quei lavoratori che non possono svolgere le proprie mansioni in smart working e che mediamente stimiamo intorno a 400 – 700 euro al mese”.
Pensionati: tra priorità, rivendicazioni e impegno del sindacato. L’intervista al segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani
Pensionati: tra priorità, rivendicazioni e impegno del sindacato. L’intervista del segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani (nella foto), ai microfoni del giornalista Giuseppe Castellini (direttore del Nuovo Giornale Nazionale), sarà trasmessa su Trg – canale 11 lunedì 6 settembre 2021 alle ore 23,00 e in replica martedì 7 settembre alle ore 13,30. Nel Lazio e Toscana Ovest sarà trasmessa su Rete Oro – canale 18 venerdì 10 settembre alle ore 21,00.
Candidatura all’Unesco della Fascia olivata Assisi-Spoleto. La Cisl Umbria sostiene l’iniziativa
Lo scorso 30 agosto nella suggestiva cornice del Terzo Paradiso del Bosco di San Francesco ad Assisi, i sei sindaci dei comuni coinvolti (Assisi, Spello, Foligno, Campello sul Clitunno, Trevi e Spoleto) hanno illustrato la candidatura Unesco della Fascia olivata Assisi-Spoleto ai numerosi ospiti presenti. Per la Cisl è intervenuto Bruno Mancinelli (nella foto), a nome della segreteria regionale, che ha sottolineato il sostegno del nostro sindacato alla importante iniziativa, condividendo tutte le motivazioni dei promotori, e sottolineando che l’ambizioso obiettivo sarebbe un vanto non solo per l’Umbria, ma anche per l’Italia. Anche la Fai Cisl dell’Umbria per tramite del suo segretario regionale Simone Dezi, non solo vuole sottolineare il proprio plauso alla lodevole iniziativa, evidenziando che sarebbe il giusto riconoscimento di tanti anni di valorizzazione di questo bellissima zona dell’Umbria, ma soprattutto avrebbe importanti ricadute economiche ed occupazionale per puntare ad un prodotto olivicolo di alta qualità.
Domanda e offerta di lavoro, Manzotti (Cisl Umbria): “La strada da percorrere è quella degli ITS”
La proposta avanzata dalle nove Associazioni riguardante la realizzazione di due ITS – Istituti tecnici superiori in Umbria è una proposta che come CISL condividiamo soprattutto in questo momento dove la nostra economia sta pagando pesantemente le difficoltà di una crisi economica che ci trasciniamo dal 2008 accentuata dalla situazione pandemica.
Con il mese di settembre alle porte è giusto rientrare nel merito del dibattito politico–istituzionale che si è aperto ormai da qualche mese, in merito alle scelte sui progetti legati al PNRR e alla programmazione europea 2021 – 2027. La parola d’ordine condivisa da tutti è il lavoro.
Ormai il mondo del lavoro è entrato a pieno titolo nella fase della digitalizzazione: sicuramente è stata la situazione pandemica ad accentuare questo processo, trovando comunque terreno fertile in un mercato del lavoro che necessità di professionalità sempre più avanzate.
Certo le scelte fatte alcuni anni fa dal mondo dell’istruzione, di non potenziare gli Istituti Tecnici professionali, è stata un errore che oggi paghiamo.
Infatti è sotto gli occhi di tutti che i dati del Mercato del Lavoro. Questi mettono in evidenza due grandi criticità: da una parte abbiamo giovani diplomati che, pur avendo un titolo di studio, non riescono a collocarsi nel mondo del lavoro in quanto il profilo professionale da loro offerto in molti casi non è richiesto dalle imprese e dall’altra siamo di fronte al forte disagio sociale dei NEET (che in Umbria hanno raggiunto quota 20.000).
In questi anni abbiamo constatato che i giovani usciti dopo aver frequentato gli ITS hanno trovato risposte occupazionali raggiungendo circa il 90%.
Di fronte a questi dati non possiamo che affermare che gli ITS sono stati il vero collante tra il mondo della formazione ed il mondo del lavoro.
Come CISL pensiamo che sia giunta l’ora anche nella nostra regione di gettare basi solide per avviare azioni di POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO e CERTIFICAZIONI DELLE NUOVE COMPETENZE, partendo da un progetto di filiera che comprenda un forte coinvolgimento degli ITS ma anche la formazione professionale e l’ISTRUZIONE. Per dare risposte a diplomati e laureati dobbiamo puntare sulla FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE. Tutto questo per dare una speranza anche ai tanti giovani NEET umbri che ormai da troppo tempo vivono nella sfiducia e nella rassegnazione.
Se lavoriamo tutti insieme a questo progetto ambizioso ma realizzabile potremo dare risposte a un mondo del lavoro che sta soffrendo da troppo tempo.
Oggi abbiamo tutte le condizioni per realizzare un progetto per far crescere il nostro tessuto economico occupazionale con il lavoro dignitoso e di qualità. Cominciamo a lavorarci tutti insieme, in maniera concertativa, proprio a partire da questo mese di settembre.
Angelo Manzotti
Il segretario generale Cisl Umbria
Il coordinamento donne Cisl Umbria prosegue con la campagna social: “Solidarietà alle donne dell’Afghanistan”
Cascia inaugura la sua struttura polivalente: al taglio del nastro anche i sindacati
Il 24 agosto a Cascia inaugurazione centro socio – culturale “Don Sante Quintiliani” e tavola rotonda “Ricostruiamo insieme”
Tutti gli organi di informazione sono invitati all’evento inaugurale della struttura polivalente di Cascia, alla quale hanno contribuito con una raccolta fondi Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil e alla quale sarà presente monsignor Renato Boccardo, arcivescovo della sede apostolica Spoleto- Norcia.
L’evento si terrà il 24 agosto 2021 alle ore 15,00 e troverà proseguo, sempre nel centro socio – culturale “Don Sante Quintiliani” in via Pier Paolo Prosperi a Cascia, con la tavola rotonda “Ricostruiamo insieme – Per lo sviluppo socio economico della Valnerina” tra i segretari Vincenzo Sgalla (Cgil Umbria), Angelo Manzotti (Cisl Umbria) e Francesco Ciurnella (Uil Umbria), il sindaco di Cascia Mario De Carolis, il consigliere delegato provincia di Perugia Gino Emili e la presidente della Regione Donatella Tesei. Un momento costruttivo, di confronto, moderato dal giornalista Miki Russo, per mettere al centro i temi della ricostruzione e delle aree interne, con essi quelli del lavoro, dei pensionati, del sociale e della sanità.
L’evento si svolgerà secondo le disposizioni normative anti-Covid.