Lo Sportello Cisl Informa e quello Sociale: volani di sinergia e sviluppo per l’Alto Tevere

by CISL LDS

Alla conferenza stampa a Città di Castello sugli sportelli Cisl Informa e quello Sociale è intervenuta anche l’assessore comunale alle Politiche Sociali benedetta Calagreti (nella foto accanto al segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani)

Lo sportello Cisl informa, attivo dal 2020, e quello più recente dedicato al sociale sono volani di sinergia e sviluppo per il territorio, quello dell’Alto Tevere. A testimoniare che sia una risorsa di Città di Castello è stata la conferenza stampa che questa mattina, 9 giugno 2023, si è svolta in casa Cisl e ha visto la partecipazione dei vertici regionali della Cisl Umbria e della Fnp Cisl Umbria (categoria dei pensionati). Presenti anche le istituzioni, con il sindaco Luca Secondi e l’assessore alle Politiche Sociali Benedetta Calagreti, il mondo del lavoro in somministrazione con Tommaso Campagni, Francesca Conti, Martina Nicoletti, Sonia Castellani ed Eva Picchi e quello dell’istruzione con la dirigente scolastica Patrizi – Baldelli – Cavallotti, Marta Boriosi. A coordinare gli interventi è stato Antonello Paccavia, coordinatore per la Cisl dell’Area Sindacale Territoriale Cisl Alto Tevere ed Alto Chiascio. Ad accompagnarlo nell’incontro con la stampa anche i dipendenti, gli operatori della struttura e la responsabile dei due sportelli Paola Celicchi.

“E’ un’esperienza che vogliamo esportare anche negli altri territori umbri – ha affermato il segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani -, certo è che anche in altri luoghi dobbiamo trovare persone valide e attive come Paola Celicchi che, dagli inizi di questa esperienza, ha dimostrato il suo valore rendicontando puntualmente e con grande serietà i risultati raggiunti”.

“Lo sportello sociale – ha affermato il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti – è importante perché ha saputo intercettare e in qualche modo dare risposte alle esistenti criticità di questo periodo che risulta essere particolarmente complesso. Un periodo di transizione, nel quale la chiave sociale diventa fondamentale. Per la partecipazione, ma anche per intercettare i giovani e le loro difficoltà. I giovani non sono il futuro ma il presente”. Manzotti si è rivolto così ai giovani presenti, che hanno fatto esperienza nel sindacato, nello sportello Cisl Informa, grazie ai tirocini alternanza scuola – lavoro. “Esperienze – ha precisato il segretario – che devono tutelare le persone coinvolte anche e soprattutto in termini di sicurezza”. Sulla scia del sindacalista si è posta la dirigente scolastica Marta Boriosi che ha sottolineato quanta volontà sia stata messa in campo dai giovani che si sono avvicinati, grazie alla Cisl, al mondo del lavoro.

“Occasioni come quella odierna di presentazione di attività di servizi di informazione e consulenza, che afferiscono al mondo del lavoro e della formazione professionale, sono momenti di crescita significativa per la nostra comunità. Un plauso sincero e doveroso alla Cisl, attraverso il suo segretario regionale Angelo Manzotti e a tutti i responsabili provinciali e territoriali e alla referente del servizio Paola Cellicchi, già qualificato punto di riferimento dello sportello del cittadino del comune per decenni, per aver allestito un servizio davvero concreto a diretto contatto con i cittadini in particolare i giovani”. E’ quanto dichiarato dal sindaco Luca Secondi e dall’ assessore alle Politiche Sociali Benedetta Calagreti che hanno anche sottolineato “il ruolo storico che svolgono i sindacati nella comunità locale contribuendo assieme alle istituzioni a rendere sempre più efficienti ed efficaci i servizi pubblici primari”.

Just Transition, la Cisl: “Il consulente per la giusta transizione per gestire il cambiamento”

by CISL LDS

JUST TRANSITION, OGGI IN UMBRIA LA CONFERENZA CONCLUSIVA DEL PROGETTO EUROPEO

Il segretario Cisl nazionale Giorgio Graziani in Umbria per la conferenza conclusiva di Just Transition

Verso una giusta transizione a livello aziendale e settoriale attraverso il dialogo sociale: ecco di cosa si è trattato, in estrema sintesi, questa mattina (8 giugno 2023) alla Domus Pacis di Assisi nella conferenza conclusiva del Just Transition – Sostenere il sindacato nel promuovere un futuro sostenibile a livello aziendale e settoriale attraverso il dialogo sociale (progetto europeo VS/2021/005), nel quale la CISL Nazionale è impegnata come capofila, in particolare attraverso l’Ufficio Progettazione Europea, il Dipartimento confederale Energia-Ambiente-Territorio e il supporto della Fondazione Ezio Tarantelli.  Il progetto coinvolge organizzazioni sindacali di Belgio, Bulgaria e Francia, la Confederazione Europea dei Sindacati e, come organizzazioni affiliate/associate, le federazioni di categoria FIRST CISL, FIM CISL e FLAEI CISL.

Dopo il saluto di benvenuto dell’assessore comunale Massimo Paggi, a prendere la parola è stata il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti: “Ripartiamo dal Cantico delle Creature, dalle parole di san Francesco – afferma il segretario -, per una nuova politica ambientale, sociale ed economica. La persona deve tornare ad essere centrale”.

Alla conferenza di Assisi hanno partecipato anche Francesco Lauria e Ilaria Carlino della Fondazione Tarantelli

Sull’impegno per il rafforzamento delle competenze verdi dei sindacalisti in azienda, di una giusta transizione alla quale è necessario lavorare dal basso, hanno puntato l’attenzione Francesco Lauria e Ilaria Carlino, rispettivamente Coordinatore progettazione europea Cisl – Fondazione Tarantelli e Coordinatrice attività progetto Just Transition. Sono stati loro a far riferimento agli obiettivi traguardi dal progetto.

Uno dei principali è il toolkit, una sorta di “cassetta degli attrezzi”, che deve essere messa a disposizione del consulente per la giusta transizione. Di questi temi hanno trattato, presentando le proprie ricerche che si sono sviluppate negli anni, Marcello Poli della Fondazione Tarantelli e David Weinberger dell’ABVV Vlaams e poi Phanny Moray dell’Acv – Csc e Riccardo Marcelli della Cisl Umbria. “La giusta transizione – ha affermato Marcelli – passa da scelte condivise e da una figura nuova, quella del consulente alla sostenibilità. Il cambiamento parte oggi dall’Umbria”.

Il segretario regionale Cisl Umbria Riccardo Marcelli ha esposto i risultati di uno studio portato avanti nel tempo. Anni nei quali si è confrontato con esperienze anche di altri Paesi europei.

Da qui è stato il susseguirsi degli interventi. L’incontro, coordinato da Cosmo Colonna del Dipartimento Energia – Ambiente della Cisl Nazionale, è infatti proseguito con Luigi Di Marco, della segreteria generale ASviS, Con lui è stato approfondito il tema delle “Politiche europee per la Giusta Transizione: le prospettive nel quadro geopolitica contemporaneo”. Poi, sui “Sindacati europei per la Giusta Transizione: riflessioni a partire dalle attività progettuali” hanno preso la parola Cfdt, Acv – Csc, Podkrepa, Vorming & Actie. Ludovic Voet, segretario confederale della confederazione europea dei sindacati, ha colto le priorità di azione dei sindacati europei. A dare il proprio contributo sono stati anche Amedeo Testa, segretario generale Flaei Cisl nazionale, Antonello Gisotti della Fim Cisl nazionale (sicurezza e ambiente) e Paola Vinciguerra della First Cisl nazionale (progettazione europea).

Il segretario Cisl nazionale Giorgio Graziani ha concluso i lavori, tirando le fila di un complesso dibattito (che ha necessitato anche della traduzione simultanea di alcuni interventi) e, chiarendo quale sia a questo punto l’obiettivo da traguardare, ha ribadito quale debba essere l’approccio da avere nel cambiamento in essere. Ossia quello sociale. “L’iniziativa di oggi – ha affermato -, che conclude un progetto europeo, si finalizza nella costruzione di percorsi di formazione che permettano a sindacalisti di diventare dei consulenti dei lavoratori e delle imprese rispetto alla Giusta Transizione. Stiamo vivendo più transizioni (quella digitale, ecologica, economica, industriale), ma prima di tutti dobbiamo governare quella sociale. Appunto, la Just Transition. Ai sindacalisti dobbiamo fornire la giusta cassetta degli attrezzi per affrontare la transizione sociale. Così potremo partecipare e governare questo complesso processo”.

 

Cisl Informa e Sportello Sociale: un focus su questi servizi in Alto Tevere

by CISL LDS

Alla conferenza stampa di Città di Castello del 9 giugno 2023 parteciperà il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti per ribadire l’importanza degli Sportelli Cisl Informa e di quello Sociale nel territorio nell’Alto Tevere

Dati, numeri ma soprattutto gli interventi portati avanti dagli sportelli Cisl Informa e da quello Sociale per il territorio dell’Alto Tevere, i suoi cittadini e i giovani: questo sarà il tema trattato nel corso della conferenza stampa che ci terrà presso la Cisl a Città di Castello il prossimo 9 giugno 2023 alle ore 11,00.

A preannunciare l’importanza di quanto fatto, delle sinergie che si sono attivate e sviluppate nel territorio intorno a questi due sportelli, sono gli ospiti previsti nell’incontro con la la stampa. Dal mondo delle istituzioni e della scuola, infatti, sono previsti gli interventi dell’assessore alle politiche sociali Benedetta Calagreti e rappresentanti della scuola Istituto Patrizi – Baldelli – Cavallotti di Città di Castello.

All’incontro con la stampa di Città di Castello del 9 giugno 2023 ci sarà anche il segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani che tratterà anche di dialogo intergenerazionale

A fare gli onori di casa sarà la stessa responsabile dello sportello Cisl Informa e dello sportello Sociale Paola Celicchi. All’appuntamento con la stampa interverranno il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti e il segretario generale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani.

Tutti gli organi di informazione sono invitati a partecipare

Just transition: la conferenza finale ad Assisi. Riccardo Marcelli (Cisl Umbria): “L’Umbria, con questa iniziativa, si candida a sostenere la formazione di una nuova figura, quella del consulente alla sostenibilità ambientale, economica e sociale”

by CISL LDS

INVITO ORGANI DI INFORMAZIONE

Dopo quasi tre anni di attività, è prossimo alla conclusione il progetto europeo: VS/2021/0055 Just Transition – Sostenere il sindacato nel promuovere un futuro sostenibile a livello aziendale e settoriale attraverso il dialogo sociale, nel quale la CISL Nazionale è impegnata come capofila, in particolare attraverso l’Ufficio Progettazione Europea, il Dipartimento confederale Energia-Ambiente-Territorio e il supporto della Fondazione Ezio Tarantelli.

Il progetto coinvolge organizzazioni sindacali di Belgio, Bulgaria e Francia, la Confederazione Europea dei Sindacati e, come organizzazioni affiliate/associate, le federazioni di categoria FIRST CISL, FIM CISL e FLAEI CISL.

La conferenza finale del progetto si terrà il prossimo 8 giugno dalle ore 9,30 alle ore 14,00 ad Assisi, luogo scelto per l’alto valore simbolico e per il legame con i temi ambientali, presso la sala Perfetta Letizia dell’Hotel Domus Pacis. All’evento porterà i saluti il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti e il sindaco di Assisi e presidente della Provincia di Perugia Stefania Proietti. Interverrà poi, portano i risultati del proprio lavoro, il segretario regionale Cisl Umbria Riccardo Marcelli che ha anticipato: “L’Umbria, con questa iniziativa, si candida a sostenere la formazione di una nuova figura, quella del consulente alla sostenibilità ambientale, economica e sociale per gestire al meglio la giusta transizione”.

L’incontro ha l’obiettivo di condividere i risultati conseguiti da tutto il partenariato e di approfondire, in chiave internazionale, i concetti centrali del progetto, nell’intreccio tra promozione della sostenibilità sui luoghi di lavoro e nei territori e nel salvaguardare contemporaneamente gli aspetti sociali ed occupazionali.

Obiettivo centrale di Just Transition è stato quello di fornire conoscenze, strumenti e metodi di lavoro ai sindacalisti a livello aziendale/territoriale per supportarli ad essere protagonisti nel promuovere una giusta transizione e un’economia circolare nei loro ambiti di attività.

Il programma dei lavori. Lavori, che saranno conclusi dal segretario Cisl nazionale Giorgio Graziani.

Tutti gli organi di informazione sono invitati a partecipare.

La Fp Cisl Umbria sul presunto ridimensionamento consultorio familiare al centro di salute di San Giustino: “Doverose precisazioni”

by CISL LDS

Con riferimento al comunicato Confederale dei giorni scorsi circa il presunto ridimensionamento del Consultorio Familiare presso il Centro di Salute di San Giustino la FP CISL Umbria, che segue sindacalmente le Lavoratrici che vi operano, precisa quanto segue alla luce di alcune inesattezze contenute nel documento, dato che a tutt’oggi non sono giunte lamentele formali all’ufficio reclami aziendale (URP):

1)  non ci sono orari ridotti e le attività sono sempre state su appuntamento proprio per garantire l’erogazione delle prestazioni, solo l’appuntamento per i tamponi vaginali viene preso tramite CUP, per quanto riguarda le altre prestazioni l’accesso è diretto e senza impegnativa;

2)  non sono state assunte scelte “temporanee o definitive ne tanto meno sono stati effettuati passi verso la chiusura”

2)  il servizio è aperto due volte la settimana, ed anche durante la pandemia Covid 19 sono state sempre garantite tutte le prestazioni, tamponi vaginali, visite ginecologiche e ostetriche, screening della cervice uterina oltre che i corsi di accompagnamento alla nascita (CAN) svolti via skype.

3)  Le attività che sembrano non riprese potrebbero essere ricondotte ad esigenze di Servizio, come il recente pensionamento di una Ostetrica (Maggio 2023) o al periodo delle ferie estive (come d’altronde ogni anno), ma nonostante questo tutte le attività sono già state programmate sempre e comunque tenendo in considerazione le esigenze dell’utenza;

4)  ogni giorno le Operatrici si impegnano a dare risposte adeguate per soddisfare i bisogni delle Cittadine utenti sia da un punto di vista professionale che umano;

5)  è giusto specificare che la conquista fatta dai Consultori è sentita soprattutto da chi ci lavora perchè è, per chi vi opera, la missione quotidiana;

6)  per correttezza fra le parti riteniamo che eventuali disagi dei Cittadini utenti debbano essere debitamente documentati per non rischiare di cadere in denunce senza adeguati controlli e verifiche anche Sindacali;

7)  Ben vengano idee e proposte per migliorare e potenziare il servizio purche’ le idee si basino su dati concreti e con il coinvolgimento dei Lavoratori che quotidianamente operano per garantire servizi efficienti ed indispensabili, come per il caso in questione la tutela delle Donne, dei Minori (Bambini e Adolescenti) nell’interesse della Comunità e del benessere familiare.

Luca Talevi (Il Reggente Fp Cisl Umbria) 

Al via in Umbria la raccolta firme per la legge di iniziativa popolare che promuove la partecipazione dei lavoratori all’impresa

by CISL LDS

LA PRIMA FIRMA NELLA NOSTRA REGIONE E’ STATA QUELLA DEL SEGRETARIO GENERALE CISL UMBRIA ANGELO MANZOTTI

Al via la raccolta firme per la legge di iniziativa popolare per promuovere la partecipazione dei lavoratori all’impresa. Così, come annunciato, la segreteria regionale Cisl Umbria e i coordinatori delle Aree Sindacali Territoriali di Perugia, Terni, Alto Tevere e Foligno – Spoleto sono confluiti questa mattina, 5 giugno 2023, a Perugia, in piazza Matteotti, per incontrare gli organi di informazione e spiegare le importanti ragioni che muovono la Cisl a tutti i livelli.
Il primo giugno scorso a Piazza del Popolo è stato il segretario generale Cisl nazionale Luigi Sbarra ad apporre la prima firma, così simbolicamente in Umbria questa mattina è stato il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti.
“La partecipazione è lo strumento più importante perché getta le radici solide per una democrazia sociale – afferma Manzotti -. Ci stiamo mobilitando in questo momento proprio perché stiamo attraversando un contesto di transizione e di forti difficoltà. La partecipazione assume un ruolo importante perché investe l’emancipazione della persona. Per questo vogliamo che i lavoratori siano coinvolti nelle scelte aziendali. Inoltre, è necessario sostenere questa nostra iniziativa per valorizzare le figure professionali sia in termini di crescita che di aumenti salariali e premi di risultato”.
La Cisl così vuole dare piena attuazione all’articolo 46 della Costituzione. “Il lavoro – prosegue Manzotti – è un diritto di tutte le persone ed è giusto, oltre che previsto dalla normativa costituzionale, che i lavoratori si adoperino per il miglior funzionamento aziendale. Tra l’altro – conclude il segretario – uno dei fautori di questo articolo, in origine, è stato proprio Giulio Pastore, il primo segretario generale della Cisl. Adesso i tempi sono maturi e chiediamo ai lavoratori di firmare questa proposta. Noi saremo a disposizione per tutte le informazioni che vorranno”.

 

Nel video il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti spiega l’importanza della partecipazione

Basta al massimo ribasso in Umbria: sindacati e centrali cooperative costituiscono il comitato paritetico regionale

by CISL LDS

Obiettivo: monitorare l’assegnazione degli appalti nel welfare e segnalare problemi e criticità alle autorità preposte

Monitorare i bandi pubblici per prevenire assegnazioni di servizi al massimo ribasso e segnalare agli organi preposti eventuali anomalie e criticità: è questa la funzione principale del nuovo Comitato Misto Paritetico Regionale della cooperazione sociale, che si è costituito questa mattina, giovedì 1 giugno 2023, con la firma presso la Sala della Partecipazione di Palazzo Cesaroni a Perugia da parte dei soggetti che andranno a comporlo: Legacoopsociali, Federsolidarietà, Agci Imprese Sociali e le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Fisascat Cisl, Fp Cisl, Uil Fpl e Uil Tucs.
Il comitato è dunque un nuovo organismo paritetico, previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro della cooperazione sociale, che punta ad innalzare la qualità del lavoro e dei servizi e i livelli occupazionali in settori strategici come il welfare e l’assistenza alla persona in Umbria. Il comitato sarà composto da 12 membri, 6 di nomina datoriale (2 per ogni organizzazione cooperativa) e 6 di nomina sindacale (2 per ogni confederazione).

“I servizi del terzo settore salvaguardano i diritti e tutelano le persone fragili – hanno sottolineato le organizzazione firmatarie del protocollo – è quindi inaccettabile proseguire con la logica del massimo ribasso, che penalizza lavoratrici e lavoratori con salari già poveri (tra 1000 e 1300 euro al mese), e colpisce la cittadinanza nei suoi diritti fondamentali”. Attraverso il comitato, dunque, centrali cooperative e sindacati puntano a difendere ed innalzare la qualità dei servizi e del lavoro, a partire dalla sicurezza, intervenendo prima della scadenza dei nuovi bandi per mettere in campo una “trattativa d’anticipo”, che corregga le storture dei capitolati, anche attraverso “segnalazioni alle autorità preposte”. “Dobbiamo monitorare, osservare e controllare – hanno concluso i componenti del comitato – per non permettere che migliaia di professionalità qualificate vengano disperse, che la qualità dei servizi arrivi ad essere scadente e che la sicurezza nei luoghi di lavoro sia compromessa”.

Al via anche in Umbria la raccolta firme per la legge di iniziativa popolare riguardante il coinvolgimento dei lavoratori rispetto alle strategie delle imprese

by CISL LDS

Partecipazione, la firma del 1° giugno 2023 in piazza del Popolo a Roma del segretario generale Cisl Luigi Sbarra – FOTO DELLA CISL NAZIONALE

IL 5 GIUGNO 2023 ALLE ORE 11,00 A PERUGIA L’INCONTRO CON GLI ORGANI DI INFORMAZIONE

Lunedì 5 giugno 2023 la Segretaria Regionale Cisl Umbria si recherà in Corte d’Appello di Perugia per il ritiro dei moduli relativi alla raccolta firme per la Legge di iniziativa popolare riguardante il coinvolgimento dei lavoratori rispetto alle strategie delle imprese.
Successivamente al ritiro dei moduli, è convocato sempre per il giorno 5 giugno 2023 in piazza Matteotti alle ore 11,00, un incontro con gli organi di informazione nel quale – di fronte ai giornalisti presenti – i segretari regionali e i coordinatori per la Cisl delle Aree sindacali territoriali di Perugia, Terni – Orvieto, Foligno – Spoleto ed Alto Tevere apporranno la propria firma nei moduli e illustreranno le ragioni di questa raccolta.

“Il prossimo 5 giugno – anticipa il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti – partirà anche nella nostra regione la raccolta firme per proporre una Legge di iniziativa popolare sulla partecipazione dei lavoratori alle strategie delle imprese. Questo per promuovere il coinvolgimento dei lavoratori. Una partecipazione che è alle base alla democrazia sociale e che oggi, più di ieri, diventa una grande necessità in quanto i lavoratori e le lavoratrici stanno pagando alto lo scotto della crisi economica in essere e degli strascichi di quelli causati dalla pandemia. Tutto questo è aggravato da una forte inflazione. Per questo – sottolinea il segretario – diventa una necessità condividere, insieme alle imprese, un progetto per promuovere una nuova politica industriale dove il lavoro deve essere protagonista”.

TUTTI GLI ORGANI DI INFORMAZIONE SONO INVITATI IL 5 GIUGNO 2023 A PERUGIA IN PIAZZA MATTEOTTI ALLE ORE 11,00 AL MOMENTO DI AVVIO DELLA RACCOLTA FIRME E PER INCONTRARE LA SEGRETERIA DELLA CISL UMBRIA

Cisl Umbria
Perugia, 1° giugno 2023

Partecipazione. Sbarra: “Partita la raccolta delle firme in tutta Italia. A 75 anni dalla nascita della nostra Costituzione, è arrivato il momento di dare piena attuazione all’Articolo 46”

“Fai bella l’Italia”: l’iniziativa regionale dedicata all’ambiente quest’anno ha fatto tappa a Città di Castello

by CISL LDS

“Fai Bella l’Italia”: quest’anno l’iniziativa regionale dedicata alla cura del territorio e all’ambiente della Fai Cisl, Fondazione Fai Cisl e Terra Viva si è tenuta questa mattina, 1° giugno 2023, al parco Ansa del Tevere a Città di Castello.
“Un momento per prendersi cura dei nostri territori e riflettere sulla loro bellezza e importanza”. E’ stato il commento del segretario generale Fai Cisl Umbria Simone Dezi che ha puntato l’attenzione sulla necessità di trasmettere questa attenzione alle nuove generazioni.
Il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti, presente all’iniziativa, ha ribadito come la la cura del territorio sia un elemento fondamentale per lo sviluppo dello stesso. “Le disponibilità economiche che oggi sono messe a disposizione dal Pnrr – ha affermato – devono essere destinate alla prevenzione e alla valorizzazione dell’ambiente come volano di sviluppo dell’economia regionale”.

 

 

 

La Fistel Cisl Umbria riunisce il Consiglio Generale. In primo piano lo sciopero dei lavoratori del settore delle telecomunicazioni del 6 giugno 2023

by CISL LDS

LA SEGRETARIA GENERALE FISTEL CISL UMBRIA SIMONA GAROFANO: “SONO CENTINAIA I LAVORATORI UMBRI IMPEGNATI IN QUESTO SETTORE”

Simona Garofano, segretaria generale Fistel Cisl Umbria, sul palco di Bologna alla manifestazione del 6 maggio 2023

Il prossimo 6 giugno i lavoratori delle telecomunicazioni incroceranno le braccia e scenderanno in piazza aderendo ad una manifestazione nazionale. Tutti a Roma, in piazza Santi Apostoli, a partire dalle ore 10,30 e i colori delle bandiere Fistel Cisl Umbria, assieme a quelli della Slc Cgil e Uilcom Uil, daranno voce alle migliaia di lavoratori del settore. “Di questi qualche centinaia sono umbri e non possiamo permettere che rimangano inascoltati nelle richieste di tutela”. Sono le parole pronunciate da Simona Garofano, segretaria generale Fistel Cisl Umbria, nel corso del Consiglio generale della Federazione che rappresenta i lavoratori dell’Informazione, Spettacolo e Telecomunicazioni dei giorni scorsi. Così ha rinforzato con il proprio intervento quanto già rappresentato dal segretario generale Fistel Cisl nazionale Alessandro Faraoni. Il segretario, infatti, nel corso dell’assise umbra – alla quale ha partecipato anche il segretario generale Cisl Umbria Angelo Manzotti – è entrato nel merito delle motivazioni dello sciopero del 6 giugno.

“Il nostro intento – afferma Garofano – è quello di difendere i lavoratori e rimettere il settore Tlc al centro della transizione digitale del Paese. Quindi saremo a fianco dei lavoratori contro lo scorporo della Rete e dei servizi. A riguardo – puntualizza la sindacalista – mi preoccupano le gravi conseguenze occupazionali. A livello nazionale, infatti, a rischio sono 20 mila posti di lavoro. Saremo a Roma, a fianco dei lavoratori – prosegue -, per manifestare contro i ritardi allarmanti sugli obiettivi fissati dal Pnrr per potenziare la banda ultralarga e reti 5G, l’arretratezza digitale dei territori, il dumping contrattuale delle aziende Crm/Bpo che comprime salari e diritti”.

Passando alla parte organizzativa, Garofano prosegue dicendo che “le informazioni utili saranno date nel corso delle assemblee, che si svolgeranno nei giorni antecedenti quelli della manifestazione nazionale, ma anche presso le nostre sedi sindacali. Sappiamo che saremo in tanti a raggiungere Roma – conclude – in quanto le istituzioni ai vari livelli hanno lasciato le nostre richieste inascoltate. Siamo dunque pronti alla mobilitazione fino a quando queste risposte non arriveranno”.

Fistel Cisl Umbria
Perugia, 31 maggio 2023